La rosolia è una malattia acuta infettiva e ad alta configurazione, che si verifica con danni alla mucosa della mucosa del rotonosofago, del sistema linfoide e della pelle.

pericolo per bambini e donne in gravidanza

provoca la malattia – il virus della rosolia, il contingente più vulnerabile – questi sono bambini non vaccinati e frequenti da 2 a 10 anni. I bambini del primo anno di vita non si ammalano a causa della presenza di immunità passiva da parte della madre. La prevalenza della rosolia non è attualmente frequente, a causa della sufficiente ventosa vaccinazione da questa malattia, ma i casi episodici sono abbastanza comuni.

Il virus è un grande pericolo per le donne in gravidanza, poiché supera la barriera uterina-placentale ha un effetto teratogenico sul feto (un aborto si verifica nelle prime fasi della gravidanza, in seguito il virus può causare lordo, incompatibile con il Vita dei vizi del sistema cardiaco e polmonare, sordità innata, cecità, ecc.). In relazione a questo rischio, si raccomanda a questa gravidanza di essere interrotta da motivi medici.

Prevenzione della malattia

La prevenzione più efficace per prevenire il verificarsi di infezione è la profilassi del vaccino tempestivo. La prima vaccinazione contro la rosolia viene effettuata esattamente a 1 anno secondo il calendario nazionale nella composizione: morbillo, rosolia, parotite epidemiche.

All’età di 7 anni, viene effettuata la revaccinazione e a 12-13 anni di vaccinazione non sono malata e precedentemente non vaccinate contro la rosolia. Se un bambino o un adulto è malato con la rosolia, allora la malattia lascia un’immunità da tipo di tipoocyfy prolungata.

il corso della malattia e possibili complicazioni

Nei bambini, la malattia di solito procede senza complicazioni e le forme lievi di infezione vengono curate a casa. Le forme moderate e gravi di rosolia nei bambini piccoli sono soggette a ricovero obbligatorio a causa dell’elevato rischio di complicanze. La complicazione più formidabile della rosolia è l’encefalite, danno al sistema nervoso centrale, irto di gravi conseguenze, fino alla morte. La malattia procede con un aumento della temperatura dai numeri subfebbrili a febbrili. Un rash patognomonico a piccole macchie appare in tutto il corpo con una maggiore localizzazione sul tronco e sugli arti.

Una caratteristica distintiva della rosolia da altre infezioni infantili è un aumento dei linfonodi cervicali-occipitali, di norma aumentano fino a quando compaiono i segni principali della malattia, un’eruzione cutanea a macchie piccole che non si fonde e non si fonde salire sopra il livello della pelle. Esternamente, l’eruzione cutanea può essere molto simile al morbillo, ma con la rosolia, quando si preme sull’eruzione, si nota uno sbiancamento dell’area per diversi secondi. La diagnosi finale viene stabilita dallo specialista in malattie infettive sulla base dell’anamnesi, del quadro clinico della malattia e dei risultati di un esame di laboratorio.