Quando è apparsa la salsiccia?

Potrebbe sembrare che la salsiccia sia una nuova invenzione, ma non lo è. Già nel 500 a.C. apparvero prodotti che assomigliavano lontanamente alle salsicce, vale a dire carne macinata salata con spezie, posta nell’intestino tenue di grossi animali. I guerrieri prendevano carne salata e secca nelle campagne. I reperti sono stati trovati ovunque, in:

• Cina;

• Babilonia;

• Antica Grecia;

• Roma;

• Persia;

• Mongolia.

L’emergere della salsiccia in Russia

In Rus’, gli intestini degli animali erano riempiti non solo di carne, ma era un modo conveniente per conservarli. Le vere salsicce sono arrivate in Russia con Pietro I, che ha invitato i produttori di salsicce tedeschi che hanno dimostrato tutte le basi per fare vere salsicce. Tuttavia, la menzione ufficiale della salsiccia nel nostro Paese risale solo al XIX secolo.

In URSS, la salsiccia era una prelibatezza e una rarità riconosciuta, in particolare la salsiccia bollita, creata nel 1936 per ordine dello stesso Stalin come medicinale per combattere l’anemia e ripristinare la salute. Da qui il nome: Doctor’s. Comprendeva:

• grasso di maiale;

• manzo di prima qualità;

• pollo uova;

• latte vaccino;

• spezie (un po’ di sale, zucchero e noce moscata).

Sembrava un po’ diversa dalla moderna salsiccia “Dottore” a cui siamo abituati, era meno appetitosa nell’aspetto, molto più grossolana e semplice nel gusto. Tuttavia, aveva davvero alcuni vantaggi ed era il più naturale possibile.

Varietà di salsicce

In epoca sovietica veniva prodotto:

• oltre 20 tipi di salsicce bollite;

• 7-9 tipi di salsicce dietetiche (medicinali);

• 6 tipi di salsicce;

• 4 tipi di salsicce.

Le moderne salsicce sono suddivise secondo molti principi:

• tipo di carne;

• composizione;

• metodo di elaborazione;

• tipo di busta;

• ordina; ecc.

Tuttavia, più di trecento varietà attualmente prodotte sono molto condizionali e si possono distinguere solo sei di base da cui i produttori sono respinti:

• grezzo;

• crudo;

• affumicato crudo;

• semi-affumicato;

• bollito;

• fegato.

Nella Russia moderna ci sono sempre state molte voci sulla produzione di salsicce, alcune delle quali continuano a spaventare la popolazione. Tuttavia, la carta igienica nelle salsicce non è l’ingrediente peggiore, perché semplicemente non c’è.

Quanto sono pericolose le salsicce moderne?

All’estero, i locali tendono ad acquistare prodotti agricoli, nonostante anche la produzione di massa abbia regole molto rigide. Se il produttore viene colto nella loro non conformità, tra le altre misure, gli verrà vietato di svolgere questa attività. In Russia, diversi impianti di lavorazione della carne hanno tecnologie molto simili, quindi non vi è alcuna differenza significativa tra i marchi e i loro prodotti.

Il fatto è che le moderne salsicce non sono esattamente carne, ma piuttosto un prodotto chimico complesso relativamente carnoso. Questi prodotti sono solitamente chiamati carne lavorata, perché tutti gli ingredienti nel processo di produzione in più fasi in ogni fase subiscono una lavorazione piuttosto aggressiva. Questo è uno dei motivi per cui i nutrizionisti consigliano di eliminare gli insaccati dalla dieta, o almeno di limitarne fortemente il consumo a 350 g a settimana.

Materie prime per insaccati

Il contenuto di carne nelle salsicce domestiche può variare, ma spesso non supera il 10%, anche se secondo il GOST moderno, ad esempio, nella stessa salsiccia del dottore dovrebbe esserci essere almeno il 60% di carne.

Le materie prime per la produzione sono animali che si trovano in condizioni di ingrasso intensivo e movimento limitato. Una normale mucca mangia erba nel prato, mentre un animale di un impianto di lavorazione della carne mangia mais da foraggio e non è escluso anche l’uso di antibiotici. Il loro uso ha già iniziato a essere limitato ovunque nei prodotti agricoli, ma sono ancora utilizzati in Russia.

Alto sale

C’è sempre molto sale nelle salsicce. Più di 5 g al giorno sono sufficienti per causare danni significativi al nostro corpo.

Lo stomaco viene colpito per primo: l’abbondanza di spezie, sale e conservanti influisce negativamente sulla mucosa. Si raccomanda di rifiutare l’uso di salsicce quando:

• gastrite;

• allergie alimentari;

• Altri disturbi gastrointestinali.

Ma il cuore e i vasi sanguigni soffrono maggiormente per l’eccesso di sale e aumenta il rischio di infarto e ictus.

Coloranti, stabilizzanti e conservanti

Coloranti e stabilizzanti vengono aggiunti per conferire alla carne lavorata un’attraente tonalità rosata o rossastra, nonché una consistenza plastica e uniforme. Altrimenti, la consistenza risulterà sciolta e pallida. A volte il sangue essiccato viene utilizzato per il colore.

Gli idrocolloidi – una sorta di colla alimentare – possono essere aggiunti al posto dell’amido (non consentito) e della gelatina.

Contribuisce alla creazione della tonalità desiderata anche il nitrito di sodio, che funge anche da conservante che impedisce lo sviluppo di batteri. Questa è una sostanza molto tossica, ma senza di essa, la decomposizione può iniziare in un paio d’ore.

