Shekinaheart

I figli sono liberi


12 AGOSTO 2024

LUNEDÌ DELLA XIX SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO PARI)

"I figli sono liberi". L'invito è sentirci così anche dinanzi alle imcomprensioni degli altri. A quelle pretese che avanzano, il Signore ci invita a sentirci liberi perché amati da Lui. Ma come possiamo sentirci liberi fino in fondo?

Se leggiamo attentamente l'episodio del Vangelo di oggi, Gesù viene messo alla prova, deve pagare la tassa: Lui sa e si adegua. Cosa c'è di più profondo di questo gesto? Dove è l'essenza? Nella misura in cui il nostro cuore è pieno di Dio, è abitato dalla sua presenza, meno certe situazioni ci faranno male. Dobbiamo chiederci: sono libero veramente? Ovviamente siamo oltre ad una concezione effimera della libertà, intesa come far ciò che si vuole. Qui in gioco è: quanta risonanza hanno in me determinate situazioni? Quanto ci sto male? Il Signore le accoglie tutte, è qui anche per questo. Non si scandalizza dinanzi alla nostra fatica ed ogni gesto, in Lui assume qualcosa di meraviglioso: "va’ al mare, getta l’amo e prendi il primo pesce che viene su, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d’argento. Prendila e consegnala loro per me e per te".

Qualcosa di insolito, eppure ciò che è insolito è condannare gli altri, obbligarli, giudicare. Quanto a noi, non ci resta che capire, che la vera libertà sta nell'aver scoperto una grande ricchezza: Dio nel nostro cuore!

"Signore dammi la forza

per essere libero dal dolore e dalla fatica,

per crescere bene,

per essere cosciente che Tu sei in me.

Tu sei la mia forza:

riuscirò a viverlo?

Ci metto tutto me stesso,

non per essere bravo e buono,

ma perché Tu sei importante per me

e anch'io lo sono per Te,

per questo voglio sentirlo

in ogni occasione."

(Shekinaheart eremo del cuore)