La frattura del collo del femore umano è la frattura più comune tra le persone anziane. Nelle donne, questa lesione si verifica più volte più spesso che negli uomini. In realtà, questa patologia è una conseguenza di una malattia chiamata osteoporosi (mancanza di calcio nella struttura del tessuto osseo, con conseguente deterioramento della sua qualità). Questa malattia è particolarmente pericolosa perché una persona perde la mobilità per un certo periodo e per una persona anziana la perdita di mobilità significa una predisposizione allo sviluppo di molte altre malattie, come la polmonite.

Quali segni indicano una frattura

Il collo del femore è la parte più sottile del femore, che collega il corpo dell’osso e la sua testa.

Sintomi di una frattura del collo, che segnalano la presenza di questa lesione:

• Significativo dolore all’articolazione dell’anca, che può aumentare con il movimento della gamba interessata
• In una frattura dell’anca, il piede dell’arto interessato è rivolto verso l’esterno. Non è possibile per una persona riportare il piede al suo stato normale.
• C’è un visibile accorciamento della gamba dovuto alla contrazione muscolare;
• Sindrome del tallone bloccato (incapacità di sollevare il tallone dal piano su cui poggia il piede).

Trattamento di una frattura dell’anca

Attualmente esiste un rigoroso protocollo internazionale che regola i metodi di trattamento di una frattura dell’anca.

C’è un mito secondo cui dopo una certa età il collo del femore non può crescere insieme. Tuttavia, fortunatamente, questo è un grande malinteso. Con una corretta alimentazione (consumo regolare di cibi ricchi di proteine, calcio, magnesio e fosforo) e seguendo tutti i consigli dei medici, anche in età molto avanzata, questa frattura guarirà.

Il trattamento di tali lesioni può essere conservativo e chirurgico. Il trattamento conservativo consiste nell’assicurare la completa immobilità dell’arto leso, fino al momento in cui si verifica la completa fusione ossea. Ma il fatto è che tale trattamento è inefficace e comporta un pericolo per gli anziani. Pertanto, viene utilizzato solo in presenza di specifiche controindicazioni all’intervento chirurgico.

Una frattura del collo del femore umano viene trattata nel modo più efficace chirurgicamente. Si tratta di un’operazione chirurgica, la cui essenza è l’artroplastica dell’anca (sostituzione dell’articolazione nativa con un’articolazione artificiale) o l’osteosintesi del collo del femore (fissaggio di frammenti ossei mediante dispositivi metallici).