Sconosciuta
Racconto a te dolce amica sconosciuta
un po’ di pagine… di questa mia vita.
Ti immagino seduta d’avanti a una tastiera
mentre veloce sfiori i tasti con le dita.
Che strano modo è il nostro …. di comunicare
sembra di star d’ avanti a un confessionale.
E… mentre tu digiti sulla tua tastiera
guardo di fuori ….si fa già sera.
Digitando cerco di immaginar la tua figura
ma aimè… per me e’ solo un’ombra oscura.
Sai.. che ieri notte ti ho sognata
che stavi camminando su una strada.
Ma non son riuscito a vederti in volto
e mi sentivo perso… e un po’ sconvolto.
A volte si ….e’ vero la vita e’ molto strana
dolcissima sconosciuta….. amica lontana.
Non dirmi chi sei…. non ha importanza
continuiamo il dialogar in questa stanza.
Continua continua a digitare… non sparire
digita ancora…. e io continuerò a sognare.
By Gambadilegno
solosocrate dice:
Gamba….
Pur essendo una sconosciuta,fai un accurato esame del tuo stato d’animo..Il sogno e’ l’infinita ombra del vero..Par di dialogare,sentirla da vicino e parlarci,e’ una sintonia di comuni sensi.A volte pur dialogando solo da una semplice tastiera,si riesce a materializzare ..l’ombra..che ti trovi davanti e vederla in tutte le minime sfaccettature.Seguire l’ombra,anche se sconvolto,appaga il desiderio e inconsciamente nella tua mente hai una figura ben delineata..Anonima resterà la tua ombra,ti darà compagnia e tu sognerai ancora e chissà un giorno nel sogno sentirai anche la sua voce…
Poesia_e_Letteratura dice:
Che dire? Bellissima. Rispecchia tanto la realtà. Grazie di questa perla Gamba