"La vostra tristezza si cambierà in gioia" dice Gesù. Non soltanto un momento passeggero, ma tutta la nostra tristezza ovvero, in tutta la nostra vita.
Gesù qui vuole rassicurare il cuore dei suoi discepoli, rassicura anche tutti i nostri cuori e di tutti quelli che verranno ancora, perché la sua parola consola. Gesù comprende Il timore del cuore che alberga in ciascuno e ci aiuta a non disperare, a non sentirci soli di fronte a tutto quello che pare assurdo e fa paura. Egli capisce, anzi previene le nostre domande, per assicurarci che ha compreso il nostro disagio.
Vengono alla mente le parole di Manzoni: Dio «non turba mai la gioia dei suoi figli se non per prepararne loro una più certa e più grande».
Dio ama la vita che è opera delle sue mani e conduce tutto attraverso vie che non conosciamo ancora, ed eventi di cui non ne comprendiamo appieno il senso. Ma in questo condurre non abbandona mai l'essere umano a se stesso. Egli ha vinto tutte le sofferenze e le prove della vita, persino la morte. Il Signore risorto sarà sempre con noi.
Solo questa certezza può sostenere la speranza anche nelle situazioni più drammatiche e tramutare la tristezza in gioia.