I benefici e i danni dei funghi per l’uomo, quanto spesso possono essere mangiati

È noto che non tutti i funghi sono ugualmente utili. Anche con quelli commestibili bisogna stare attenti, soprattutto con l’indigestione. Perché sono così popolari in cucina? E in generale, i funghi hanno benefici per l’uomo o solo danni?

Dal corso scolastico di botanica, sappiamo che i funghi appartengono a un regno separato di esseri viventi, in parte sono sia piante (solo senza clorofilla) che animali (questo vale più per i funghi lieviti microscopici).

Ci sono oltre 140 mila specie di funghi che formano il micelio. Allo stesso tempo, gli scienziati hanno studiato e descritto in dettaglio solo il 10% dell’intero regno fungino e solo 100 specie sono studiate in termini di benefici per la salute umana e il loro uso in medicina

 

Ecco alcuni esempi di funghi commestibili:

  1. Funghi bianchi;
  2. Funghi al latte;
  3. finferli;
  4. funghi ostrica;
  5. funghi al miele;
  6. Volnushki;
  7. Porcini e porcini (porcini);
  8. funghi prataioli e portobello;
  9. shiitake;
  10. Maitake.

Fungo bianco: valore nutrizionale

I funghi sono un alimento pesante. Ma, stranamente, quasi tutte le specie commestibili che si trovano sugli scaffali sono consigliate nelle diete dimagranti. Questo è, in primo luogo, un prodotto ipocalorico e, in secondo luogo, a basso contenuto di carboidrati.

Quindi, in una tazza di funghi porcini crudi, ci sono solo 15,4 calorie e meno di 2 grammi di carboidrati.

Certo, tutto dipenderà dal tipo e dal luogo di crescita del fungo, ma quasi tutti sono ricchi di vitamine e composti minerali. Per esempio
partiremo dal valore nutritivo del fungo porcino (in termini di prevalenza nel mondo è inferiore solo agli champignon):

Categoria Quantità (per 100 grammi)
Acqua 95,4 grammi
valore dell’energia 22 kcal
Scoiattoli 3,09 grammi
Grassi 0,34 grammi
carboidrati 3,26 grammi
Cellulosa 1 grammo
Sahara 1,26 grammi
Calcio 3 mg.
Ferro 0,26 mg.
Magnesio 9 mg.
Fosforo 86 mg.
Sodio 5 mg.
Potassio 318 mg.
Vitamina C 2,1 mg.
Tiamina (vitamina B1) 0,081 mg.
Riboflavina (vitamina B2) 0,4 mg.
Niacina (vitamina PP) 3,61 mg.
Acido pantotenico 1,5 mg.
Vitamina B6 0,1 mg.
folato 17 mcg.
Betaina 9,4 mg.
Vitamina D 7 Unità Internazionali (UI)
A proposito, abbiamo
calcolatore di valori nutrizionali gratuito. Con esso, puoi confrontare il contenuto calorico e gli indicatori BJU di vari cibi e piatti. Basta inserire il nome che ti interessa nella barra di ricerca o selezionare un prodotto simile dall’elenco a discesa e fare clic sul pulsante “Confronta”. I risultati saranno disponibili online in un apposito modulo sottostante.

 

 

Benefici per la salute dei funghi

Come già accennato, le proprietà benefiche dei funghi sono ancora oggetto di studio e non tutti possono essere mangiati tutti i giorni. Tuttavia, ecco cosa possiamo dire delle loro proprietà:

I funghi sono ricchi di antiossidanti polifenoli, polisaccaridi, vitamine, carotenoidi e alcuni minerali che combattono i radicali liberi aiutano a frenare i processi ossidativi nelle cellule

Quindi, gli scienziati dell’Università della Pennsylvania nel 2017 hanno notato i benefici di due importanti antiossidanti: l’ergotioneina e il glutatione. Sono importanti nella prevenzione delle malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer.

Tuttavia, i ricercatori
scoperto che il contenuto di queste sostanze non è lo stesso e dipende dalla varietà di funghi. Tra le 13 specie testate, la maggior parte degli antiossidanti è stata trovata nei funghi porcini selvatici (funghi porcini).

I funghi sono utili per la perdita di peso

Molte varietà, come il portobello, hanno un distinto sapore “carnoso”, che le rende le preferite dai vegetariani.

I funghi sono utili, senza dubbio, utili per perdere peso: grazie alla composizione prevalentemente proteica, si saturano bene e aiutano a controllare le dimensioni delle porzioni

In una revisione del 2008 di scienziati americani, è stato studiato l’effetto della sostituzione dei funghi con un prodotto ad alto contenuto calorico, la carne di manzo. Durante la dieta di 4 settimane, due gruppi di soggetti in sovrappeso hanno seguito due alimenti diversi con la stessa quantità di cibo. Tuttavia, la densità energetica delle porzioni era significativamente diversa: 783 calorie per una dieta a base di carne, contro 339 calorie per una dieta a base di funghi.

