Obesità e diabete, sindrome metabolica

Rischio di sindrome metabolica

  • In diversi paesi, a seconda dello sviluppo economico dello stato e dei prerequisiti genetici della popolazione stessa, le statistiche mediche registrano una diversa incidenza della sindrome metabolica. Le cifre variano in un range abbastanza ampio: dal 14 al 24% per l’intera popolazione.
  • Se parliamo di pazienti con una violazione dei meccanismi di autoregolazione dei livelli di glucosio nel sangue, i sintomi della sindrome metabolica si riscontrano nella metà dei pazienti. Nel caso della diagnosi “diabete mellito di tipo 2”, si osserva nell’80% degli episodi.
  • Purtroppo i portatori della sindrome metabolica, a differenza di quei fortunati che non ne conoscono le manifestazioni, hanno un rischio quasi tre volte maggiore di morte prematura permalattiedi vasi sanguigni e il cuore (ictus, infarto del miocardio, insufficienza cardiaca) e la probabilità di sviluppare sintomi del diabete di tipo 2 è quasi 9.
  • E il diabete è la quarta causa di morte più comune sulla Terra e il principale fattore che porta a gravi disabilità visive, cecità e disabilità permanente.
  • Tra coloro il cui corpo è tollerante al glucosio, la metà ha forme gravi di ipertensione arteriosa e malattia coronarica.

Segni di sindrome metabolica

I componenti principali dei cambiamenti emodinamici e metabolici nel corpo umano e le loro manifestazioni cliniche che incidono negativamentesulla salute includono:

  • tipo addominale di obesità viscerale;
  • resistenza all’insulina;
  • diabete di tipo 2 o tolleranza patologica allo zucchero;
  • iperinsulinemia;
  • dislipidemia;
  • ischemia;
  • ipertensione arteriosa;
  • microalbuminuria;
  • ipercoagulazione, ecc.

Tutti questi elementi, anticipando gravi complicanze di malattie sistemiche, come il diabete mellito di secondo tipo, l’aterosclerosi, talvolta incompatibili con la vita, sono accomunati da un capiente termine medico “metabolismo sindrome”.

Relazione tra insulino-resistenza e sovrappeso

I gradi di obesità sono direttamente proporzionali all’incidenza della tolleranza al glucosio e della sindrome metabolica. Il numero di microrganismi identificati resistenti allo zucchero e la gravità del quadro clinico sono generalmente aggravati da ogni nuovo chilogrammo, in particolare di grasso viscerale.

I sintomi dell’obesitàe dell’insulino-resistenza includono:

  • ipertrigliceridemia nell’84% dei pazienti;
  • ipertensione arteriosa nel 58% dei casi;
  • Ipercolesterolemia nel 66% dei pazienti.
Obesità e diabete, sindrome metabolicaultima modifica: 2023-01-16T21:09:58+01:00da Elzanda394

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