Gli psicologi della Washington State University ritengono che alla gente non piaccia chi pubblica molti selfie.

Nello studio, a 119 studenti universitari è stato chiesto di valutare i profili di 30 studenti di un altro istituto scolastico pubblicati su Instagram su una serie di caratteristiche. Le conclusioni sono state inaspettate.

Gli utenti che hanno pubblicato molti selfie sono stati valutati all’unanimità come meno belli, meno riusciti, meno avventurosi e più insicuri di quelli che hanno condiviso le proprie foto scattate da qualcun altro. Ed è stato in coloro che hanno pubblicato foto “aliene” dei loro cari che i partecipanti all’esperimento erano pronti a vedere un buon amico.

Reazioni negative particolarmente acute sono state causate dai selfie davanti a uno specchio in pose bizzarre. E più anziani erano i partecipanti all’esperimento che hanno valutato le foto, più erano negativi su tali selfie.

Gli scienziati sottolineano che il semplice fatto di pubblicare i propri selfie non significa affatto che una persona sia narcisista o addirittura un “narcisista”. Tuttavia, c’è un alto rischio che i lettori del blog lo valutino in questo modo.

Gli psicologi spiegano che le persone tendono a cercare l’approvazione, la conferma della propria attrattiva: questo aumenta la loro fiducia e autostima, stabilizza la psiche. Tuttavia, i ricercatori raccomandano agli appassionati di social network e selfie di essere consapevoli della duplice natura del mondo online. Nonostante le vere ragioni per pubblicare qualcosa sui social network, altre persone potrebbero percepire i messaggi pubblicati in un modo molto diverso da quello che intendeva l’autore.