SAN GIROLAMO, PRESBITERO E DOTTORE DELLA CHIESA – MEMORIA
Gesù conosce i pensieri dei cuori, per questo non serve nascondergli nulla. Non c’è cosa, pensiero, sentimento, emozione che Lui non possa ne conoscere ne comprendere. Quando facciamo fatica a comprendere gli altri e persino noi stessi, quando vediamo il male attorno a noi e in noi, quando ci sentiamo limitati, impotenti, quando ci troviamo in situazioni che vorremmo cambiare, impedire, quando non lasciamo che l’amore sia libero di amare e soffriamo invidie, gelosie, non permettiamo che sia turbato il nostro cuore.
Dio ci è vicino, è accanto ad ogni essere umano, anzi, per dirla con le parole di S. Agostino, “è più intimo a noi di noi stessi”. Gesù conoscendo i pensieri del nostro cuore ci invita a non temere, ci accoglie senza riserve, e ci chiama a fare altrettanto. Il nostro amore deve superare le barriere dei nostri ideali, il cuore deve “pensare in grande”, perché grande è soltanto l’amore.
“Tu o Dio dal cuore grande,
poni nel mondo persone
ad estendere il tuo cuore.
Un volto, una mano che sostiene,
ogni minimo conforto
è estensione di te.
Donami un cuore fanciullo
capace di guardare a te,
al tuo cuore,
senza quella fatica di adulto ferito,
che spesso non si fida,
poiché tu mi hai dato una possibilità: estendere qui, ora,
