Maestro dello sport, allenatore della massima categoria racconta Elena Stadnik.
Caratteristiche della ginnastica ritmica
La ginnastica ritmica è uno sport in cui un atleta oppure, se si tratta di un’esibizione di gruppo, più atleti, accompagnati da un accompagnamento musicale, eseguono vari esercizi ed elementi di danza con o senza oggetto su un tappeto ginnico di 13×13 m. La durata della performance non supera un minuto e mezzo negli esercizi individuali e due minuti e mezzo negli esercizi di gruppo.
Nessun articolo a livello internazionale nella recente competizione non condotta. “Oggetto” è un nastro, una corda, una palla, un cerchio, delle mazze, se ne possono usare uno o più.
La ginnastica ritmica è uno sport tradizionalmente femminile (tuttavia ora ci sono uomini in questa categoria). La sua storia dura da oltre 80 anni. Nel 1984, la ginnastica ritmica fu presentata per la prima volta ai Giochi Olimpici.
Nell’Unione Sovietica e in Russia, la ginnastica ritmica è sempre stato su un conto speciale. Questo è uno degli sport più eleganti e aggraziati in cui i nostri rappresentanti sulla scena internazionale hanno ripetutamente vinto i primi posti. La scuola di ginnastica ritmica in Russia è giustamente una delle più forti al mondo.
Oltre alla ginnastica artistica, c’è anche ginnastica estetica vicino ad esso. Questo è uno sport abbastanza nuovo che ha solo 20 anni. Gli elementi, come nella ginnastica ritmica, sono salti, “flessibilità”, giri, “equilibrio”. Gli stessi livelli di competizione: qualificazione, campionato russo, campionato europeo, campionato del mondo e prestazioni delle categorie. Ma, a differenza della ginnastica ritmica, in estetica:
-
elemento mancante;
-
più plastica e acrobazie ;
-
più elementi di interazione
-
gli atleti si esibiscono come squadra solo negli esercizi di gruppo.
La ginnastica estetica viene solitamente paragonata al nuoto sincronizzato, solo sul tappeto.
Vantaggi della ginnastica ritmica
Secondo uno specialista, la ginnastica con un competente approccio avrà un impatto estremamente positivo sul bambino, vale a dire:
-
personaggio laico;
-
infonderà disciplina;
-
ti insegnerà come per fissare obiettivi e raggiungerli;
-
eliminerà la paura della concorrenza ;
-
scopri come comunicare in modo efficace, sostenersi a vicenda, comunicare, essere amici (nel caso di esibizioni di gruppo).
Se parliamo di cambiamenti a livello fisico , è anche difficile non notarli. Sviluppa:
-
flessibilità, malleabilità e femminilità (molta plasticità negli esercizi – “onde”, altalene, altra estetica);
-
resistenza (per 1 5-2,5 minuti, i bambini eseguono sia salti, sia esercizi di “equilibrio” e di forza veloce);
-
coordinamento, pensiero, memoria (nella ginnastica ci sono molte diverse “tracce di passi” che devono essere ricordate e riprodotte).
Tra l’altro, la ginnastica ritmica forma un bellissimo postura e andatura, insegnano a presentarsi correttamente.
A che età i bambini possono fare ginnastica ritmica
L’età ottimale per iniziare la ginnastica ritmica è cinque anni anni. Fisicamente, a questo punto, puoi mettere un certo carico sui legamenti e sulle articolazioni. Il bambino già capisce e ascolta l’allenatore. È in grado di apprendere vari elementi. A cinque anni, i bambini possono sopportare 40-45 minuti di un allenamento completo.
Se tuo figlio arriva in ritardo, sarà più difficile affrontare lo stretching e dovrà recuperare quegli elementi che i bambini hanno già imparato. All’età di sei anni, i legamenti sono ancora elastici: puoi allungare gradualmente e senza dolore tutte le articolazioni, le regioni della spalla, lombare e toracica. Ci sono esercizi separati per ogni parte del corpo.
A sette anni lo stretching è molto di più difficile. Questo sarà molto più doloroso, specialmente se il bambino non ha dati naturali.
La ginnastica ritmica può essere pericolosa?
Il pericolo nella ginnastica ritmica, secondo Elena Stadnik , si compone di diversi punti. Quando:
-
il formatore non avere qualifiche ed esperienza corrispondenti;
-
formatore in anticipo — irto di ferite;
-
i genitori lavorano con i bambini a casa, memorizzare gli elementi in modo errato e allungarsi in modo errato, il che è anche traumatico.
L’esperto consiglia di fare attenzione quando si sceglie un coach per tuo figlio. Non prestare attenzione alle “belle immagini”, ma prima di tutto pensa alle conseguenze. Per prima cosa devi sapere:
-
qualifica specialistica;
-
se ha studiato sport (cosa);
-
ha reparti con risultati di alto livello.
E se la ginnastica non andasse bene?
Qualsiasi tipo di ginnastica, artistica o estetica , all’inizio ti consente di passare a qualsiasi altro sport senza perdite significative. Il fatto è che il primo anno di allenamento in ginnastica comprende:
-
GFP (fisico generale preparazione);
-
SFP (speciale preparazione);
-
esercizi di flessibilità.
Con questa preparazione, in un anno il bambino può praticare qualsiasi sport.
Abbiamo un canale Lifestyle Zen sulla corretta alimentazione, fitness, riposo di qualità e intrattenimento. Iscriviti per ricevere informazioni più utili su come prenderti cura di te stesso e migliorare ogni giorno!