Ho imparato che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà. E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.
Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.
Che le circostanze e l’ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.
Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti, o essi controlleranno te.
Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era necessario fare, affrontandone le conseguenze.
Che la pazienza richiede molta pratica.
Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.
Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.
Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto se stesso.
Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
(Paulo Coelho)
– Dipinto di Walter Rane –
solosocrate dice:
Imparare…c’è sempre da imparare nella vita,Plinio il Vecchio imparò il greco a 90 anni..
E’un bel post che fa riflettere moltissimo sia noi che gli altri e relazionare soprattutto col mondo esterno.Tratta di vari argomenti essenziali,evidenziando in primis,la fiducia,l’amicizia,la pazienza ,il sogno ed il perdono..
La fiducia a volte diventa una vera fatica a dimostrarla e per costruirla giustamente necessita di un lungo tempo,ma spesso nelle relazioni sociali per disguidi vari può venir meno e si resta delusi..
L’amicizia vera si nota nelle difficoltà e bisogna saper scegliere gli amici e non tutti sono coerenti,come avremmo voluto,cambiando opinione e volgendoci le spalle:il fatto ci rende più forti se crediamo al vero valore restando con le nostre idee e con noi stessi..
La pazienza poi e’ una vera conquista,una vera dote che a contatto col mondo esterno,ce ne vuole davvero molta,aumenta sempre di più e quando stiamo per perderla,cosa facile,dobbiamo dire a noi stessi…ne necessita altra..proprio come la pazienza del biblico Giobbe.
il sogno…Non dire mai ai bambini che non esiste o e’ una sciocchezza:il sogno del bambino e’ creativo,si proietta nel mondo come in una favola,vedendolo roseo e bello,loro sono il sale del futuro,non bisogna ingannarli..
Il perdono poi e’ un frutto che matura al tramonto,e’ aspro,duro e comunque dobbiamo coglierlo e assaporarlo a volte anche contro ogni desiderio….Lo dobbiamo maturare bene in noi stessi per saper perdonare gli altri,cosa difficile,ma essenziale….
Poesia_e_Letteratura dice:
…….e perdonare noi stessi. Cosa altrettanto difficile
gioia4800 dice:
però..però…ci sono delusioni che fanno saltare tutte le buone condizioni che ci ha fornito il Coelho.
Alla base di tutte le prerogative che ci ha offerto, manca una cosa, la fiducia, e penso che sia quella che ti avvicina a tutte le cose che ha detto….Sarò complicata? forse…o forse delusa
Poesia_e_Letteratura dice:
Eheheh. Non sei complicata. Coelho è un sognatore