I partecipanti hanno valutato la fame, la sazietà e le sensazioni gustative più o meno allo stesso modo, ma la sostituzione della carne con i funghi ha ridotto significativamente l’apporto calorico e di grassi. I partecipanti hanno perso peso con molto più successo.

I funghi migliorano la funzione cerebrale

Un piccolo studio di Singapore condotto su 663 anziani di 60 anni ha scoperto che le persone che mangiavano funghi almeno due volte a settimana avevano meno probabilità di subire un deterioramento cognitivo.

Inoltre, studi sugli animali hanno dimostrato che l’ergocalciferolo (forma vitamina D), di cui sono ricchi quasi tutti i funghi, protegge il cervello dal peptide beta-amiloide tossico. Questo potrebbe potenzialmente ridurre il rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer. Tuttavia, è troppo presto per trarre conclusioni: sono necessari studi più dettagliati

Altri benefici dei funghi per l’uomo

  • Igiene orale. Gargarismi con estratto di shiitake due volte al giorno aiutano a ridurre la placca;
  • Prebiotici. Porcini e farfalle hanno molta microflora propria, che contribuisce alla diversità batterica dell’intestino e può anche trattare potenzialmente alcuni tipi di SIBO (la lotta contro il Citrobacter rodentium in
    ricerca sui topi);
  • Controllo della glicemia. Il basso contenuto di carboidrati rende i funghi un’opzione alimentare preferita per i diabetici.

Rischi per la salute dei funghi

Non parliamo del potenziale pericolo dei funghi velenosi: è già ovvio. Tuttavia, anche quelli commestibili non dovrebbero essere mangiati troppo spesso.

Potenziali rischi per la salute dei funghi:

  • La parte principale delle proteine dei funghi è la chitina. Il nostro corpo non sa come digerirlo, quindi i funghi creano letteralmente pesantezza allo stomaco. Inoltre, non c’è quasi nessuna fibra nei funghi. Pertanto, sono categoricamente sconsigliati per le persone con malattie gastrointestinali. Gli effetti collaterali possono essere i più gravi: dall’indigestione alla stitichezza e persino all’ostruzione intestinale;
  • I funghi si deteriorano rapidamente e diventano pericolosi se cotti in modo errato a causa del botulismo (soprattutto per la conservazione casalinga);
  • Tossicità. Un fungo, come una spugna, assorbe tutte le sostanze dall’aria e dal suolo circostanti, in particolare sali di metalli pesanti (bismuto, mercurio, cadmio, piombo, ecc.) e isotopi radioattivi. E se è stato strappato da qualche parte vicino a un’autostrada trafficata oa un’impresa industriale, le conseguenze sulla salute possono essere le più tristi.

 

Come scegliere i funghi

  1. Acquista solo funghi freschi (senza scolorimento, annerimento, strane strisce e sbavature sul cappello o sulla zampa) e solo in luoghi fidati;
  2. Non raccogliere o mangiare mai funghi selvatici a meno che tu non sappia distinguere il commestibile dal non commestibile;
  3. Raccogli i funghi solo in luoghi ecologicamente puliti lontani da autostrade, fabbriche, impianti e centrali elettriche;
  4. I funghi di bosco raccolti lavorano o mangiano lo stesso giorno in cui li hai raccolti;
  5. È necessario raccogliere i funghi in un contenitore di materiale naturale (cesto di vimini);
  6. Evita esemplari vecchi, troppo maturi e danneggiati. Il fungo deve essere piccolo, robusto e privo di vermi;
  7. Il miglior metodo di cottura è il congelamento o l’ebollizione, quindi il rotolamento in barattoli sterili. È consentita anche l’essiccazione (deidrogenazione), ma il fungo deve essere accuratamente lavato;
  8. Conservare i funghi freschi in un sacchetto di carta in frigorifero, mai nel cellophane o in un contenitore di plastica. Periodo di validità: non più di due giorni.

Quanto spesso puoi mangiare i funghi?

Quindi, conclusioni. I funghi sono senza dubbio un prodotto gustoso e molto salutare, ma per non dire che è obbligatorio. Non raccomandiamo di costruire la tua dieta intorno ai funghi, poiché appesantiscono notevolmente il tratto gastrointestinale.

I nutrizionisti consigliano di consumarli non più di tre volte alla settimana, preferibilmente in abbinamento a verdure fresche e cereali integrali. Si consiglia agli anziani, alle persone con malattie croniche intestinali di non mangiare affatto funghi. È anche meglio evitarli nelle diete dei bambini fino all’adolescenza.

I benefici e i danni dei funghi per l’uomo, quanto spesso possono essere mangiatiultima modifica: 2024-06-17T06:22:53+02:00da grarida007

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.