Il movimento prolunga la vita e non è mai troppo tardi per iniziare a fare esercizio

Una nuova ricerca ha trovato un’associazione tra i livelli di attività fisica e il rischio di mortalità nella mezza età e nella vecchiaia. I risultati mostrano che puoi iniziare ad allenarti a qualsiasi età: più ti muovi attivamente, più è probabile che tu viva più a lungo, indipendentemente dal fatto che tu abbia già praticato sport o meno.

L’esercizio fisico fa bene alla salute, questo è un dato di fatto. Numerosi studi hanno dimostrato che l’attività fisica porta enormi benefici, dalla riduzione del rischio di malattie cardiovascolari, cancro e diabete all’aumento dell’aspettativa di vita.

Ma è importante l’età in cui ti sei avvicinato allo sport o arriva il momento in cui “il treno è già partito”?

Un nuovo studio condotto da un team di scienziati dell’Università di Cambridge mirava a studiare come in che modo l’allenamento nella mezza età e nella vecchiaia influisce sul rischio di morte prematura e sull’aspettativa di vita.

Gli scienziati hanno condotto uno studio di coorte su larga scala basato su un sondaggio tra gli intervistati, raccogliendo dati da quasi 15.000 persone in totale. I partecipanti avevano tra i 40 ei 79 anni. Sono stati esaminati all’inizio dello studio, nel 1993, e altre tre volte tra il 1993 e il 2004. I medici hanno prestato attenzione allo stile di vita e ai fattori di rischio come dieta, consumo di alcol, fumo.

I questionari sull’attività fisica includevano domande sulla mobilità degli intervistati sul lavoro e nel tempo libero. Le informazioni dei questionari sono state confermate da misurazioni oggettive dopo una serie di esercizi.

Per stimare il tasso di mortalità, i ricercatori hanno seguito i partecipanti per una media di 12,5 anni dopo l’ultima visita, fino al 2016.

Conclusioni: una maggiore attività fisica riduce il rischio di morte

Alti livelli di attività fisica, nonché aumenti nel tempo, sono correlati a un minor rischio di mortalità.

Inoltre, i risultati suggeriscono che anche se qualcuno ha iniziato ad allenarsi dopo una lunga pausa, l’impatto positivo sulla longevità è stato comunque piuttosto significativo.

In particolare, l’analisi dei dati ha rivelato che con un aumento dell’attività fisica di 30 minuti a settimana, il rischio di morte prematura per qualsiasi causa si riduce del 24%.

E lo stesso modesto aumento del livello di attività riduce il rischio di morte per malattie cardiovascolari del 29% e il rischio di morte per cancro dell’11%.

Allo stesso tempo, secondo i medici americani, è consigliato almeno per gli adulti Da 150 a 300 minuti di attività aerobica di intensità moderata a settimana o da 75 a 150 allenamenti ad alta intensità.

Conclusioni: i risultati non dipendono dal livello di sportività del passato

L’analisi dei dati ha anche rivelato che, indipendentemente dai livelli passati di attività fisica, coloro che aumentano gradualmente il loro “slancio sportivo” nel tempo (si allenano più a lungo, più duramente, o più spesso) hanno maggiori probabilità di vivere più a lungo rispetto a coloro il cui stile di vita rimane “permanentemente passivo”.

Conclusioni: i risultati più impressionanti sono quelli che sono sempre stati attivi

Infine, i risultati di longevità più impressionanti si osservano in coloro i cui livelli di attività erano già elevati all’inizio dello studio e sono aumentati ulteriormente nel tempo. Queste persone molto attive avevano una probabilità inferiore del 42% di morte prematura.

Da tutto ciò deriva che se ti alleni già regolarmente e ti muovi molto, decidi di rimanere mobile nella mezza età e nella vecchiaia – questo sarà un contributo significativo alla tua felice longevità. E se c’è stata una pausa sportiva nella tua vita, ricorda, non è mai troppo tardi per iniziare!

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Il movimento prolunga la vita e non è mai troppo tardi per iniziare a fare esercizioultima modifica: 2024-03-30T20:20:09+01:00da grarida007

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