Selen, al secolo Luce Caponegro, ha lasciato il mondo del cinema hard e ha aperto un centro estetico. Selen, mamma di due figli, confessa i motivi che l’hanno portata alla sua scelta, fatta mentre era una delle icone del cinema porno anni ‘90: “E’ avvenuto volutamente perché sentivo la necessità di disintossicarmi da quell’ambiente che non è per niente facile ed estremamente competitivo”.
Se tornasse indietro non farebbe le stesse scelta del passato: “Se tornassi a vivere con l’esperienza di adesso – ha fatto sapere in un’intervista a “Dagospia” – non rifarei tutto. Invece farei delle cose che non ho fatto. Oggi faccio scelte molto diverse rispetto a quando ero giovane, direi quasi in modo opposto”.
l mondo dello spettacolo non le manca (“Premetto che l’allontanamento dal mondo dello spettacolo è avvenuto volutamente perché sentivo la necessità di disintossicarmi da quell’ambiente che non è per niente facile ed estremamente competitivo. Avevo voglia di vivere una vita normale; ogni tanto il mondo dello spettacolo mi manca, ma sono sicura che in futuro qualcosa tornerò a fare”) e la sua nuova attività la rende felice: “Da 14 anni ho intrapreso questa nuova strada, aprendo un centro estetico a Ravenna chiamato “Estetica e Benessere Luce” che tra l’altro è il mio nome di battesimo, in cui sono sia titolare sia estetista. Questo nuovo lavoro l’ho preso come una missione: volevo occuparmi delle donne, della loro bellezza, femminilità, del loro sapersi amare di più e prendersi del tempo per curare il loro aspetto nel migliore dei modi; così ho fatto la scuola, mi sono diplomata ed ho aperto questo mio centro. “Luce” è un centro molto bello, accogliente, luminoso, che ho voluto curare in ogni dettaglio e renderlo confortevole al massimo”.
Che vergogna dare spazio e visibilità ad una donna che ha venduto il suo corpo.
esagerato…in fondo non ha fatto nulla di male, il corpo è suo e ha diritto di farne quello che vuole senza dover subire i giudizi morali degli altri. Quello che è grave è che si da spazio a gente che vende il corpo e l’anima degli altri…e politica ed economia sono piene di gente così.
che vergogna il perbenismo bacchettone di questa paese stramaledetto
Si dà ampio spazio a chi ha fatto/fa molto peggio. Non vedo dove sia il problema. Diamo spazio a Stevanin… O magari ad Angelo Izzo.
Da non credere. Comunque una troia lo è. Il timbro non è cancellabile, anche se si è ricreduto.
Che vergogna dare spazio ad una donna che ha venduto il suo corpo.
Che tristezza questi commenti. Dagli anni 70 ad oggi la stessa, falsa morale e vera ipocrisia. Non e’ cambiato niente.
Da benpensanti, bigotti, è proprio facile avventarsi su quel tipo di attività che lei faceva. Il passato non si rinnega mai brutto, bello, sbagliato, che sia perche’ poi tutte energie per il presente se nè vanno lontane e si disperdono.
Anche la tossicodipendenza è una forma di autodistruzione dello spirito ed emozioni e quel mondo li è molto simile. Uscirne è di fatto una grandissima vittoria.
Uscirne è di fatto una grandissima vittoria.
Che vergogna dare spazio ad una donna che ha venduto il suo corpo.
vergognati tu che giudichi una donna che ha avuto la forza ed il coraggio di cambiare…
Io credo che oggi si parla tanto di rispetto, tutti lo pretendono, ma poco lo portano.
Senza troppi giri di parole, affermo senza finto buonismo, e senza considerare questo odierno “politically correct”, che bisogna scindere le due figure. L’artista e la persona, intesa come soggetto nella forma della propria vita privata.
Tempo fa su un altro sito, commentai un post dove molte donne attaccavano Moana Pozzi.
Anche in questo caso penso la stessa cosa. Ognuno del suo corpo, della sua vita fa ciò che vuole.
Definire troia un’attrice hard del calibro di Moana che aveva 3 lauree, un intelligenza e un q.i. altissimo, è davvero deleterio. Non è da considerare assolutamente una poco di buono.
Anche nel caso di Selen, vale la stessa cosa. Io credo che oggi giorno ci siano più troie reali e vere nel DNA, che fanno tanto le santarelline, ma nella realtà per avere un minimo di popolarità in TV farebbero la qualsiasi.
Alle donne che criticano dico, guardatevi allo specchio e dentro di voi, siete invidiose per la loro bellezza e per la loro popolarità p perché volevate essere al loro posto?
Agli uomini che definiscono troie le attrici, dico, quante volte avete visto i loro film, e se aveste la possibilità di incontrarle, cosa fareste?
Poi un’altra cosa fondamentale, bisogna portare rispetto alle donne, anche se alcune non lo meritano, in quanto femmine e non DONNE.
Infine prima di giudicare, o criticare, indagate sulle donne della vostra famiglia.
Si dà ampio spazio a chi ha fatto/fa molto peggio. Non vedo dove sia il problema. Diamo spazio a Stevanin… O magari ad Angelo Izzo.
Mi sa che l’articolo è vecchio, credo che ora viva ad Ibizia con la famiglia e sia data di nuovo alla mondanità e ai veccchi e gloriosi fasti.
per me ognuno purché non faccia male a nessuno é libero di fare ciò che vuole
Ecco perché l’Italia non cambia, abbiamo ancora una mentalità chiusa, per fortuna non tutti la pensano allo stesso modo.
Siamo indietro anni luce rispetto ai paesi evoluti del nord Europa.