I risultati dell’estate – in vita e nei dolci ricordi

NON:

1. Segui una dieta lampo. Se, ovviamente, vogliamo ottenere un risultato duraturo e non tenere una promozione una tantum in occasione della prossima festa, dove devi apparire al meglio.

I nutrizionisti considerano fisiologica, cioè stabile e non dannosa per la salute, la perdita di 0,5 kg a settimana. Se c’è molto peso in eccesso – 1,0 – 1,5 kg a settimana. Ovviamente puoi sbarazzarti di 10 kg in pochi giorni mettendoti a pane e acqua. Ma poi è garantito che tornino indietro, e anche con un aumento di peso. E non sarà facile sbarazzarsene. Questo è chiamato “effetto yo-yo”: il corpo, spaventato da uno sciopero della fame, alla prima occasione inizierà a immagazzinare calorie con una tripla forza, cioè ad aumentare lo strato di grasso. Talia, wow! E quando torneranno i tempi difficili, il nostro corpo preferirà non bruciare i grassi, ma ridurre i costi energetici. Quindi si scopre che una persona mangia poco, soffre di fame, è letargica, arrabbiata e non perde peso! Non lo vogliamo per noi stessi, vero?

2. Affidati ai giorni di digiuno. L’idea stessa dei giorni di digiuno non è poi così male, ma dimentichiamo che erano solo una parte di un programma di perdita di peso sviluppato all’inizio del XX secolo dal nutrizionista sovietico Pevzner per i pazienti obesi. Si sono seduti su un menu ipocalorico (ma vario!) Per tutta la settimana, inoltre hanno trascorso uno dei giorni su un prodotto qualsiasi. Potrebbero essere mele, ricotta, verdure: l’importante è che una persona non mangi più di 600 kcal al giorno. Se, invece, i giorni di digiuno vengono usati come tributo alla gola, a cui si sono concessi tutta la settimana, non avrà senso. A meno che non ci sia un attacco di gastrite, ulcera o colecistite.

3. Bevi pillole dimagranti. La maggior parte delle pillole dimagranti e delle tisane sono diuretiche. Cioè, perdi acqua, non grasso. D’accordo, perdere un litro di liquidi o un chilogrammo di grasso è tutt’altro che la stessa cosa. E in alcuni casi, sperimentare le pillole può portare a una grave disidratazione, causando squilibri elettrolitici e, di conseguenza, aritmie. Inoltre, una significativa perdita di liquidi porta all’ispessimento del sangue e aumenta il rischio di coaguli di sangue.

DEVE:

1. Comprendi il motivo. Non sono i compleanni di qualcuno o le grigliate che ci fanno ingrassare, ma uno stile di vita. Se mangi più calorie ogni giorno di quelle che spendi, non puoi sbarazzarti del peso in eccesso. Ad alcuni piace riferirsi a problemi metabolici. Infatti, solo il 5% delle persone in sovrappeso ha un problema metabolico. Il resto, per quanto banale possa sembrare, mangia male e si muove poco. Il nostro compito è iniziare a spendere più di quanto riceviamo. I seguenti 2 punti ci aiuteranno in questo.

2. Cambia il menu. Una dieta corretta non è misure temporanee, ma un nuovo modo di vivere. Il modo più semplice per iniziare è limitare il grasso: è molto più conveniente che contare le calorie. Una dieta a basso contenuto di grassi non solo aiuta a perdere peso, anche se non rapidamente, ma qualitativamente, ma influisce anche nel migliore dei modi sulla salute, riducendo il rischio di sviluppare problemi cardiovascolari.

Inizia in piccolo:

  • eliminare il grasso visibile dagli alimenti
  • sostituisci le salsicce grasse con un pezzo di carne magra,
  • non versare olio da una bottiglia nella padella, ma misurare con un cucchiaio,
  • acquista latticini a basso contenuto di grassi
  • Sostituisci i biscotti di pasta frolla con marshmallow e marshmallow, se possibile
  • Non friggere il cibo, ma bollire o cuocere a vapore.

3. Muoviti di più. Non lasciarti intimidire dalla prospettiva di passare il resto della tua vita in palestra, fradicio di sudore sotto le grida aspre dell’allenatore “caduto strizzato!” . Il processo di combustione dei grassi è attivato solo da carichi moderati: camminare, correre con bambini o un cane per strada, nuotare, ecc. Per determinare la modalità ottimale per te stesso, misura la tua frequenza cardiaca: durante l’allenamento, dovrebbe essere 60-70 % del massimo. Il massimo viene calcolato utilizzando la formula “220 meno la tua età in anni”.

I risultati dell’estate – in vita e nei dolci ricordiultima modifica: 2023-09-14T12:53:09+02:00da Elzanda394

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