Sebbene il vaccino contro l’epatite B possa causare dolore o altri lievi effetti collaterali, è sicuro ed efficace nella prevenzione del virus. Le complicanze più gravi sono rare.

L’epatite B è causata da un virus che si diffonde attraverso il sangue o altri fluidi corporei, provocando l’infiammazione del fegato.

Tuttavia, il vaccino può causare reazioni nelle persone allergiche ai suoi ingredienti. Le conseguenze possono diventare gravi se questo porta a uno shock anafilattico.

Gli effetti collaterali lievi di solito durano solo 1-2 giorni. Questi includono:

1. arrossamento, gonfiore o prurito al sito di iniezione;
2. mal di testa e vertigini;
3. fatica;
4. irritabilità o eccitabilità, specialmente nei bambini;
5. angina;
6. naso che cola o chiuso;
7. temperatura 37,7ºС o superiore;
8. nausea.

Le condizioni gravi più rare includono:

1. dolore alla schiena, articolazioni;
2. visione offuscata o altri cambiamenti;
3. Calore;
4. confusione;
5. difficoltà a respirare o deglutire;
6. debolezza o vertigini quando ci si alza improvvisamente da una posizione sdraiata o seduta;
7. eruzione cutanea (può comparire pochi giorni o settimane dopo la somministrazione del vaccino);
8. prurito, soprattutto alle gambe o alle braccia;
9. perdita di appetito;
10. intorpidimento di mani e piedi;
11. crampi e spasmi muscolari;
12. improvvisa grave stanchezza;
13. sudorazione eccessiva;
14. gonfiore degli occhi, del viso o all’interno del naso.

Gli effetti collaterali del vaccino variano da persona a persona. Se si verificano sintomi di una reazione allergica, contattare immediatamente il medico.