Le donne incinte spesso soffrono di SARS in diverse fasi della gravidanza. Spesso i loro sintomi sono così spiacevoli e pericolosi che è necessario un trattamento immediato in modo che non si formino complicazioni. La difesa immunitaria della futura mamma è ridotta e se il naso che cola o la tosse non vengono curati, si creano le condizioni per l’attaccamento della flora microbica secondaria. Questo minaccia di sinusite, otite media, bronchite e altri problemi. Quindi potrebbero essere necessari antibiotici.

Corrente della SARS durante la gravidanza

<img width="100%" alt="SARS attuale durante la gravidanza" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/13b/shutterstock_84254461.jpg" height="667" title="SARS attuale durante la gravidanza"

Per molti versi, l’insorgenza e il decorso della SARS durante la gravidanza corrispondono a quelli della gente comune. La fonte dell’infezione sarà una persona che ha il raffreddore, è nel periodo di incubazione o si sta riprendendo (per alcuni virus). Di solito, i malati rimangono infettivi dal periodo dei fenomeni prodromici (iniziali) fino a 5-7 giorni. Puoi essere infettato quando parli, se il paziente tossisce o starnutisce, ma è del tutto possibile contrarre la SARS attraverso oggetti domestici comuni. Pertanto, la gravidanza è un’occasione per un atteggiamento più rigoroso nei confronti dell’igiene personale e l’assegnazione di asciugamani, salviette e altri prodotti per l’igiene separati.

Dal momento del contatto con la paziente alle prime manifestazioni, possono passare da un paio di giorni a una settimana, le prime manifestazioni di SARS, possibili durante la gravidanza, sono malessere con starnuti, congestione nasale, tosse e dolore al occhi. La gravità, la presenza di alcuni sintomi dipende dal virus specifico.

Trattamento della SARS: eliminazione della tosse

Uno dei sintomi della SARS può essere una tosse secca, che si trasforma gradualmente in una tosse umida. Può avere un effetto estremamente negativo sulla gravidanza, portando ad un aumento della pressione intra-addominale e dell’ipossia, e richiede quindi un trattamento attivo. La tosse si verifica in modo riflessivo come difesa contro le particelle estranee che entrano nella gola e nel tratto respiratorio, nonché un modo per rimuovere il muco accumulato. Sulla base di ciò, è impossibile sopprimere la tosse, ma non vale nemmeno la pena sopportare dolorosi attacchi di secchezza che non ti permettono di respirare normalmente e svolgere le tue solite attività. Durante la gravidanza, molti dei soliti mezzi usati nel trattamento sono proibiti e il compito principale in terapia è trasferire una tosse secca e dolorosa in una tosse umida, in cui l’espettorato viene rimosso attivamente, in modo rapido e sicuro.

Con una tosse secca sono necessari fondi che assottigliano e facilitano lo scarico dell’espettorato, alleviano l’irritazione delle mucose, con una tosse umida sono necessari fondi per aiutare l’espettorato dell’espettorato. Il modo più semplice per trattare l’ARVI con la tosse è l’aria umida e fresca, ottenuta mediante ventilazione e l’uso di umidificatori. Grande aiuto inalazione con acqua minerale salina o alcalina. Sarà utile anche una bevanda alcalina calda. A causa di ciò, aumenta la produzione di espettorato liquido, il suo scarico è facilitato. Con secchezza della gola e tosse, il risciacquo con decotti di erbe e antisettici aiuterà. Se la tosse è dovuta al muco che scorre lungo la gola dal naso, un cuscino alto e un frequente risciacquo della cavità nasale aiuteranno.

Ma i farmaci per il trattamento delle infezioni virali respiratorie acute e della tosse dovrebbero essere prescritti solo da un medico. Non tutti gli sciroppi e le compresse tradizionalmente utilizzati nel trattamento della SARS sono consentiti durante la gravidanza.

Combattere il naso che cola durante la gravidanza

Se si verifica un naso che cola, è necessaria una pulizia regolare dei passaggi nasali da muco e croste, l’eliminazione della congestione nasale. L’aria fredda e umida faciliterà la respirazione, così come il lavaggio del naso con acqua di mare o soluzione salina. Non meno utili sono i lavaggi con decotti di erbe: camomilla, salvia. Per facilitare la respirazione durante la notte, puoi mettere un cuscino in più in modo che il muco non si accumuli nel rinofaringe.

Con grave congestione nasale, in accordo con il medico, puoi applicare gocce o spray dal comune raffreddore con effetto vasocostrittore. Tuttavia, il dosaggio del principio attivo in essi contenuto dovrebbe essere ridotto. Questi farmaci riducono il lume dei vasi nasali, il flusso sanguigno alle mucose e il gonfiore, il che facilita la respirazione. Vale la pena usare queste gocce per non più di tre giorni, in modo da non formare effetti collaterali e dipendenza da droghe. È importante ricordare che un naso che cola che dura più di 10 giorni è considerato pericoloso, in questa condizione la futura mamma dovrebbe assolutamente visitare un medico ORL ed escludere complicazioni. Un naso che cola prolungato minaccia di trasformarsi in sinusite, otite media o abbassare l’infezione lungo le vie respiratorie.

Cos’altro è necessario nel trattamento della SARS

Se la SARS si sviluppa durante la gravidanza, è necessario monitorare attentamente il proprio benessere. Di solito la condizione è disturbata da febbre, intossicazione e sintomi locali (lacrimazione, mal di gola, naso chiuso). Il trattamento delle infezioni virali respiratorie acute viene solitamente effettuato a casa, ma dovrebbe essere controllato da un medico, così come l’uso di farmaci. È particolarmente importante prestare molta attenzione alla temperatura corporea. Valori elevati possono essere pericolosi per la futura mamma, possono portare a complicazioni durante la gravidanza. Pertanto, una febbre superiore a 38,5 ℃ perde il suo valore protettivo e richiede l’uso di antipiretici e tecniche di raffreddamento del corpo.

Tuttavia, non tutti i farmaci sono adatti per eliminare la febbre durante la gravidanza. Molte delle tradizionali preparazioni combinate in polvere o sostanze come analgin, aspirina sono vietate durante la gravidanza. Portano a gravi complicazioni da parte della madre e del bambino.

Se la temperatura non supera i 38,0-38,5 ℃, non è necessario abbassarla, a causa di tale reazione, il corpo della futura mamma attiva il sistema immunitario, la riproduzione delle particelle virali viene soppressa e l’interferone endogeno viene sintetizzato di più attivamente. Ci si può aiutare con il riposo a letto, assumendo abbastanza liquidi caldi per aumentare lo scambio termico dovuto alla sudorazione e all’evaporazione dalla superficie del corpo. Non avvolgerti nelle coperte in modo che non diventi cattivo. Basta vestirsi secondo i propri sentimenti per sentirsi a proprio agio.

Bene aiuta con decotto di febbre e SARS di fiori di tiglio, tè con limone e miele, acqua minerale calda, latte con burro. Devi bere bevande non infuocate, ma calde, in modo che non brucino, ma riscaldino la gola, attivando l’immunità locale per combattere i virus. In generale, con un trattamento adeguato, dopo un paio di giorni, la condizione migliora notevolmente.