Osteocalcina (osteocalcina)

L’osteocalcina è un indicatore utilizzato per valutare il metabolismo osseo.

Funzioni e significato clinico della determinazione dell’osteocalcina nel sangue

L’osteocalcina è una proteina prodotta dalle cellule ossee (osteoblasti) e fa parte del tessuto osseo. Il processo del metabolismo del tessuto osseo (rimodellamento) consiste in due processi: riassorbimento e sintesi. Questi processi vengono eseguiti contemporaneamente. Sintetizzata negli osteoblasti, l’osteocalcina entra nello spazio extracellulare del tessuto osseo e in parte entra nel flusso sanguigno. Pertanto, l’osteocalcina riflette in misura maggiore le capacità funzionali degli osteoblasti, ad es. sintesi del tessuto osseo. Molto spesso, la determinazione del livello di osteocalcina viene utilizzata nella pratica clinica per l’osteoporosi e la valutazione dello stato del tessuto osseo in varie malattie che portano a un cambiamento nel metabolismo osseo.

Principali indicazioni per la prescrizione

Diagnosi del metabolismo osseo (rischio di osteoporosi nelle donne; monitoraggio del metabolismo osseo durante e dopo la menopausa, valutazione dell’efficacia della terapia ormonale sostitutiva e della terapia con antagonisti dell’ormone di rilascio delle gonadotropine; diagnosi di pazienti con deficit dell’ormone della crescita, ipo e ipertiroidismo, malattia renale cronica; diagnosi di rachitismo nei bambini piccoli). Per chiarire la diagnosi, è consigliabile condurre studi in concomitanza con analisi: pannello – “Marcatori di osteoporosi”, “Beta-CrossLaps”, “Ostasis”, “Calcio ionizzato”, “Paratormone”, “Calcitonina”, “Vitamina D “.

Osteocalcina (osteocalcina)ultima modifica: 2023-01-24T17:56:51+01:00da Elzanda394

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