24. Veleno sicuro ed efficace

Attenzione! Il seguente articolo fa parte di un romanzo erotico/comico/fantascientifico a puntate e, come tale, è riservato a un pubblico maggiorenne: se hai meno di 18 anni sei pregato di chiudere immediatamente questa pagina!

24. Veleno sicuro ed efficace

30/8/20XX ore 10:30 – Sala Riunioni Jeffrey Dahmer, piano -2, base operativa segreta ItacaXX dello SHITS di Pittsburgh, Pennsylvania.

«Oggi ci attende una lunga giornata di lavoro: per questo iniziamo la riunione così presto. Inoltre, non avendo tempo da perdere, ho deciso di riepilogare io stesso la situazione visto che la dottoressa von Krausslofter tende sempre a dilungarsi in vaginali preamboli…» – esordì il colonnello John Gordon Pot Sr. Snurf Kack Tualet rivolto alla squadra. Tutti annuirono convinti con l’eccezione della dottoressa Raden, che abbassò lo sguardo, e del capitano Carl Patt Scott Jr. che, come al solito, sembrava interessato solo ai propri appunti.

«… e del resto, più tardi, spetterà a proprio a lei introdurre la missione di oggi…» – proseguì il colonnello Tualet «Come sapete, giorni fa, la nostra squadra ha compiuto un grosso passo avanti. Anzi, il merito è stato tutto del nostro Ingegnere non solo virilissimo ma anche intelligentissimo e preparatissimo che, recentemente, ho scoperto essere il figlio di un senatore miliardario amico intimo del Presidente… beh, è inutile che vi dica il nome. Un applauso quindi alla longanimità e alla modestia dell’Ingegnere che ha scelto di lavorare come un comune essere umano inferiore nella nostra squadra: Ingegnere vuole aggiungere una parola per illuminare e motivare i suoi incapaci colleghi?».

Ma l’Ingegnere, anche a causa dell’orario mattutino, era già profondamente addormentato: se ne stava stravaccato sulla sua sedia, con le braccia abbandonate penzoloni e la testa appoggiata allo schienale rivolta verso l’alto con la bocca aperta.

«Vedete: non solo è brillante ma anche modesto! Grazie Ingegnere: il suo silenzio è più eloquente di mille parole!» – lo ringraziò con fervido entusiasmo il colonnello.

«Comunque…» – proseguì Gordon Pot Sr. «…l’Ingegnere ha avuto la brillante idea di chiedere alla nostra IA Alezia se potevamo intercettare la creatura, che si fa chiamare Strabuccinator T-799+, durante i suoi spostamenti, e la risposta è stata Yes, we can”: l’IA ci ha fornito il percorso previsto di Strabuccinator e ci ha consigliato l’acquisto di un set di valigie economico molto valido che ha chiamato la “scelta di Alezia”. Sfortunatamente, come sapete, abbiamo però imparato a nostre spese che la creatura è fortissima e apparentemente invulnerabile: le squadre che abbiamo mandato a intercettare la mostruosa creaturina sono state massacrate. Anche quando siamo riusciti a distruggerne il corpo Strabuccinator si è poi riformato nuovamente altrove. Secondo i nostri esperti è una delle tante capacità sovrumane di questo essere fungoide.»

«E come sapete, pochi giorni fa, ha colpito ancora un bersaglio di alto livello: Pescasoda, l’amante preferita sia del cavaliere Ricco, arrabbiatissimo perché ha già tanti figli stronzi suoi che non ne vuole mantenere uno di merda altrui, e del cavaliere Furbo. Per la cronaca il cavaliere Furbo si è già trovato una nuova amante ma ha comunque vivacemente protestato presso il Dipartimento di Stato perché, dice, era la cosa furba da fare. Insomma le pressioni anche politiche per risolvere questo caso sono altissime. Inutile che vi ripeta la mia teoria: questo essere è una spia o, meglio, un’arma biologica mandata dalla Russia nel nostro grande paese per destabilizzarlo…»

«Poi ci sarebbe il noiosissimo resoconto scritto dalla dottoressa Lily Raden von Krausslofter sullo stato delle precedenti vittime di Strabuccinator e dei loro puzzolenti marmocchi. Vediamo un po’ di riassumere: hum… le sorelle Ricottella, Patatonda e Peretta stanno benissimo… i loro figli continuano a crescere con grande rapidità e vanno già a scuola… gli altri bambini li considerano però delle merde ma questi se ne fregano… sembrano avere tutti le idee chiare e vogliono entrare in politica… Ecco! quest’ultimo dettaglio, come sicuramente avrete capito, è molto importante: è infatti la conferma che questo Strabuccinator sia stato mandato dall’estero per mettere in crisi il nostro paese infiltrandone le sacre istituzioni con la sua puzzolente progenie… ma andiamo avanti… Cavolina ha partorito la solita merdina… Baccabriciola è in fase avanzata della gestazione… e poi i soliti bla bla in vacuo e femmineo scientifichese che non vi sto a ripetere…»

«Ha capito come si inizia una riunione dottoressa Ruth Raden? Non ci si perde in tanti preamboli ma si va diretti al punto! È pronta a presentare alla squadra il nuovo progetto?» – chiese con paterna pazienza il direttore Snurf Kack.

La Raden, a pochi giorni dall’imbarazzante episodio che l’aveva marchiata come una dottoressa poco di buono, voleva a tutti i costi riguadagnare la stima del colonnello e, per questo, cercava di dare un’impressione di massima professionalità: le sue trecce con i fiocchi fucsia erano impeccabili, gli occhiali dalle lenti a forma di cuore perfetti, non faceva più rumore quando succhiava il proprio lecca lecca e, soprattutto, aveva accorciato la gonna facendola salire a mezza coscia e indossava una camicetta trasparente che faceva risaltare al meglio le areole rosee dei capezzoli sui seni candidi. Per mostrare il suo travaglio sentimentale allo scontroso capitano Patt Scott Jr. Mac Burgerein si era poi disegnate delle lacrime nere che assomigliavano a cuoricini spezzati: ogni volta che lo guardava si toglieva gli occhiali e, con noncuranza, si sfiorava lo zigomo con l’indice come a indicarglieli.

