Gli scienziati italiani dell’Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed (IRCCS) di Pozzilli affermano che mangiare peperoncino quattro volte alla settimana riduce la probabilità che una persona muoia per infarto del miocardio.

Sono giunti a tali conclusioni sulla base dei risultati di otto anni di osservazione di 23.000 persone. Durante questo periodo morirono 1236 persone. Un terzo dei decessi era dovuto al cancro e un altro terzo era dovuto a malattie cardiache. Durante lo studio, ai volontari è stato chiesto di auto-riferire cosa mangiavano, quanto e quanto spesso mangiavano peperoncini.

I sondaggi hanno mostrato che il 24% dei partecipanti al progetto mangiava regolarmente peperoncino. Un terzo non l’ha mai fatto. Secondo i calcoli, chi mangiava peperoncino 4 volte a settimana aveva il 23% in meno di probabilità di morire prematuramente. E i rischi di morte per infarto miocardico o per malattia coronarica con il consumo regolare di peperoncino si sono ridotti rispettivamente del 40% e del 34%.

Un punto interessante: il peperoncino ha un effetto protettivo sul cuore, indipendentemente dalla dieta a cui una persona aderisce. Può essere sia una dieta mediterranea super -rocciosa, sia un cibo cattivo per il corpo. In ogni caso, l’amore per il peperoncino riduce la probabilità di avere un attacco di cuore in anticipo.