A volte le persone vogliono mangiare tutto il tempo, non perché hanno fame o sono a dieta da molto tempo, ma a causa di una certa malattia. Quindi un appetito brutale non è solo una figura retorica, ma anche un sintomo abbastanza clinico.
Perché una persona ha fame?

L’aumento dell’appetito, che perseguita costantemente una persona, è chiamato polifagia in medicina. È caratterizzato da un’incontrollabile sensazione di fame, anche se il pasto è stato letteralmente mezz’ora fa.

 

Caratteristiche caratteristiche della polifagia:

1. Costante sensazione di fame;
2. eccesso di cibo dovuto all’aumento delle porzioni;
3. Rapido aumento di peso;
4. Sensazione di stanchezza, sonnolenza;
5. Attacchi di mal di testa, malessere, vertigini.

Cause di aumento dell’appetito

È difficile capire perché vuoi mangiare tutto il tempo, perché il nostro appetito è regolato dal metabolismo, dal sistema endocrino e dipende dalle abitudini alimentari.

Le cause dell’aumento dell’appetito potrebbero non essere affatto associate alla malattia:

1. determinate preferenze di gusto. Piatti piccanti, spezie, marinate e sottaceti stimolano l’appetito, perché fanno sì che lo stomaco produca più intensamente il succo gastrico;
2. Troppi carboidrati nella dieta. La dipendenza da dolci e fast food non è accidentalmente associata all’eccesso di cibo. Tale cibo contiene pochissime fibre e molti carboidrati “veloci”, che vengono rapidamente digeriti e praticamente non si saturano;
3. Intossicazione da alcol. Anche l’alcool, come certi cibi, stimola l’appetito;
4. Sindrome premestruale. Le donne tendono a mangiare più spesso e di più nei primi 2-3 prima delle mestruazioni, che è associato a fluttuazioni ormonali;
5. Gravidanza. Durante il parto, una donna ha bisogno di più nutrienti del solito, e quindi è logico che il corpo lo segnali con una costante sensazione di fame;
6. Mancanza di sonno. Le persone cronicamente private del sonno mangiano anche cronicamente. Il problema sta nell’eccessiva produzione di grelina rispetto alla leptina. La sensazione di stanchezza e sonnolenza ti fa anche propendere per cibi più ipercalorici (grassi, salati, dolci).
7. Fatica. Problemi sul lavoro o problemi quotidiani ti fanno anche mangiare più del solito e aumentare la fame. Il fatto è che a causa della saturazione proviamo una sensazione di soddisfazione dovuta al rilascio di endorfine, e quindi raggiungiamo automaticamente un tiro extra quando siamo arrabbiati con qualcosa;
8. Convalescenza (recupero dopo malattia). Una persona che ha combattuto a lungo contro un’infezione o un cancro, sullo sfondo dell’esaurimento generale, diventa meno selettiva nel cibo e mangia molto più spesso.

Malattie che ti fanno venire costantemente voglia di mangiare

La polifagia non si verifica da zero, ma a causa di vari fallimenti metabolici nel corpo.

Diabete

La fame continua è considerata un predittore precoce del diabete. Perché? Perché una persona con sindrome metabolica o diabete che ha già preso forma soffre costantemente di una mancanza di glucosio – semplicemente non ha il tempo di assorbire completamente, e quindi una persona vuole mangiare tutto il tempo.

Tuttavia, ci saranno sintomi ancora più evidenti:

1. Sensazione di sete, secchezza delle fauci;
2. Odore sospetto di urina e sudore;
3. Stanchezza costante, malessere, sonnolenza;
4. Formicolio e dolore agli arti;
5. Sudorazione.

Tiroide iperattiva

L’ipertiroidismo, o eccessiva attività dell’ormone tiroideo, tra le altre cose, provoca una costante sensazione di fame. È caratteristico che il paziente non solo non ingrassi, ma, al contrario, perda gradualmente peso.

