A volte per vedere bene le cose, bisogna guardarle da un altro punto di vista, per questo Gesù porta su un alto monte coloro che erano già con lui.
Il Signore ci chiama in disparte per mostrarci qualcosa di personale: il Suo volto ora trasfigurato. Si, perché ci sono momenti in cui le nostre situazioni hanno bisogno di avere una luce dentro. Gesù è quella luce, ed oggi c'è ne da la conferma, per rendere quel quotidiano un po' diverso, ovvero, pieno di luce, pieno di Dio.
Anche noi come i discepoli siamo chiamati a scorgere Lui, la Sua luce, proprio in quei giorni di fatica, affinché nel mezzo di quella passione tanto faticosa, spunti la testimonianza di una trasfigurazione capace di innalzarci, di sorreggere il nostro cuore per sentire che Gesù è con noi.