Grande filosofo Cartesio nonche’ matematico illustre,vedi gli assi cartesiani.,seguace della filosofia Aristotelica adottandola in parte,estese tutta la sua speculazione filosofica al metodo razionale,poche’ riteneva le dottrine matematiche scienze precise..Ogni atto del nostro essere soggetto a una funzione razionale.Cogito ergo sum,penso dunque esisto, era l’incipit del suo pensare.In realta’ doveva paragonarsi col mondo esterno,che tipo di interazione ci fosse…Nasce così la res cogitans(la cosa che pensa) e la res cogitata(la cosa pensata),il mondo esterno quindi nasce da una intensa riflessione della nostra mente ,di una attuabilita’ del nostro cervello ad esaminare le cose.In ultima analisi tutto il mondo è nella nostra mente,sia le cose che ci sono come pure quelle che verranno..Ecco la sua osservazione.(..esistono tutte dentro dentro il suo cervello)In realtà anche Platone prima di Aristotele aveva già parlato del concetto di….idea..Idee innate ed idee soprannaturali(idee sublimi)Ebbe grosso successo filosofico,,,,Cartesio…ripreso successivamente da altri studiosi sperimentali e non, compreso il grande Kant..