Il termine “caviglia” si riferisce agli elementi ossei che formano l’articolazione della caviglia. Molto spesso, i casi di tali fratture vengono diagnosticati nei pazienti in inverno. Durante questo periodo, sui marciapiedi pedonali si forma del ghiaccio che provoca la caduta dei passanti. Questo porta a lesioni gravi.
Tipi di fratture
Un tale infortunio provoca dolore acuto nella zona danneggiata della gamba, si forma rapidamente gonfiore della caviglia. La persona non è in grado di calpestare la gamba ferita. In base al tipo di danno tissutale, le fratture aperte e chiuse sono divise. I frammenti ossei possono essere spostati dalla loro posizione originale o rimanere al loro posto.
Abbastanza spesso, insieme a una frattura, viene diagnosticata una rottura dei legamenti dell’articolazione della caviglia e una rottura della capsula della caviglia. La simultanea frattura della caviglia e lussazione dell’articolazione della caviglia è considerata difficile.
Come viene diagnosticata una lesione?
La diagnosi primaria viene effettuata sulla base di dati di esami esterni. Il medico studia le circostanze dell’incidente, indaga sul meccanismo della lesione. La diagnosi finale può essere fatta da un traumatologo solo sulla base del risultato dello studio dei raggi X.
Trattamento
Il piano di trattamento è redatto in modo che il risultato del trattamento non sia solo una caviglia restaurata. Il compito congiunto del medico e del paziente è quello di compiere sforzi per preservare la struttura anatomica dell’intera caviglia. Il trattamento infruttuoso di una frattura può portare allo sviluppo di artrosi deformante. E questo, a sua volta, può portare alla disabilità.
- Per una frattura senza spostamento delle ossa, il trattamento conservativo è consentito in regime ambulatoriale. La durata della terapia è fino a un mese e mezzo. Alla gamba ferita viene applicato un gesso a forma di stivale, che fornisce l’immobilizzazione dell’area della gamba ferita.
- Una frattura leggermente scomposta può anche essere trattata in modo conservativo come descritto sopra. L’unica differenza è che viene eseguita un’operazione preliminare (riposizionamento chiuso) per installare i frammenti ossei al loro posto.
- Le fratture complesse della caviglia, dove sono presenti spostamenti significativi di frammenti ossei, rottura dell’articolazione della tibia e altri fattori, richiedono un intervento chirurgico. Attraverso l’operazione viene ripristinata l’integrità anatomica dell’articolazione della caviglia. Viene eseguita l’osteosintesi: la connessione di frammenti con viti o ferri da maglia ortopedici. Solo successivamente è possibile applicare un calco in gesso. Il trattamento viene effettuato in ospedale, la durata della terapia va da sei a dieci settimane.
Per ripristinare completamente la caviglia dopo una frattura, è necessario prestare particolare attenzione al periodo di riabilitazione.
Il traumatologo Maxim Banetsky racconta di più su fratture della caviglia, piedi piatti e alluce valgo nel programma “Sintomi” sul canale Doctor TV: