La lattorrea (ICD 10 – N64.3) è un disturbo in cui il latte inizia a fluire dalle ghiandole mammarie, che non è associato al processo di allattamento al seno di un bambino. Questa condizione patologica può verificarsi non solo nelle donne, ma anche negli uomini. Il più delle volte viene diagnosticato in età riproduttiva, ma può verificarsi anche in una fascia di età successiva. In questo articolo parleremo del motivo per cui si sviluppa e di quali sintomi accompagnano la lattorrea.

Perché può verificarsi la lactorrea?

Abbiamo già detto che la lattorrea è un disturbo accompagnato dalla secrezione di latte dalle ghiandole mammarie, che non si associa alla lattazione, e si osserva spesso anche nelle nullipare.

La causa più comune di questa condizione patologica sono i tumori ipofisari ormonalmente attivi che producono prolattina. Inoltre, a volte un tale fenomeno è associato a danni alla regione pituitaria, ad esempio, sullo sfondo di una lesione cerebrale traumatica o di un intervento chirurgico, un processo infiammatorio.

Diverse lattorrea si verifica a causa di ovaie policistiche. In alcune situazioni, questa violazione può provocare altri disturbi endocrini, ad esempio una violazione dell’attività funzionale della ghiandola tiroidea. Nel 2013, gli scienziati del Centro scientifico kirghiso per la riproduzione umana hanno condotto uno studio, i cui risultati dimostrano la relazione tra patologie della tiroide e lattorrea.

Inoltre, a volte la produzione patologica di latte dalle ghiandole mammarie è dovuta a varie neoplasie delle ghiandole surrenali, insufficienza renale cronica.

Altre possibili cause sono tumori maligni del sistema nervoso centrale, bronchi, reni e alcuni altri organi interni, uso a lungo termine di alcuni gruppi di farmaci, come anticonvulsivanti o antipsicotici.

Sintomi di lactorrea

Il segno clinico primario in questa condizione patologica è lo scarico del latte dai capezzoli al di fuori del processo di allattamento. Ad oggi, ci sono tre gradi di gravità di questo disturbo:

• primo grado – si osserva la comparsa di singole gocce con forte spremitura del capezzolo;
• secondo grado – se si schiaccia leggermente il capezzolo, il latte viene rilasciato in grosse gocce oa getto;
• Terzo grado – c’è uno scarico spontaneo di latte senza pressione sul capezzolo.

Inoltre, tali pazienti possono indicare problemi con il ciclo mestruale. Spesso c’è una graduale diminuzione del flusso mestruale, diminuisce anche la durata delle mestruazioni, diventano più rare e in futuro potrebbero scomparire del tutto. Alcune donne notano una mancanza di desiderio sessuale, una sensazione di secchezza nella vagina.

Se nella ghiandola pituitaria compaiono neoplasie volumetriche, si possono aggiungere anche lamentele di frequenti mal di testa, disturbi visivi, problemi di coordinazione dei movimenti e così via.

Inoltre, sono possibili un aumento significativo del peso corporeo, la comparsa di un’eccessiva crescita dei capelli nel modello maschile e un aumento della produzione di sebo.