(dopo aver invocato lo Spirito Santo)
Rileggiamo e preghiamo il testo:
LIBRO DEI SALMI – Salmo 6
1 Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Sull’ottava. Salmo. Di Davide.
2 Signore, non punirmi nella tua ira,
non castigarmi nel tuo furore.
3 Pietà di me, Signore, sono sfinito;
guariscimi, Signore: tremano le mie ossa.
4 Trema tutta l’anima mia.
Ma tu, Signore, fino a quando?
5 Ritorna, Signore, libera la mia vita,
salvami per la tua misericordia.
6 Nessuno tra i morti ti ricorda.
Chi negli inferi canta le tue lodi?
7 Sono stremato dai miei lamenti,
ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio,
bagno di lacrime il mio letto.
8 I miei occhi nel dolore si consumano,
invecchiano fra tante mie afflizioni.
9 Via da me, voi tutti che fate il male:
il Signore ascolta la voce del mio pianto.
10 Il Signore ascolta la mia supplica,
il Signore accoglie la mia preghiera.
11 Si vergognino e tremino molto tutti i miei nemici,
tornino indietro e si vergognino all’istante.
La sofferenza papà mi fa tanta paura.
Il dolore mi fa tremare.
Il corpo è prigione per la mia anima mentre soffre.
Tutta la vita terrena scorre in una attesa estenuante di essere liberi dalla paura,
libero dal dolore,
libero dalla malattia,
libero dal vedere anche altri soffrire,
libero dal vedere il dolore di chi amo,
libero dal vedere anche chi provoca il dolore.
Cosa hai insegnato tu quando ci hai mostrato tutta la Via, tutta la Verità e tutta la Vita?
ci hai detto : sono venuto per proclamare un tempo di grazia…per sanare tutti.
Ci hai detto: date a me tutte le vostre paure e preoccupazioni e il carico vi sembrerà subito più leggero e soprattutto hai allargato le tue braccia per accoglierci tutti sulla croce
e ci hai detto: chiunque guarderà alla croce… sulla quale sono stato crocifisso, che ho accettato, alla quale non ho rinunciato per mostrarti che sarò insieme a te mentre tu soffri… sarà salvato.
E’ dunque proprio la sofferenza la strada per la salvezza!
Dobbiamo essere “provati” per comprendere come essere liberi veramente.
Per poter vivere questa unità con te e con i fratelli, non possiamo che essere attenti e guardare alla sofferenza dei fratelli.
Perchè tu sei con me mentre io soffro, perchè tu sei nel fratello che soffre.
Perchè tu sei con coloro che io amo e stanno soffrendo, ma sei anche con chi io ancora non conosco ma che tu ami allo stesso modo.
Preghiera
Dammi forza papà, io senza Te non sono capace di soffrire, io non so ancora amare quanto te tutti coloro che soffrono e che gridano a te:
“Mio Dio perchè mi hai abbandonato?” mentre si è nel dolore e nello sconforto.
Asciuga le lacrime di tutti noi. Prendici tra le tue braccia, facci di nuovo sorridere, stando sulle tue ginocchia mentre scopriamo il Tuo volto.