Se una persona è perseguitata dalla congestione nasale senza una ragione apparente, stiamo parlando di rinite cronica. Purtroppo questa patologia è abbastanza comune e non si manifesta all’improvviso: molto spesso il paziente si porta a un naso che cola costante per lungo tempo e ostinatamente, ignorando i sintomi.

Cos’è la rinite cronica?

Qualsiasi naso che cola (rinite) è un gonfiore infiammatorio della mucosa nasale, a causa del quale aumenta la secrezione della secrezione muconasale e i seni nasali sono bloccati. Ci sono difficoltà con la respirazione attraverso il naso e molto disagio:

1. Bruciore e solletico al naso;
2. starnuti;
3. Deterioramento dell’olfatto (nel tempo può scomparire completamente);
4. nasalità della voce;
5. Russare durante il sonno e nel tempo sviluppare l’apnea ostruttiva del sonno (OSA);
6. Sangue dal naso;
7. Respirazione difficoltosa.

La rinite cronica differisce da quella acuta in quanto si sviluppa da molto tempo. Di solito una tale diagnosi viene fatta se un naso che cola costante perseguita una persona per 2 mesi consecutivi o diventa più difficile.

Perché c’è un naso che cola costante in un adulto

Se la rinite acuta è prevalentemente di natura virale, allora esiste un intero gruppo di quelle croniche. È importante capire che molti fattori possono servire come inizio per un naso che cola costante e una congestione nasale:

1. Diminuzione dello stato immunitario, frequenti malattie otorinolaringoiatriche (tonsillite, otite, sinusite, ipotermia dei passaggi nasali);
2. malattia ipertonica;
3. Abuso di alcol e fumo;
4. Contatto costante con polvere, fumo di tabacco, inalazione di sostanze nocive (ad esempio polvere di cemento);
5. Setto deviato;
6. Uso eccessivo di gocce nasali vasocostrittrici (rinite medicamentosa);
7. malattie endocrine;
8. Setto deviato (congenito, causato da frequente SARS o dopo infortunio);
9. Ipotensione.

C’è anche rinite cronica offensiva, o ozena. Le ragioni non sono completamente comprese, ma molto probabilmente i batteri Clebsiella svolgono un ruolo nel suo sviluppo.

Forme di rinite cronica:

1. Allergico;
2. Atrofica (associata all’assottigliamento della mucosa e dei setti nasali);
3. Ipertrofico (associato alla proliferazione dei tessuti della mucosa);
4. Vasomotore (accompagnato da scarso tono vascolare che alimenta la mucosa nasale);
5. Catarrale (a causa di una diminuzione dell’immunità).

Quali sono i metodi di trattamento della rinite cronica

È importante capire che non è così facile identificare la causa di un naso che cola costante dai sintomi. Pertanto, il primo passo è essere esaminati da un otorinolaringoiatra.

In caso di rinite allergica, la prevenzione sarà decisiva: massima prevenzione del contatto con l’allergene, rafforzamento dell’immunità, mantenimento della pulizia della casa e dell’igiene personale.

Farmaci per il trattamento della rinite persistente in un adulto

Prima di tutto, devi occuparti di irrigare i seni e idratare la mucosa. A seconda della forma della rinite, possono essere prescritti anche:

1. antistaminici;
2. Agenti antibatterici e antisettici;
3. Soluzioni di lavaggio con cloruro di magnesio o soluzione fisiologica normale;
4. Glucocorticosteroidi sotto forma di gocce o unguento;
5. Nitrati d’argento, acido cromico o triacetico per la cauterizzazione della mucosa (con rinite ipertrofica);
6. Complessi vitaminici per rafforzare il sistema immunitario.

Trattamento fisioterapico della rinite cronica

Può includere terapia UHF, riscaldamento, terapia laser, irradiazione UV e altri metodi. Le procedure specifiche e la loro durata sono determinate dal medico curante.

Il clima è di grande importanza, quindi ai pazienti viene solitamente consigliato di trasferirsi in regioni più calde, come il territorio di Krasnodar o Stavropol, la costa del Mar Nero.

Come prevenire la rinite cronica

La prevenzione di un naso che cola costante in un adulto comporta diverse attività:

1. Smettere di fumare e alcol;
2. Evitare l’ipotermia;
3. Trattamento tempestivo della rinite con ARVI, influenza;
4. Indurimento e rafforzamento dell’immunità;
5. Lavarsi il naso durante il raffreddore;
6. Uso cauto e moderato di gocce nasali vasocostrittrici;
7. Mantenere l’igiene e la pulizia della casa (pulizia a umido, regolare aerazione dei locali).