Licheni a forma di affitto, cause e sintomi delle lesioni cutanee

La pitiriasi versicolor è una diffusa malattia dermatologica di natura infettiva, caratterizzata dal danneggiamento dello strato corneo dell’epidermide da parte di una specifica flora fungina. Il principale segno clinico di questa patologia è la formazione di molteplici lesioni pigmentate e squamose sulla pelle. Tale processo patologico ha un decorso cronico, accompagnato da ricadute periodiche. In generale, non rappresenta una seria minaccia per una persona malata ed è abbastanza ben curabile.

La pitiriasi versicolor è anche spesso chiamata versicolor. Ciò è dovuto al fatto che i fuochi che compaiono sulla superficie della pelle hanno un colore diverso. La natura fungina di questa malattia fu stabilita già nel 1846. E nel 1851 furono identificate due forme principali dell’agente patogeno. Secondo vari rapporti, in Russia, dal cinque al quindici percento delle persone affronta una tale patologia. Il maggior numero di casi di questa malattia viene diagnosticato nella fascia di età dai quindici ai quarant’anni. I bambini in età prescolare hanno meno probabilità di incontrarlo. Inoltre, è stato osservato che le donne sono in qualche modo più suscettibili allo sviluppo della pitiriasi versicolor rispetto agli uomini.

Un fatto interessante è che l’insorgenza della pitiriasi versicolor è direttamente correlata all’attività funzionale delle ghiandole sebacee. Nei bambini piccoli, le ghiandole sebacee non sono ancora ben formate, il che spiega lo sviluppo estremamente raro di questa malattia in essi.

Cause della pitiriasi versicolor

Cause della pitiriasi versicolor

Gli agenti causali di questa malattia sono funghi opportunistici simili a lieviti. Si trovano sulla superficie della pelle in quasi il novanta per cento delle persone. Tuttavia, in assenza di fattori predisponenti, questa flora fungina rimane inattiva e non porta ad alcuna alterazione dello strato corneo dell’epidermide.

La pitiriasi versicolor è causata dall’esposizione a Malassezia furfur. Esistono due forme di questo patogeno: Pityrosporum ovale e Pityrosporum orbiculare. Al suo interno, è lo stesso microrganismo che può, nel corso della sua vita, passare da una forma all’altra, causando la pitiriasi versicolor.

Esistono numerosi fattori che contribuiscono alla transizione della flora fungina condizionatamente patogena da uno stato inattivo a uno attivo. Vale la pena notare che questo agente patogeno è lipofilo. In altre parole, la sua riproduzione più attiva si osserva con una maggiore secrezione delle ghiandole sebacee. Altri fattori predisponenti includono: sudorazione eccessiva, anche dovuta al clima caldo, vari problemi al sistema endocrino, frequente esposizione alla pelle di sostanze irritanti e così via.

Tuttavia, anche con la transizione di tali funghi in una forma patogena, il sistema immunitario riesce spesso a frenarne la riproduzione. Da ciò possiamo concludere che il momento più significativo nell’insorgenza della pitiriasi versicolor è una diminuzione del livello di protezione immunitaria. Vale la pena notare che questa malattia è leggermente contagiosa. In altre parole, la probabilità di trasmissione dell’agente patogeno da una persona malata a una persona sana è estremamente ridotta ed è in gran parte determinata dallo stato individuale dell’organismo.

Sintomi della pitiriasi versicolor

Come abbiamo già detto, la sconfitta della pelle in questo processo patologico è superficiale. Il sintomo principale di questa malattia sono macchie di varie dimensioni e colori, che aumentano gradualmente di dimensioni. Inizialmente, tali macchie compaiono nella regione della bocca del follicolo pilifero e non superano un centimetro di diametro. Tuttavia, nel tempo, a causa della crescita periferica, l’area dei fuochi può aumentare in modo significativo.

Il punto importante è che non ci sono sintomi come iperemia o gonfiore. Ciò indica che la patologia è di natura non infiammatoria. Le macchie che compaiono possono essere gialle, rosa, marroni, marrone scuro e così via. Si nota la presenza di bordi netti e irregolari. Il quadro clinico è necessariamente integrato da un pronunciato peeling di focolai patologici, che è associato all’allentamento dello strato corneo.

Di solito non ci sono altri sintomi. In altre parole, una persona malata non si lamenta di dolori, bruciori e così via. A volte può essere presente una leggera sensazione di prurito. Questa malattia è soggetta a un lungo decorso e al verificarsi di ricadute anche dopo il trattamento. Nel luogo in cui erano precedentemente presenti focolai patologici, rimangono macchie bianche che non sono suscettibili all’abbronzatura.

Diagnosi e cura delle malattie

La pitiriasi versicolor può essere sospettata già sulla base di un esame esterno. La pelle viene esaminata con un dermatoscopio e viene eseguito anche un test Balzer. Il piano di esame è integrato dalla diagnostica luminescente e dall’esame microscopico dei raschiati cutanei. All’esame microscopico, nelle squame cornee si troveranno colonie fungine.

Il trattamento della pitiriasi versicolor, di regola, non causa difficoltà significative. Vengono utilizzati farmaci antifungini locali, ognuno dei quali ha il proprio modello di utilizzo. Nel caso in cui il processo patologico si sia diffuso in una vasta area del corpo oi rimedi locali non diano l’effetto desiderato, dovrebbero essere prescritti antimicotici sistemici per ridurre il rischio di ulteriori recidive.

Nel 2013, gli scienziati del Centro diagnostico regionale di Almaty hanno pubblicato un documento che ha stabilito l’efficacia dell’uso sistemico di itraconazolo nel trattamento della pitiriasi versicolor.

Prevenzione della pitiriasi versicolor

E anche se abbiamo detto prima che una tale malattia si trasmette raramente da una persona all’altra, per prevenire l’infezione si dovrebbe evitare il contatto con le cose delle persone infette, si dovrebbero usare solo articoli per l’igiene personale e così via. Inoltre, tutte le cose e la biancheria da letto del paziente devono essere accuratamente disinfettate dopo la fine del trattamento.

Licheni a forma di affitto, cause e sintomi delle lesioni cutaneeultima modifica: 2023-01-16T20:20:47+01:00da Elzanda394

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