L’herpes zoster, o fuoco di Sant’Antonio, è una malattia virale causata dall’herpesvirus 3. Questa malattia si verifica in quelle persone che hanno precedentemente avuto la varicella. Nella stragrande maggioranza dei casi, questa infezione risponde bene al trattamento e termina con una guarigione completa entro poche settimane. Tuttavia, a volte può verificarsi in forme gravi atipiche, è estremamente raro che ricada. In questo articolo parleremo dei segni dell’herpes zoster (fuoco di Sant’Antonio) e del trattamento.
Come si manifesta l’herpes zoster?
Nei casi tipici, l’herpes zoster inizia con un periodo prodromico, rappresentato da debolezza e malessere generale, un leggero aumento della temperatura corporea, mal di testa e così via. In media, i fenomeni prodromici persistono per tre o quattro giorni.
Alla fine di questo periodo, la temperatura corporea di una persona malata aumenta bruscamente, aumentano altri segni di sindrome da intossicazione. Quasi contemporaneamente, sulla superficie della pelle compaiono macchie rosa, inclini a fondersi, raggiungendo fino a cinque millimetri di diametro. Tali macchie si trovano lungo le fibre nervose, accompagnate da dolore. Entro circa un giorno, nell’area interessata compaiono vescicole raggruppate piene di contenuto sieroso. La pelle intorno all’eruzione è iperemica ed edematosa.
Molto spesso, le eruzioni cutanee sono localizzate lungo i nervi intercostali. Dopo alcuni giorni si restringono con la formazione di croste che si staccano lasciando dietro di sé un’iperpigmentazione post-infiammatoria.
In rari casi, questa infezione si verifica in una forma generalizzata, in cui si forma un’eruzione cutanea non solo lungo i tronchi nervosi, ma anche su altre parti della pelle, nonché sulle mucose.
Un’altra forma possibile è abortiva. Si manifesta con eruzioni eritematose, non accompagnate da un deterioramento delle condizioni generali di una persona malata. Le vescicole non si formano.
La forma bollosa dell’herpes zoster è ancora meno comune. Allo stesso tempo, sulla superficie della pelle compaiono grandi vesciche, piene di contenuto sieroso, emorragico o purulento.
Tattiche di trattamento per l’herpes zoster
Il trattamento principale per l’herpes zoster sono i farmaci antivirali come l’aciclovir. Nel 2016, scienziati della Saratov State Medical University. V. I. Razumovsky ha pubblicato un lavoro, in base ai risultati del quale è emerso che l’aciclovir rimane il “gold standard” per il trattamento dell’herpes zoster.
Parallelamente, i farmaci antipiretici e analgesici, i sedativi sono usati come terapia sintomatica. Se necessario, vengono prese misure di disintossicazione. Quando si attacca un’infezione batterica secondaria, sono indicati gli antibiotici.
La terapia locale si riduce al trattamento dell’area interessata con soluzioni di coloranti all’anilina.
Va notato che qualsiasi medicinale può essere utilizzato solo come prescritto da un medico.
Inoltre, il piano di trattamento può essere integrato con procedure fisioterapiche, come la terapia UV.