Infestazioni da vermi

Le elmintiasi sono le prime a essere sospettate se una persona si sveglia improvvisamente con un appetito brutale. Il peso corporeo con una maggiore assunzione di cibo praticamente non cambia, o addirittura diminuisce, il che non sorprende: il paziente si nutre non solo di se stesso, ma anche di parassiti nell’intestino.

Tuttavia, con l’elmintiasi, ci sono altri sintomi: affaticamento, dolore periodico all’addome, prurito all’ano, anemia, ecc.

Carenza enzimatica e malassorbimento intestinale

La scarsa attività del pancreas porta al fatto che il cibo non può essere assorbito correttamente, una persona non riceve i micronutrienti di cui ha bisogno e in realtà ha fame. Lo stesso si può dire delle patologie intestinali, a causa delle quali viene disturbato l’assorbimento dei nutrienti.

Tuttavia, la sensazione di fame qui è tutt’altro che il primo e non il segno più evidente. Quindi, con l’infiammazione del pancreas, i pazienti sono preoccupati per dolori addominali, vomito, diarrea persistente e altri sintomi spiacevoli.

Disturbi mentali

Tutti hanno sentito parlare di anoressia nervosa, ma l’appetito con questo disturbo praticamente non cambia. Una persona semplicemente ignora l’impulso dello stomaco, perché ha paura di ingrassare, cioè in realtà muore di fame.

C’è anche il concetto di fame edonistica, o polifagia edonistica. È associato non tanto a situazioni stressanti quanto alla dipendenza di una persona da determinati gusti e cibi. In poche parole, gli piace solo mangiare, anche quando è pieno.

Effetti collaterali dei farmaci

La terapia ormonale sostitutiva, specialmente con il dosaggio sbagliato del farmaco, spesso porta a frequenti fame e eccesso di cibo. Questo è infatti uno dei principali effetti collaterali degli ormoni estrogeni, così come dei corticosteroidi.

I preparati di insulina aumentano anche la voglia di mangiare nella prima mezz’ora dopo l’iniezione, poiché la glicemia diminuisce.

Cosa fare se vuoi mangiare costantemente

Quindi, hai sempre fame, devi prima analizzare le tue abitudini e il tuo stile di vita. Forse il tuo sonno è peggiorato o hai iniziato ad allenarti più del solito. O forse hai abusato di alcol ultimamente: aumenta anche la fame.

Dillo alla reception:

1. Come mangi e quali cibi mangi di solito;
2. Quali altri sintomi sono presenti?
3. Da quanto tempo soffri di aumento dell’appetito e come pensi possa essere iniziato;
4. Ci sono stati casi di diabete mellito e altri disturbi in famiglia.

Se sospetti il diabete o l’ipertiroidismo, molto probabilmente verrai indirizzato a un endocrinologo per un esame più approfondito.

Se il medico sospetta l’elmintiasi, sarà necessario anche un esame delle feci per i parassiti e un esame visivo dell’intestino (radiografia addominale).

L’ulteriore trattamento dipenderà dalla diagnosi. Nel caso di un disturbo psico-emotivo, dovrai lavorare con uno psicoterapeuta e una corretta alimentazione. Questo processo è lento e richiede il pieno coinvolgimento, quindi sii paziente e segui tutte le raccomandazioni di uno specialista.

Sommario

La situazione in cui una persona vuole mangiare tutto il tempo si chiama polifagia. Tuttavia, questo è un segno di qualche grave disturbo, che quasi certamente coesisterà con altri sintomi, ad esempio sudorazione, mancanza di respiro, odore di acetone da urina e sudore, ecc.

Ma se vuoi costantemente mangiare e va avanti da molto tempo, mangi in modo sconsiderato e illeggibile (solo per riempire lo stomaco), provi un aumento del desiderio di cibi ipercalorici – tutto ciò può indicare un disturbo alimentare, o qualche tipo di sostanze di insufficienza metabolica.