Vecchia Roma, antica Squillace


Allora Renzi ha convocato il consiglio dei ministri dopo la terribile scossa di terremoto di ieri tra Umbria e Marche. Si punta a una ricostruzione «a regola d'arte, con il controllo dell'opinione pubblica e di tutti i cittadini», ha detto Matteo. «Non va sprecato nemmeno un centesimo e dobbiamo dimostrare chi siamo: persone che, a differenza di alcune vicende del passato, sanno fare opere pubbliche senza sprechi e senza ladri». L'appello alla politica: «Ci sono dei momenti in cui le divisioni contano zero e si lavora tutti insieme».  Con le immagini dei satelliti, gli esperti calcolano che con la scossa di ieri mattina il suolo abbia subito un abbassamento fino a 70 centimetri. Sono 15mila, intanto, le persone assistite dalla Protezione civile tra Umbria e Marche. La maggior parte degli abitanti di Norcia che hanno scelto di rimanere in città, pur avendo le case inagibili, hanno chiesto di essere sistemati nelle tende. La Regione ha assicurato che nelle prossime ore saranno montate tensostrutture collettive. Ue e Italia, intanto, trattano sulla flessibilità per il terremoto. La Commissione è pronta ad aiutare e conferma la possibilità di investire in prevenzione antisismica fuori dal Patto di stabilità. Dall’estero: le forze irachene hanno sfondato il fronte orientale e sono entrate a Mosul. I plotoni di esecuzione del califfato, riferiscono i media iracheni, hanno ucciso 300 civili a nord di Mosul accusandoli di aver collaborato con le forze nemiche e messo a morte 50 combattenti jihadisti fuggiti dal fronte. Il Papa è in Svezia, dove ha detto che la «controriforma fu opera dei potenti». «Si deve riconoscere – ha puntualizzato - che la nostra divisione si allontanava dal disegno originario del popolo di Dio ed è stata storicamente perpetuata da uomini di potere più che per la volontà dei fedeli». Bergoglio, nella cattedrale di Lund, commemora i 500 anni della Riforma di Lutero e riconosce che la «riforma ha contribuito a dare maggiore centralità alla Sacra Scrittura nella vita della Chiesa».