Come mangiare secondo la genetica

Sembra che ogni giorno qualcuno ci dica di mangiare questo o quello, ma come facciamo a sapere se certi cibi ci fanno davvero bene? È difficile rispondere a questa domanda senza una profonda comprensione dei bisogni del singolo organismo. È qui che entra in gioco la medicina di precisione, che vedo come il futuro della sanità. Ora abbiamo strumenti a nostra disposizione per aiutare tutti a capire come ottimizzare la propria alimentazione. Un gastroenterologo integrativo ti spiega come mangiare secondo la tua genetica.

Come faccio a sapere quali sono i miei geni?

Molte aziende forniscono servizi di analisi genetica nutrizionale, che spesso costano meno di $ 300. Le informazioni che ottieni valgono davvero i soldi se te lo puoi permettere. La cosa principale è assicurarsi che il test sia sviluppato da un’azienda affidabile focalizzata su raccomandazioni di alta qualità e basate su prove.

Sebbene molte aziende utilizzino gli stessi test, le raccomandazioni nei referti medici possono variare. Perché? Bene, mentre i tuoi geni sono invariati – e queste informazioni saranno identiche in conclusioni diverse – gli approcci scientifici sulla base dei quali le singole aziende interpretano queste informazioni e ti danno raccomandazioni possono differire. Ecco perché è importante prestare attenzione alla base su cui vengono decifrati i risultati.

5 geni comuni e le loro funzioni.

Allora, cosa puoi trovare esattamente nei risultati di un test genetico? Alcuni dei miei geni preferiti sono elencati di seguito, ma ovviamente questo non è un elenco esaustivo.

MTHFR

Potresti aver sentito parlare di questo gene. Produce metilenetetraidrofolato reduttasi, un enzima importante per l’utilizzo dell’acido folico nel corpo. Le variazioni in questo gene aiutano a determinare come un particolare corpo utilizza l’acido folico derivato dal cibo.

Se hai una mutazione in questo gene, potresti dover mangiare cibi ricchi di acido folico o assumere integratori per compensare i bassi livelli di questa sostanza nel corpo.

L’acido folico si trova nelle verdure crocifere come broccoli, cavoli, cavoletti di Bruxelles e cavolo bianco, oltre che nelle barbabietole e nel fegato di manzo.

MSM6

Questo gene fa parte di un complesso che aiuta a regolare il gene LCT, che codifica per l’enzima lattasi. La lattasi svolge un ruolo chiave nella scomposizione del lattosio. Questo gene aiuta a determinare se il gonfiore e i disturbi gastrointestinali sono correlati al consumo di latte e può spiegare la natura della scarsa tolleranza ai latticini (la cosiddetta intolleranza al lattosio).

Geni HLA

Questo gruppo di geni è coinvolto nella sintesi di proteine chiamate complesso dell’antigene leucocitario umano (HLA). Sono responsabili della differenziazione delle proteine del corpo da proteine estranee e potenzialmente dannose attraverso il sistema immunitario.
Gli studi hanno dimostrato che i geni HLA sono un indicatore importante dell’intolleranza al glutine, che aiuta a scegliere la dieta giusta.

ADORA2A

Questo è il gene che codifica per il recettore dell’adenosina A2A, uno dei principali recettori dell’adenosina che svolge molte funzioni nel corpo, inclusa la promozione del sonno e della calma. La caffeina blocca i recettori dell’adenosina, che provoca un effetto stimolante. Quelli con mutazioni in questo gene sono più inclini a sviluppare sentimenti di ansia dopo aver assunto caffeina.

Le informazioni sul gene ADORA2A, così come sul gene CYP1A2 (responsabile del metabolismo della caffeina nel corpo), mi aiutano a capire quanta caffeina un paziente dovrebbe (se non del tutto) bere regolarmente per ridurre il rischio di ipertensione, infarto e ansia.

ACE

Questo gene è molto importante, in quanto codifica per un enzima di conversione dell’angiotesina (ACE), coinvolto nella regolazione della pressione sanguigna durante l’assunzione di sodio. Infatti, se hai una mutazione in questo gene, significa un rischio maggiore di ipertensione quando consumi più sodio.

Conoscere questa mutazione in anticipo può aiutarti ad apportare modifiche dietetiche appropriate per evitare un importante fattore di rischio per l’ipertensione e le malattie cardiache.

Riassumendo.

Grazie ai test genetici, possiamo imparare molte cose sorprendenti e utili. Le informazioni ottenute ti aiuteranno a comprendere non solo le esigenze del tuo corpo, ma anche a determinare i rischi di determinate malattie, condizioni e carenze nutrizionali.

Uno dei miei detti preferiti (anche se banale) è se non lo sai, non lo sai. Se non conosci i tuoi fattori di rischio per determinate malattie, allora non so cosa puoi fare per prevenire o ridurre il rischio di sviluppare questi problemi.

È più facile e migliore agire in anticipo piuttosto che aspettare che sorgano problemi. E mentre cerchiamo sempre di migliorare la nostra salute, puoi sentirti più a tuo agio conoscendo i problemi genetici che possono essere corretti con un’alimentazione ottimale.

Originale

 

 

Come mangiare secondo la geneticaultima modifica: 2023-08-04T21:22:14+02:00da grarida007

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