Non sentendosi bene, le persone non vanno sempre dal medico, affidandosi a farmacie e medicine alternative. Poiché la popolarità dei “consigli della nonna” non diminuisce nel tempo, i medici hanno deciso di studiare i primi dieci consigli popolari nel trattamento di malattie, contusioni e ustioni.

Tè al lampone: cura del raffreddore

Bere molta acqua è davvero indicato nella cura dei raffreddori e, in particolare, di quelli virali. E sebbene la scienza non abbia prove ufficiali che il tè con marmellata di lamponi possa curare infezioni respiratorie acute o infezioni virali respiratorie acute, il paziente sicuramente non peggiorerà bevendolo. Le proprietà benefiche dei lamponi sono spiegate dal fatto che questa bacca contiene acido salicilico, che è il componente attivo dell’aspirina, un farmaco antipiretico. Ecco perché, con un leggero aumento della temperatura (non più di 38 gradi), il tè al lampone può effettivamente essere una buona alternativa all’assunzione di farmaci.

SARS: il pediluvio alla senape allevia i sintomi della malattia

Sfortunatamente, è improbabile che l’acqua calda con senape allevia i sintomi di una malattia virale, poiché il calore non è in grado di distruggere un’infezione virale. Pertanto, possiamo affermare con sicurezza che le voci sui benefici dell’acqua calda con la senape sono chiaramente esagerate. Ma se qualcuno osa ancora provare il metodo di questa nonna per sbarazzarsi dei sintomi della malattia, subito dopo la procedura, devi indossare calzini spessi e coprire i piedi con una coperta calda. Altrimenti, un forte raffreddamento, invece dei benefici attesi, porterà solo danni.

Trattamenti caldi: coppette per la tosse

Un metodo poco piacevole utilizzato nel recente passato per curare alcune malattie può causare ustioni cutanee. Pertanto, non è consigliabile utilizzarlo senza particolari esigenze, e ancor di più è sconsigliato farlo a casa. In effetti, in teoria, l’afflusso di sangue alla pelle di una persona malata può in qualche modo migliorare le sue condizioni, ma la tosse è diversa. E se un paziente ha ARVI o una forma cronica di bronchite, è meglio curare le malattie con l’aiuto di mezzi più delicati.

Il vapore di patate nel trattamento delle malattie respiratorie

Il trattamento delle malattie respiratorie, così come il comune raffreddore con inalazione è buono. Tuttavia, non dimenticare che è molto difficile regolare la temperatura del vapore caldo. Pertanto, chinandosi su un contenitore di patate bollenti, il paziente, invece di liberarsi del naso che cola, rischia di danneggiare le corde vocali, oltre che la mucosa nasale. Inoltre, i medici avvertono: l’inalazione di patate appena bollite (e solo aria calda) in caso di sinusite può aumentare il gonfiore, oltre ad esacerbare i sintomi della malattia.

Aglio per la prevenzione dell’influenza

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Le proprietà benefiche dell’aglio sono dovute al contenuto di phytoncides in esso contenuto, sostanze che possono davvero proteggere una persona da alcuni tipi di infezione virale. È vero, non durano molto a lungo. Pertanto, per fornire protezione 24 ore su 24, una persona dovrà rosicchiare costantemente l’aglio. E questo, vedi, non è molto piacevole. Inoltre, il consumo eccessivo di questo prodotto può provocare irritazione della superficie interna del tratto gastrointestinale, esacerbare le manifestazioni di gastrite, ulcere gastriche e ulcere duodenali. Inoltre, non è consigliabile mettere pezzi di aglio nelle narici (ci sono casi del genere). Questo può portare a ustioni della mucosa nasale.

Il ghiaccio aiuta con gli infortuni

Questo metodo di trattamento di lividi e contusioni, noto fin dai tempi dei nostri nonni, fornisce davvero un buon effetto. Ciò è dovuto al fatto che i vasi sanguigni sotto l’influenza del freddo si restringono, il che aiuta a ridurre il gonfiore dei tessuti molli. In questo caso, l’importante è non esagerare. La medicina conosce alcuni casi in cui i pazienti hanno coperto così diligentemente i luoghi feriti con il ghiaccio che hanno ricevuto il congelamento invece di guarire.

Sale con soda per mal di gola

I fautori della medicina alternativa suggeriscono di curare le malattie della gola con una soluzione di sale o soda. Ha senso. Anche se l’effetto antibatterico di tale soluzione è meno pronunciato dell’effetto dell’uso di antisettici da farmacia, può comunque ridurre la concentrazione di batteri patogeni sulla mucosa della gola. L’importante è non esagerare con il sale, perché troppo può danneggiare una gola infiammata.

Piantaggine per abrasioni e tagli

Probabilmente, molti di noi durante l’infanzia hanno applicato la piantaggine ad abrasioni, ferite, graffi e tagli. In effetti, il sangue di questo si è coagulato un po’ più velocemente. Tuttavia, i medici non raccomandano di farlo. Il fatto è che sulle foglie della piantaggine possono comparire microrganismi patogeni che non aiutano a guarire la ferita e provocano suppurazione.

Utilizzare l’olio per trattare le ustioni

In nessun caso questo dovrebbe essere fatto! Diciamo di più: tale trattamento delle malattie danneggia ancora la salute di alcuni sostenitori della medicina alternativa. L’uso di olio in caso di ustione può solo aggravare la situazione. Il fatto è che l’olio forma un film sulla superficie dell’ustione, impedendo il flusso di aria fresca nell’area interessata. Di conseguenza, funziona come un thermos, ovvero si crea un effetto serra, che contribuisce a un surriscaldamento ancora maggiore dell’area bruciata.

La prima cosa da fare in caso di ustione è raffreddare la zona interessata con acqua fredda. Successivamente, l’ustione deve essere trattata con un antisettico privo di alcool.

Puoi abbassare la temperatura con alcool o aceto

Strofinare con alcol o aceto a temperatura – La procedura è abbastanza comune e in una certa misura efficace. Sotto l’influenza di alcol e aceto, il trasferimento di calore aumenta davvero, il che significa che la temperatura diminuisce. Va tenuto presente solo che questi componenti sono assorbiti molto rapidamente dalle cellule della pelle, il che a volte porta all’intossicazione del corpo, quindi non ne vale la pena. Ciò è particolarmente vero tenere conto del trattamento dei bambini piccoli che i genitori non vogliono dare antipiretico, credendo che lo sfregamento sia il modo più risparmiato per curare la malattia. Se il bambino ha una temperatura elevata, è meglio pulirlo con acqua a temperatura ambiente e assicurarsi di chiamare un medico.