39. Amaro di amore

Attenzione! Il seguente articolo fa parte di un romanzo erotico/comico/fantascientifico a puntate e, come tale, è riservato a un pubblico maggiorenne: se hai meno di 18 anni sei pregato di chiudere immediatamente questa pagina!

39. Amaro di amore

«Вверх, вверх: мы почти сделали!» – disse Strabuccinator a Zozzapanna prima di afferrarla per le orecchie da coniglia e tirarle la testa in alto.

Aiuto questo mi ammazza! Cos’è questo schifo che mi ha infilato in bocca: è amarissimo! Vuole forse che l’ingoi? Non ci penso nemmeno! – si disse Zozzapanna che, nonostante il senso di impotenza, non voleva farsi prendere dal panico né sottostare alla lurida volontà della creatura verso la quale non solo aveva fin da subito provato un istintivo ribrezzo ma che adesso odiava con tutto il cuore – ma devo essere furba: non lo posso sconfiggere con la forza ma devo usare la mia maliziosa astuzia femminile!

Davvero non voglio essere toccata da quel… quel coso enorme! – Zozzapanna infatti non poteva ignorare il grosso organo, enfiato di sangue verde e libidine, che torreggiava costantemente sopra la sua faccia e rabbrividiva di disgusto per la pressione dell’enorme sacca pelosa, certo ripiena di schifoso sperma funghino, che riposava sulle sue clavicole e scendeva ad abbracciarle la base del collo come una borraccia flaccida e calda.

Proviamo a ingoiarne un pochino… – tentò la coraggiosa ragazza «Etcciùcoff!!»

«Хороший! Лучше ли сейчас?» – le chiese con un sorriso viscido e malvagio Strabuccinator.

Penso che creda che abbia inghiottito tutto! – intuì Zozzapanna – sarà bene che continui a crederlo!

Così annui, spinse rapidamente con la lingua il viscido materiale da una parte della bocca e poi l’apri per mostrare alla creatura di aver effettivamente inghiottito tutto – e speriamo che non guardi bene…

Strabuccinator si accontentò di uno sguardo superficiale e annui apparentemente soddisfatto prima di indicarle con un dito adunco la gola delicata e dirle «Можете ли вы поговорить сейчас?»

Penso che mi stia chiedendo se posso parlare… No, idiota: non posso parlare. Alla base saranno in attento ascolto di ogni mia parola e non posso rischiare di fargli sapere che sei ancora vivo… già, però meglio contattare la base: non voglio intralci né, soprattutto, la dottoressa Raden fra i piedi

Strabuccinator T-799+ continua a osservarmi attento: se resto ferma potrebbe insospettirsi. Fingerò di volergli dire qualcosa mentre parlo col subvocalizzatore…

Così, mentre subvocalizzava, iniziò a sbattere le ciglia suadenti come farfalle e, un po’ a casaccio, gesticolò indicandosi ora la gola, ora Strabuccinator, facendo spallucce e qualsiasi altro gesto le passasse in mente «Direttore?… scusi per il lungo silenzio… è stata dura… mi sto riprendendo adesso… la creatura non è morta sul colpo, evidentemente la tossina elaborata malamente dalla dottoressa non funziona bene come tutti speravamo, ma sta morendo… al momento però Strabuccinator è ancora pericolosissimo e sicuramente ucciderebbe a vista chiunque entrasse… di me si fida perché le ho donato il mio cu… beh lei sa cosa… le farò sapere quando sarà definitivamente morto: credo che ci vorrà un bel po’… ma per il momento continuate a tenervi tutti a distanza di sicurezza per il vostro bene! Passo e chiudo.»

E questa è fatta: per un po’ non dovrei avere nessuno tra i piedi… – pensò soddisfatta Zozzapanna che aveva continuato a sorridere a Strabuccinator cercando però di non guardare l’orribile membro gigantesco dalla cui punta aveva ora preso a fuoriuscire una sostanza gialla come pus: il titanico tronco non era facile da ignorare perché a ogni movimento della creatura oscillava da una parte all’altra proprio come se volesse farsi ammirare dalla bella ragazza.

***

Non capisco cosa mi voglia dire di preciso ma da come è agitata temo che la situazione sia parecchio seria – pensò Strabuccino molto preoccupato – se ho capito bene lo sperma femminile che le ho dato non le è sceso in gola perché troppo denso: potrebbe soffocarne… e l’unica sua speranza sono io… per questo non faceva che indicarsi la gola e la mia verga. Vuole che le spinga la medicina fino in fondo allo stomaco. Beh, avevo in mente altro ma, dopo tutta la fatica che ho fatto per vincerla, salvarla ha la precedenza sui miei desideri

Strabuccino si mise quindi a riflettere su come meglio procedere e che comandi avrebbe dovuto usare – questi casi limite sono i più difficile da gestire: probabilmente potrei usare la posizione sette… che bello avere tutte le posizioni sbloccate!… ma se facesse di nuovo le bizze come prima? Questa ragazza conigliola è un po’ strana: sembra sveglia e sapere bene cosa vuole ma poi, quando l’accontento, al minimo disagio, perde l’autocontrollo e inizia a opporsi ai miei sforzi per soddisfarla… Vero poi che, come adesso, mi guarda così piena di riconoscenza che mi è impossibile non perdonarle tutto!

Strabuccino prese quindi l’occasione per tirare verso di sé la pesante verga e ammirare bene ogni sfaccettatura e particolare della faccia di Zozzapanna – com’è bella: mi piacerebbe anche solo fissarla per ore: diventerei un geometra e misurerei sul suo volto le proporzioni della bellezza! Possono delle labbra avere un disegno più perfetto? O esistono sopracciglia dalla linea più armoniosa? Sembra impossibile che sia innamorata di me: eppure mi guarda felice e fiduciosa: anche le sue orecchie da conigliola sono bellissime: ora le tiene puntate verso di me, piegate in avanti, pronta ad ascoltare ogni mia parola! Non sembra che stia male in effetti: ma probabilmente si controlla per amore mio: devo essere io forte per lei e fare ciò che è necessario!

Strabuccino si guardò quindi intorno per studiare che possibilità gli forniva l’ambientazione del gioco – è chiaro che non posso correre rischi: per il mio amore devo fare questo e altro! Ora però devo anticipare ogni possibile reazione di Zozzapanna: ormai la conosco e ho visto come si comporta… hum… forse potrei… no, troppo complicato… però se… humm… ma certo! Farò così… ora pensiamo bene alle combo che devo usare in maniera da poterle eseguire tutte di seguito senza intoppi: se sono veloce è anche meglio per lei… È mio dovere: lei mi ama!

ProxPuntata

39. Amaro di amoreultima modifica: 2024-08-24T17:44:27+02:00da IpostasiRiflessa

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