I reni sono un organo straordinario che può iniziare a far male quando il 90% è già colpito. È importante non perdere il momento e prendersi cura dei reni in anticipo. Quali sono i segni che i reni stanno cedendo? In che modo i reni sono collegati alla nostra energia? Perché la bellezza della pelle è direttamente correlata al lavoro dei reni? Perché l’inverno è il momento migliore per una disintossicazione renale? Come fare una disintossicazione renale a casa? Diamo un’occhiata più da vicino.

Secondo la medicina cinese, la nostra energia si presenta in due forme.

Il primo tipo, l’energia jing prenatale, ci viene data dalla nascita per tutta la vita. Il suo serbatoio si trova nella regione dei reni, non può essere reintegrato, ma può essere salvato. Questa energia ci viene data per la sopravvivenza e dovrebbe essere usata con parsimonia e puntualità. Ad esempio, durante la malattia, lo stress, con uno sforzo fisico inadeguato.

Il secondo tipo di energia, dan tian, si trova nella parte inferiore dell’addome (due dita sotto l’ombelico). È un serbatoio ricaricabile e viene rifornito di acqua, sostanze nutritive, sonno, contatto con terra, acqua e aria.

Molti di noi sono abituati a lavorare sodo, a non dormire a sufficienza, a fare spuntini in viaggio, a non stare abbastanza all’aria aperta. Ciò porta al fatto che non riforniamo in tempo il nostro dan tian e il corpo, per resistere, prende l’energia JING, la nostra riserva aurea. Ci versiamo tonnellate di caffè, pensando che ci rinvigorisce. E andiamo avanti con gli exploit. Ma non è il caffè che ci rinvigorisce. Il caffè dà solo un segnale per aprire il nostro serbatoio di riserva. Cosa succede dopo, puoi già indovinare. La nostra scorta “d’oro” si sta riducendo e la nostra vita si sta accorciando.

Ma ci sono anche buone notizie. Per risparmiare la nostra energia prenatale, dobbiamo prima ricaricarci nel tempo attraverso il riposo, il sonno, il cibo sano, l’acqua e il rilassamento. E, in secondo luogo, prenditi cura dei reni, poiché il serbatoio di energia prenatale si trova proprio nella regione dei reni e delle ghiandole surrenali.

Secondo la medicina cinese, la cura dei reni è migliore in inverno. I reni sono associati all’elemento acqua, alla stagione invernale, al freddo, alla notte, al gusto salato e all’emozione della paura.

Ciò significa che se vuoi il salato, devi stimolare i reni, se ci sono paure irragionevoli, devi anche allenare i reni. I reni sono associati al freddo, il che significa che devi riscaldare le gambe e la parte bassa della schiena. I reni corrispondono all’inverno, quindi è necessario prestare particolare attenzione a loro in inverno.

Per coloro che non sono convinti dalle argomentazioni della medicina cinese, citerò un fatto tratto dalla medicina basata sull’evidenza. I reni sono uno degli organi escretori che rimuovono i prodotti di scarto dal corpo. In particolare, si tratta di acidi, sali e cristalli. Se i reni sono sovraccarichi, l’organismo intelligente rimuoverà comunque questi acidi e sali, ma attraverso un diverso passaggio di emergenza. Questa mossa di riserva è la pelle.

Cosa succede alla pelle?

Dermatiti, eruzioni cutanee, allergie, diatesi, acne, eruzioni cutanee, ecc.

I problemi della pelle sono solo uno dei segnali di avvertimento che i nostri reni stanno iniziando a fallire.

Altri segnali di allarme includono gonfiore del viso e degli arti inferiori, insonnia, nausea, problemi di pressione sanguigna, anemia, crampi alle gambe, problemi urinari, piedi freddi.

Se sei convinto che prendersi cura dei tuoi reni sia importante, ti suggerisco una mini detox che puoi tranquillamente fare a casa.

La disintossicazione viene effettuata per 3 settimane, in inverno, e si compone di tre blocchi: alimentazione, erbe e oli essenziali, corpo ed esercizio.

Cibo

1. Per tre settimane rifiutiamo caffè, alcool, acqua dolce frizzante. Il caffè può essere sostituito con il tè verde.

2. Passiamo all’alimentazione alcalinizzante. Gli alimenti alcalinizzanti includono tutte le verdure verdi e le erbe aromatiche (fagioli, cavoli, lattuga, prezzemolo), le verdure colorate (carote, barbabietole), le banane, le castagne, le patate.

Per questo periodo è meglio rifiutare o ridurre al minimo le proteine animali, in quanto acidificano l’organismo. Il prodotto finale del metabolismo delle proteine è l’urea e livelli elevati nel sangue sono indicativi di malattie renali. Se non puoi fare a meno delle proteine animali, insaporisci generosamente la tua porzione con erbe fresche: prezzemolo, aneto, basilico o coriandolo.

L’aggiunta di una varietà di semi, come chia e cereali germinati, alla tua dieta può essere utile.

3. Bevi abbastanza acqua. Calcolo della quantità ottimale di acqua al giorno: 30-50 ml per chilogrammo di peso. Bere abbastanza acqua diluisce l’urina, il che aiuta a scovare tutti i rifiuti tossici dal corpo e prevenire i calcoli renali.

L’acqua deve essere semplice, non minerale. L’acqua minerale è un integratore alimentare che dovrebbe essere assunto a corsi, è acqua normale che si dissolve e aiuta a rimuovere le tossine dal corpo.