Forse in questo momento sei seduto sotto il condizionatore d’aria e ti godi il fresco mentre fuori fa un caldo infernale. Tuttavia, i medici avvertono: non tenerlo tutto il giorno. E non si tratta solo della probabilità di prendere il raffreddore. Analizziamo quanto è pericoloso il condizionatore d’aria, usando dieci esempi.
Come funziona l’aria condizionata
Un condizionatore d’aria è simile a un frigorifero. Aspira aria calda dall’ambiente e la sostituisce con aria fredda. Il raffreddamento avviene a causa di sostanze chimiche (refrigeranti), che sono in grado di passare rapidamente dallo stato gassoso a quello liquido.
In precedenza, negli impianti di condizionamento erano ampiamente utilizzati gli idroclorofluorocarburi (HCFC), cioè i freon R-22 o R-402A, potenzialmente pericolosi se riscaldati oltre i 250°C. Il cloro, essendo rilasciato sotto l’influenza dell’alta temperatura, è stato trasformato in fosgene, un agente di guerra chimica.
Sicuramente hai sentito che l’aria condizionata ha un impatto molto negativo sull’ambiente, in particolare, riduce lo strato di ozono. Gli ambientalisti considerano i condizionatori d’aria una delle cause del riscaldamento globale. Tuttavia, non si tratta solo dell’ambiente: l’aria condizionata può essere dannosa per la salute.
L’aria condizionata è pericolosa in caso di coronavirus?
Durante la pandemia di COVID-19, la domanda principale che le persone si pongono è: è possibile contrarre il coronavirus attraverso un condizionatore d’aria al lavoro oa casa?
Il Ministero della Salute della Federazione Russa ha un atteggiamento negativo nei confronti di tali dispositivi, poiché con finestre e porte chiuse mantengono una circolazione dell’aria chiusa. Pertanto, il coronavirus volerà costantemente e si diffonderà in tutti i locali.
Ma questo è solo se non si ventilano le stanze almeno due volte al giorno. Se esegui quotidianamente la pulizia a umido e tieni le finestre aperte, l’effetto negativo dell’uso del condizionatore d’aria viene livellato.
Danni alla salute causati dall’aria condizionata: 10 esempi
Il balsamo secca la pelle
L’aria condizionata rende l’aria secca e alla fine provoca prurito e desquamazione della pelle.
Differenza di temperatura
Un brusco salto di temperatura dal caldo al freddo influisce negativamente sul benessere di una persona. Questo è sempre stress per il corpo, che alla fine potrebbe non essere in grado di far fronte al surriscaldamento quando esce al sole. I medici attribuiscono l’aumento del numero di morti per il caldo all’uso dei condizionatori d’aria.
Infezione da funghi e batteri
Con una manutenzione impropria e una pulizia prematura, il condizionatore d’aria diventa un habitat per i microrganismi. Batteri e funghi pericolosi possono essere trovati sia nell’acqua che nei filtri dell’aria.
Naso che cola dopo il balsamo
I cambiamenti di temperatura e umidità provocano rinite, naso che cola e congestione nasale.
Tosse dopo balsamo
Se una persona è soggetta ad allergie e la stanza non è molto pulita, il condizionatore d’aria è perfettamente in grado di provocare una reazione allergica e una congestione alla gola.
Il balsamo secca gli occhi
Allo stesso modo, l’aria secca di un condizionatore d’aria irrita gli occhi. Secchezza, prurito, affaticamento degli occhi, soprattutto se una persona sta lavorando al computer in quel momento.
Mal di testa e affaticamento
I medici hanno anche notato che le persone che usano costantemente i condizionatori d’aria spesso provano una sensazione di affaticamento e soffrono anche di mal di schiena e mal di testa. Questo perché l’aria fredda irrita il nervo trigemino, causando la costrizione dei vasi sanguigni nella testa.
Problemi respiratori
Una persona può anche avere problemi respiratori, soprattutto se i ventilatori dell’aria condizionata sono stati spenti per risparmiare denaro. Questo fa male ai polmoni e alla salute generale poiché continuiamo a respirare aria viziata.
Problemi articolari
Secondo uno studio americano pubblicato nel 2013, l’aria condizionata provoca dolori articolari e artrosi nei pazienti che soffrono di artrite reumatoide e artrosi.
Ipertensione dovuta all’aria condizionata
Quando fa freddo, la pressione sanguigna di una persona di solito aumenta perché la bassa temperatura restringe i vasi sanguigni. Un improvviso cambiamento di temperatura e umidità, ovviamente, non passa inosservato: può verificarsi un grave attacco di ipertensione.
Sebbene lo studio abbia affermato che la differenza è trascurabile, tuttavia, per i pazienti anziani e ipertesi, potrebbe essere sufficiente anche per un attacco grave. Una persona con malattie del sistema cardiovascolare dovrebbe evitare fluttuazioni così estreme.
Conclusione sui pericoli dell’aria condizionata per la salute
Tutti questi rischi diventano significativi se il climatizzatore viene utilizzato in modo intensivo e con le impostazioni di temperatura minime.
Tuttavia, il potenziale danno alla salute del condizionatore d’aria non è un motivo per non usarlo affatto. In primo luogo, aumenta oggettivamente il comfort, in secondo luogo, elimina i rischi di disidratazione e colpi di calore e, in terzo luogo, con un’adeguata cura dell’unità, migliora la qualità dell’aria.
La temperatura ambiente ottimale nella stagione calda dovrebbe essere compresa tra 21 e 25 C°. Questo è già sufficiente per lavorare e riposare comodamente.