«Sì signore!» – scattò automaticamente in piedi la dottoressa Ruth Saltenberger non senza imbarazzo per le sue donnesche debolezze «Come forse sapete io e il geniale capitano Carl Patt Scott Jr. Mac Burgerein abbiamo avuto un…»

«Ah proposito! L’avete ricevuta la versione del video di Baccabriciola che ho montato personalmente? Non male vero?!» – l’interruppe il direttore Kack che aveva sempre desiderato fare il regista. La squadra rispose con entusiasmo lodando sia la tecnica che lo spirito artistico del proprio capo.

«Io mi sono commosso, ho pianto per tutto il tempo: il suo filmato è all’altezza del miglior Kubrik!» – urlò per farsi sentire sopra le altre voci il tenente Battler Jones Parakulovsky che cercava di riguadagnare la simpatia del colonnello dopo il passo falso alla precedente riunione.

«Beh, certo l’idea dello zoom sulla lingua che si intravede fra le labbra di Baccabriciola contrapposta alla, ehm, castorina che sbuca fra le sue rotondità posteriori è indubbiamente buona ma il confronto con Kubrik mi pare un po’ eccessivo…» – rispose con modestia il direttore Snurf Tualet senza però riuscire a nascondere un grosso sorriso soddisfatto.

La bonarietà del colonnello fu però di breve durata «Suvvia dottoressa Ruth Saltenberger Raden: non si interrompa continuamente!»

La dottoressa Raden riprese quindi a parlare con estrema rapidità nella speranza di non lasciare spazio a interruzioni «Ebbene: abbiamo un piano su come eliminare definitivamente Strabuccinator sfruttando la sua perversione. Il direttore mi ha dato il permesso di reclutare un’agente. È sotto il mio diretto comando ed eseguirà effettivamente l’operazione. È una ragazza bella e giovane selezionata grazie alle analisi di Alezia. La scelta è basata sull’aspetto delle precedenti vittime e dovrebbe solleticare l’interesse della creatura anche se non è il suo obiettivo attuale…»

Al direttore era nel frattempo venuta in mente una divertentissima barzelletta su una dottoressa bionda che ha perso gonna e mutandine e che va a chiedere un tachos in un bordello messicano: ma l’accenno alla nuova recluta “bella e giovane” lo distrasse quel tanto da impedirgli di intervenire.

Visto che nessuno l’interrompeva la dottoressa Lily Saltenberger acquistò sicurezza e iniziò a esprimersi con maggior tranquillità «L’IA ha considerato tutte le caratteristiche sia esteriori che psicologiche delle vittime e ha elaborato un profilo che corrisponde esattamente alla nuova recluta: in verità Alezia mi aveva proposto anche delle donne simili, scontate anche del 20%, ma non erano di marca e dubito che avrebbero soddisfatto i difficili gusti di Strabuccinator. Inutile descrivervi adesso la nuova agente perché comunque ve la presenterò fra pochi minuti. Lasciatemi quindi aggiungere che ho creato una neurotossina antimicotica che dovrebbe uccidere la creatura fungoide: l’unico problema è che deve avere tempo di agire. Se la coscienza di Strabuccinator si trasferisse troppo presto a un altro corpo sarebbe inutile. E qui entra in gioco la nostra recluta che dovrà sedurre la creatura mostruosa. Sfrutteremo la sua fissazione sessuale e inseriremo una microsiringa nell’ano, il moderno nome scientifico che usiamo per lafossa dell’occhio cieco”, della nostra recluta. La siringa sarà armata con la neurotossina e verrà fatta scattare al momento opportuno: contiamo sul fatto che la creatura non sarà in grado di trattenersi dal concludere il suo vergognoso coito (il moderno termine scientifico per “bunga bunga”) che, secondo i nostri calcoli darà alla tossina quei venti secondi di tempo necessari per agire in modo esiziale.»

«Uhm… Ma siamo sicuri che questo nuovo composto sperimentale da lei ideato sia efficace?» – si intromise il dottor Hans Jack Nigorosky Stracovich nel tentativo di mettere in difficoltà la sua rivale nel campo medico-scientifico.

«Certamente! Le assicuro che è sicuro ed efficace: ho fatto tutti i controlli che normalmente si fanno per un nuovo farmaco: non ne ho saltato nemmeno uno. In genere ci avrei messo una decina di anni ma, siccome questa è un’emergenza, ho ridotto i tempi della sperimentazione a 15 minuti. Voglio però ripetere, perché non vorrei che qui ci fossero degli schifosi negazionisti della scienza, che il prodotto è risultato essere assolutamente SICURO ed EFFICACE.» – scandì le parole con estrema lentezza la dottoressa Lily von Krausslofter «Personalmente lo consiglierei a tutti coloro che hanno più di sei mesi perché non si sa mai che, per un qualche strano motivo, non possa fare bene. Anzi non sarebbe una cattiva idea creare una specie di passaporto sanitario che…»

«D’accordo, d’accordo! Non perdiamo altro tempo: qui bisogna procedere alla velocità della scienza!» – l’interruppe il direttore Gordon Snurf ormai curiosissimo «ci faccia conoscere questa nuova recluta…»

ProxPuntata

24. Veleno sicuro ed efficaceultima modifica: 2024-06-09T13:32:49+02:00da IpostasiRiflessa

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.