Oh biondina bella ragazza
dove vai giovinetta,
dove vai così soletta
sei uscita fuor di città.
Oggi già è la mia sorte
di poterti qui trovare,
fino al punto della morte,
non ti voglio più
lasciare…(solosocrate)

Le parole sono come le banconote…contano solo se sono autentiche.

 

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“Quello che facciamo è soltanto una goccia nell’oceano. Ma se non ci fosse quella goccia all’oceano mancherebbe”.
Oggi nel 1910 nasceva Madre Teresa di Calcutta, Santa e Premio Nobel per la pace

Sentire, per me, non è udire o ascoltare. Non vuol dire porgere l’orecchio o non è star lì come una comparsa.

Sentire è con la mente quando ti accende il pensiero.

Sentire con il cuore quando l’emozione ti afferra.

Sentire con l’anima quando percepisci il legame.

E’ l’accesso alle sensazioni quelle più vere, profonde, intense.

E’ la sintonia che non si spiega. Quella che ti fa dire “lo sento”…

quella che sussurra… “ti sento…”

 

 

«Fidarsi di qualcuno è come tenere dell’acqua nelle mani chiuse a coppa: è facile perderla irrimediabilmente»

(Ken Follett)

 

Amo la notte silenziosa
che brilla di mille stelle d’oro
e la luna misteriosa
che guarda il mondo che dorme.
Amo la brezza profumata che
viene dai boschi in fiore…
Amo la corolla della rosa
umida di rugiada..
Amo ancor la melanconia
della sera al soffio armonioso
quando la fresca melodia
dell’usignolo cade dal cielo..
Ma amo ancor di più il
sorriso così consolante
di mia madre
i suoi dolci baci e la preghiera
che mi faceva dire da bambino(solosocrate…tradotta da Lamartine)

Socrate diceva: “Nessuno sa se per l’uomo la morte non sia per caso il più grande dei beni, eppure la temono come se sapessero bene che è il più grande dei mali. E credere di sapere quello che non si sa non è veramente la più vergognosa forma di ignoranza?”
La nostra Essenza è Eterna,
Noi Siamo Eterni, immortali, Divini.
La morte è semplicemente un passaggio in un’altra dimensione.
Non è per niente la fine! Anzi, un nuovo straordinario inizio!
E molto probabilmente la vita non è che un sogno dal quale ci sveglia la morte.
Non importa quando faremo questo salto; l’importante è farlo nella consapevolezza che non è la fine, ma bensì l’inizio di una nuova meravigliosa avventura verso la luce..

Nel frattempo:
– Ama incondizionatamente
– Vivi pienamente
– Benedici ogni creatura che incontri
– Rendi grazie per tutto ciò che la vita ti dona
– Sii umile e impara a chiedere scusa
– Sorridi e pratica l’arte della felicità
– Fai la differenza nel mondo in cui vivi
– Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo

Il Padre creò la sua Creatura e le disse:
“Figlio mio, ti dono la Vita. Dentro di te ci sarà tutto l’Universo e tutte l’esperienze che hanno vissuto gli altri figli prima di te, sarete simili, sarete fratelli e sorelle.
Viaggerai ovunque vorrai andare, ti fermerai in quei luoghi dove sentirai di poter nutrire e condividere quella fiamma che porterai con te e con gli altri.
Quella fiamma che è portatrice di creazione e di nuovi mondi. La fiamma che unirà tutte le altre Creature, ognuna con le sue doti.
A volte quella fiamma potrebbe sembrare spegnersi ma tu, e voi, saprete che basterà ricordare la vostra origine e la vostra essenza e quella fiamma prenderà ancora più vigore, ancora più luce.
Tornerete a ricordare l’importanza di ciò che è stato, degli errori e delle esperienze. Tornerete a ricordare quanto è necessario essere sè stessi senza però dimenticare e sottovalutare ogni singola fiamma che appartiene ad ognuno di voi.
Allora vi comprenderete e vi unirete, farete delle grandi cose assieme.
Io sarò con voi, anche quando sarete soli. Anche quando vi smarrirete, basterà cercare la vostra fiamma, il vostro Essere e là mi troverete. Cercatemi e cercatevi nel silenzio dell’infinito, nel silenzio della vostra mente e vi prenderò per mano e vi condurrò sul sentiero che appartiene a voi.
A volte potreste sentirvi soli e abbandonati, in quel momento allora potreste sentire dei rancori, potreste voler rinnegare tutto, perfino voi stessi e me.
Ma io vi comprenderò sempre perchè vi amo con tutto me stesso, accetterò il vostro risentimento e non avrò nessun rancore per voi. Vi farò vedere cosa crea sofferenza e nella sofferenza capirete quanto è importante seguire la propria fiamma affinchè ci sia luce làddove ristagnano le tenebre, affinchè comprendiate la ragione della sofferenza.
Non giudicate però coloro che vivono nelle tenebre, perchè è importante anche per loro seguire la propria fiamma. Anche se a volte la vostra fiamma non sarà sufficiente ad aiutare coloro che si sono smarriti, cercate me e desiderate il mio intervento, e io verrò ad accendere quella fiamma e sarà come se l’aveste fatto voi.
Ora va, Figlio mio, e porta la tua fiamma ovunque. Io sarò sempre con te e un giorno torneremo assieme all’origine di ogni cosa.”