2-6 g di nitrito di sodio possono essere fatali, ma anche a basse dosi provoca danni significativi. Puoi provare a ridurlo includendo nella tua dieta cibi con antiossidanti – vitamine C ed E. Oppure, dopo aver studiato attentamente la confezione, puoi semplicemente rifiutarti di usare cibi che lo contengono.

Grassi cattivi

Per capire di cosa sono fatti gli insaccati, è importante sapere che il 90% della carcassa verrà utilizzato durante la lavorazione, cioè praticamente senza scarti. Anche il grasso si scioglierà e sarà incluso in alcune salsicce. La salsiccia bollita contiene 50 g di colesterolo per 100 g di prodotto.

Nel processo di produzione delle salsicce si forma una grande quantità di grassi trans che, se consumati regolarmente, interrompono il metabolismo umano, provocano obesità e varie patologie. Più economica è la salsiccia, maggiore è il suo contenuto, poiché spesso vengono aggiunti oli vegetali.

Gli acidi grassi Omega-6 sono aumentati grazie all’uso di oli vegetali, poiché si trovano sia negli oli che nella carne. Sono particolarmente abbondanti nel mais, che, come già sappiamo, è mangime per animali.

Se gli omega-3, essendo un acido grasso semi-insaturo, aiutano il nostro organismo, allora gli omega-6 sono dannosi e contribuiscono a:

• vari processi infiammatori;

• malattie cardiovascolari;

• malattie intestinali e altre patologie.

Il contenuto di omega-6 nella dieta non dovrebbe essere superiore a 4 g per 1 g di omega-3. Questo ti aiuterà a proteggerti dal colesterolo alto, dalla formazione della placca e dai successivi problemi. Se il rapporto è di 2,5 g di omega-6 per 1 g di omega-3, questo aiuterà anche nella prevenzione del cancro intestinale.

Cancerogeni

Tutte le salsicce e le carni lavorate sono sature sostanze cancerogene, che contribuiscono allo sviluppo del cancro del colon e del retto, e anche causare gravi danni allo stomaco. Le salsicce sono particolarmente pericolose per i bambini e gli anziani.

Uno degli agenti cancerogeni più gravi sono le nitrosammine. Si formano durante il trattamento termico delle proteine. Cioè, quando cuciniamo carne a casa in padella, otteniamo anche una certa proporzione di agenti cancerogeni. Ma la loro concentrazione nella carne lavorata, cioè nelle salsicce, è fuori scala. Pertanto, non è consigliabile friggere ulteriormente salsicce, salsicce, ecc., questo a volte aumenta il danno.

Gli scienziati dicono che ogni 50 g di salsiccia aumenta la probabilità di cancro gastrointestinale del 18%. Se ci sono o hanno incontrato malattie simili tra i tuoi parenti, c’è il rischio di una predisposizione genetica e non dovresti usare questi prodotti.

In ogni caso, anche con una buona salute, è meglio non sprecarla e mangiare carne vera. Preferibilmente bianco, che include pollame e pesce.

Esaltatori di gusto

Gli esaltatori di sapidità includono glutammato monosodico o, come talvolta viene etichettato, E621. A piccole dosi, è relativamente sicuro. Ma il gusto ricco delle salsicce suggerisce il contrario: ce n’è in abbondanza.

Il glutammato monosodico potrebbe anche non essere menzionato direttamente, ma ciò non significa che le spezie aggiunte non lo contengano. È presente in abbondanza in:

• patatine;

• cracker;

• spaghetti veloci;

• zuppe confezionate;

• cubetti da brodo.

Il problema principale causato dal glutammato monosodico è un aumento dell’appetito, che contribuisce all’eccesso di cibo e alla conseguente obesità.

Quale salsiccia può essere utile?

I benefici e i danni della salsiccia dipendono non tanto dal suo costo, ma dai metodi di produzione. Sia le salsicce economiche che quelle costose sono sottoposte a trattamento chimico, dal momento dell’allevamento degli animali alla cottura.

Dopo l’impressionante elenco di conseguenze negative del consumo di salsicce, vorrei dire una parola in loro difesa. Tuttavia, questo è abbastanza difficile da fare. Se ti piace il gusto, gusta la salsiccia di tanto in tanto come regalo e dai la preferenza a varietà naturali, magari anche fatte in casa.

Se parliamo dei benefici, possiamo distinguere il sanguinaccio, che aiuta con l’anemia e la grave stanchezza. Comprende:

• sangue di maiale, ma preferibilmente sangue bovino (fresco, non coagulato, senza coaguli);

• porridge (spesso grano saraceno o orzo);

• fegato o lingua (più vitamine del fegato che non si trovano in nessun’altra carne);

• lardo (analoghi europei senza di esso) – una fonte di energia;

• spezie (cipolle, aglio, miscele essiccate e spezie): purificano le pareti dei vasi sanguigni e normalizzano il metabolismo.< /p >

Il sangue fornisce proteine che non possono essere ottenute dall’esterno, queste sono:

• l’emoglobina è una proteina costitutiva dei globuli rossi, più ce ne sono, più ossigeno e forza, migliore è la nostra salute e la sua carenza è espressa nel colore chiaro del sangue, bassa pressione e vertigini;

• il fibrinogeno è una proteina responsabile della coagulazione del sangue.

Anche ematogeno non può essere paragonato a questo prodotto in termini di valore nutritivo. Il sanguinaccio è un prodotto pesante, ma anche incredibilmente salutare. Certo, non vale la pena mangiarlo tutti i giorni in grandi quantità, come qualsiasi altra salsiccia.