Nel nostro paese, l’infertilità si verifica in 4,5 milioni di coppie sposate e nel 30-40% dei casi, il fallimento nella concezione è associato proprio al fattore maschile. Un approccio moderno prevede la diagnosi e il trattamento di una coppia che non può avere figli per 12 mesi. Durante questo periodo, vengono effettuati un esame, vengono determinate e implementate le prospettive per ulteriori terapia, inclusa la fecondazione in vitro. Entro la fine dell’anno, si ottiene l’effetto desiderato o l’impossibilità di qualsiasi aiuto è riconosciuta dai medici.

Diagnosi di Barry: anamnesis, spermogramma, anticorpi

La diagnosi dovrebbe essere abbastanza veloce, iniziare con i metodi meno invasivi e più accessibili, aiutare a costruire la fiducia di un uomo nel medico e, naturalmente, determinare quali sono esattamente i disturbi e come possono essere affrontati. La diagnosi di infertilità inizia chiedendo al paziente i reclami, nonché le caratteristiche della vita prima di andare dal medico, le malattie precedenti, il lavoro, lo stile di vita.

Questo è seguito da un esame fisico e metodi diagnostici di laboratorio. Di questi ultimi, per l’individuazione e il trattamento dell’infertilità maschile, uno spermogramma gioca un ruolo molto importante: determinano il numero e la motilità degli spermatozoi. Inoltre, eseguono un test per gli anticorpi contro lo sperma, controllano le malattie infiammatorie degli organi pelvici, eseguono test per gli ormoni. A volte l’infertilità richiede una consultazione con un genetista medico.

Fattori sfavorevoli: alcolismo, fumo, sovrappeso

Il trattamento inizia sempre con l’identificazione e l’eliminazione dei fattori avversi. Nel caso dell’infertilità maschile, tali fattori possono essere sovrappeso, scarsa mobilità, fumo, alcolismo, aumento eccessivo della temperatura nell’area genitale, ad esempio, passione per un bagno o una sauna o lavoro in un negozio caldo, esposizione a metalli pesanti, pesticidi , radiazioni e persino, secondo alcuni studi, l’uso di laptop quando l’ultimo uomo si tiene in grembo.

La correzione di questi fattori avversi può essere sufficiente per curare l’infertilità maschile. Quindi, nel lavoro di Zampieri e coautori, è stato considerato lo spermogramma di 52 partecipanti allo studio che hanno fumato, bevuto caffè e alcol. In futuro, alcuni soggetti hanno smesso di fumare, alcol e caffè, hanno aggiunto frutta e verdura alla dieta, hanno iniziato ad avere una vita sessuale regolare, che ha migliorato significativamente lo spermogramma. Coloro che hanno ottenuto miglioramenti durante lo studio, grazie alle misure adottate, sono risultati essere il 76%.

I farmaci possono anche influenzare l’infertilità maschile. Nel frattempo, alcuni pazienti che visitano un medico per l’infertilità soffrono anche di disfunzione erettile e assumono farmaci per migliorarla. Certo, senza un rapporto sessuale riuscito, non si dovrebbe nemmeno parlare della possibilità del concepimento, quindi, se altri farmaci possono essere cancellati o sostituiti con analoghi meno pericolosi, bisogna in qualche modo sopportare i farmaci per la disfunzione erettile.

Medicinali per la disfunzione erettile

<img width="100%" alt="Farmaci per la disfunzione erettile" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/dd6/shutterstock_312839624.jpg" height="737" title="Farmaci per la disfunzione erettile"

Il Viagra e i suoi analoghi sono stati utilizzati nel trattamento della disfunzione erettile dal 1998. Questi farmaci appartengono al gruppo degli inibitori della fosfodiesterasi-5 (PDE-5), un enzima che si trova molto comunemente nei tessuti del pene. Nello sviluppo di un’erezione, la sostanza ciclica guanosina monofosfato svolge un ruolo decisivo. L’enzima PDE-5 scompone questa sostanza. Pertanto, se la funzione di questo enzima viene soppressa, la guanosina monofosfato funzionerà e sarà possibile un’erezione.

Su questo, cioè sulla soppressione dell’enzima PDE-5, si basa l’azione di farmaci come Viagra, Levitra, Cialis e altri. Questi farmaci rilassano i muscoli lisci, il che consente al pene di riempirsi di sangue. È interessante notare che il Viagra è stato studiato per la prima volta come rimedio per l’angina e solo in seguito ha notato la sua altra proprietà. Attualmente, il numero di uomini che assumono questi farmaci è in aumento insieme a un aumento della prevalenza della disfunzione erettile.

Tuttavia, oltre alla PDE-5, esistono numerosi enzimi dello stesso gruppo, che possono essere influenzati anche dai farmaci per la disfunzione erettile. Quindi, Viagra e Levitra agiscono su PDE-1 e PDE-6 e Cialis su PDE-6 e PDE-11. Nel frattempo, molti ricercatori hanno trovato l’enzima PDE-11 nei testicoli e negli spermatozoi. Questi ultimi contengono anche PDE-1 e PDE-4. La soppressione di questi enzimi con farmaci per la disfunzione erettile influenzerebbe la funzione dello sperma? Potrebbe essere questa la causa dell’infertilità maschile?

Viagra e infertilità maschile

Esperimenti su animali hanno dimostrato che la soppressione di PDE-1 e PDE-4 ha esattamente l’effetto opposto: rende lo sperma più vivo e mobile, ne aumenta l’attività. D’altra parte, l’inibizione della PDE-11 riduce il numero di spermatozoi nel seme e la proporzione di cellule vive e attive. Gli scienziati sono andati oltre e hanno testato l’effetto del Viagra stesso sugli spermatozoi.

Si è scoperto che questo farmaco non ha avuto alcun effetto negativo sugli spermatozoi sia nei donatori di sperma che negli uomini infertili. I ricercatori hanno aggiunto varie concentrazioni di Viagra a 85 campioni di sperma e lo sperma in essi contenuto è diventato solo più mobile. Di conseguenza, si è scoperto che piccole dosi di Viagra non solo ravvivano gli spermatozoi, ma prevengono anche l’insorgenza precoce della cosiddetta reazione acrosomiale, che è associata al concepimento non riuscito.

Cioè, gli inibitori della PDE-5, che includono Viagra, Levitra, Cialis e altri, non influenzano il volume dello sperma durante il rapporto, l’integrità e il numero degli spermatozoi, nonché la possibilità della loro penetrazione nell’uovo. Al contrario, aumentano la motilità degli spermatozoi. Tuttavia, questo effetto è esercitato dagli inibitori della PDE-5 a basse concentrazioni, mentre ad alte concentrazioni l’effetto è invertito. E questo fatto deve essere preso in considerazione per le persone sottoposte a trattamento per infertilità e disfunzione erettile.

Viagra generico

Oltre al Viagra stesso, le farmacie offrono farmaci generici che differiscono dall’originale solo per il costo, ma non per l’efficienza. Una caratteristica preziosa per noi è il Tornetis generico. Il suo tablet può essere facilmente diviso in quattro parti e preso quanto necessario, in base alla situazione. In studi non pubblicati, è stato dimostrato che il 15% degli uomini aveva bisogno di 75 mg di Tornetis per raggiungere un’erezione. Il Viagra e altri inibitori della PDE-5 non sono disponibili a questa dose. Quindi, puoi scegliere una dose efficace di un generico senza danneggiare gli spermatozoi.