45. Obiezione incisiva e mordente

Attenzione! Il seguente articolo fa parte di un romanzo erotico/comico/fantascientifico a puntate e, come tale, è riservato a un pubblico maggiorenne: se hai meno di 18 anni sei pregato di chiudere immediatamente questa pagina!

45. Obiezione incisiva e mordente

Mi ha chiamata “padroncina”: interessante! – notò la dottoressa Lily von Krausslofter – ma che succede alla sua verga bestiale?! Mica si starà ammosciando? Devo intervenire o il piano fallirà!

«Posso?» – chiese la dottoressa Lily accoccolandosi a gambe larghe sulla testa di Zozzapanna, di fronte a Strabuccinator, e prendendogli il potente pitone in mano.

«Com’è grosso e caldo!» – disse con sincera ammirazione «Nemmeno con due mani riesco a stringerlo tutto!»

La dottoressa infatti aveva intrecciato le punte delle dita sul dorso del virile destriero cilindrico e le muoveva su e giù mentre, contemporaneamente, dal lato opposto roteava rapidamente i pollici tamburellandone così gradevolmente la parte inferiore.

«Mi sembra che ti piacere, vero? Non essere facile: ci vuole coordinazione… ma noi mucchine ragazze di campagna abbiamo così pochi svaghi ma almeno pratica fare con nostri animali…» – disse la dottoressa Ruth Saltenberger Raden incoraggiando Strabuccinator con un sorriso dolce e comprensivo «Ecco adesso, consistenza essere meglio no? Essere bello duro giusto, no?

Devo essere paziente: non posso dirgli immediatamente di sodomizzare Zozzapanna… devo fargli venire io l’idea invogliandolo senza che se ne accorga… – pensò la dottoressa Ruth Raden von Krausslofter – comunque comoda la testa di Zozzapanna… le sue orecchie da coniglia mi fanno il solletico la sotto… e poi basta che mi abbassi e la spingo sott’acqua…brr! quanto è fredda!… potrei annegarla!… no: questo Strabuccinator mi sembra parecchio inibito e potrebbe non sentirsela di possederla se è morta…pazienza: dovrò solo aspettare un po’ di più per toglierla di mezzo…

«Veramente… mi sento ancora un po’ intimidito…» – disse Strabuccinator abbassando gli occhi.

Lui sarà anche intimidito ma il suo attrezzo è parecchio “indurito”: sembra una colonna di pietra! – constatò la dottoressa Lily Saltenberger tastando il virile tronco di carne verdastra «Guarda noi, ora essere squadra: anch’io partecipo. Vuoi toccare: non ti piaccio? Dammi mano…»

«Senti qua sotto… lo senti? Pelosetta come essere bagnata?» – chiese la dottoressa – del resto mi sono inzuppata nell’acqua!

«Forza: vedere voglio come la fai godere!» – insistette Lily Ruth von Krausslofter.

***

Ecco, lo sapevo! Inizia già a darmi gli ordini! Fra un po’ partirà col frustino se non obbedisco alla svelta… – pensò Strabuccino preoccupato «Si padroncina Jenny…»

Lentamente Strabuccinator T-799+ si prese la poderosa verga in mano e iniziò a cercare di scostarne con la punta le labbra che adesso nascondevano l’ingresso del pozzo dell’amore di Zozzapanna. Piano piano iniziò a penetrarvi di qualche centimetro appena, tirandosi indietro e poi infilandosi un po’ più a fondo: con calma, con gentile delicatezza, cercando di fare una buona impressione mostrando il proprio autocontrollo alla signorina Poputanova.

«Muoviti più andare veloce!» – gli sbraitò contro la signorina Alina.

E per lo spavento Strabuccinator penetrò di un colpo tutto fino in fondo.

«….aaauugh….» – commentò Zozzapanna ma subito la Poputanova, che non voleva interferenze, la affondò la testa nell’acqua.

Beh, non è male… – pensò Strabuccinator dopo qualche minuto in cui aveva ritrovato la propria andatura dentro Zozzapanna la dominatrice è generosa e mi fa toccare le sue soffici colline sotto il reggiseno… sembravano più grandi ma mi piacciono lo stesso… e poi ha un visino così dolce con i suoi grandi occhi azzurri… fa specie pensare che sia così severa e autoritaria… e poi mi bacia e mi lecca il petto… peccato però che non sento niente: avrei dovuto acquistare anche una maglietta sensoriale: non pensavo però che ne valesse la pena…

«Ma cosa essere nascosta sotto questa bella… come dire… codina?» – chiese improvvisamente la signorina Poputanova sorridendogli ammiccante e inserendo un indice nello stretto sfintere di Zozzapanna.

***

«Uhmm… come essere caldo e bene stretto… però entrarci anche bene…» – disse la dottoressa Raden mentre roteava in circolo l’indice inserito nell’ano fino alla seconda falange – scorre anche troppo bene direi! Che cosa si è infilata dentro questa stronza?… Vasellina? Ecco che fine ha fatto il tubetto che tenevo in laboratorio! Furba però: ma a giudicare dalle dimensioni dell’attrezzo di Strabuccinator ne avrà parecchio bisogno!

«Guarda: potere infilare due dita, anzi tre insieme… e vedi come a lei piacere…» – ma in realtà Zozzapanna stava gorgogliando sotto il pelo dell’acqua perché la dottoressa non voleva che dicesse niente «io pensare essa vorrebbe tu prenderla qui: allora sì che lei godere bene e tanto… e anche per te sarebbe bellissimo: da come essere stretta si capire subito che questo è culetto vergine… non vuoi essere tu il primo a essere dentro qui: a gustarla per bene?… come altro nessuno potrà fare mai più?…»

Mentre la dottoressa Ruth Raden von Krausslofter cercava di convincerlo con queste dolci parole suasive, contemporaneamente accostò il suo volto candido a quello verdastro della creatura e, con i languidi occhi azzurri socchiusi, gli leccò il volto, strofinando il nasino, le guance e le labbra calde sul brutto muso di lui «… essa sarà tuo trofeo prezioso… {slinguet}… un segreto porco fra tu e lei… {smushh}… che voi ricordare per sempre… {sluing} …anche lei ricorderà: se tu la sfondare forte e bene…. {aaahhh} …se tu fare lei urlare di piacere come tu solo potere{slurp}… prendila ora, più forte che puoi: godere tanto anche a lei…»

Ma che succede?! – si chiede la dottoressa von Krausslofter che aveva notato un evidente cambiamento di ritmo – o ha la faccia particolarmente sensibile o le mie parole lo hanno infiammato troppo!

Strabuccinator infatti aveva il volto contratto per lo sforzo e aveva iniziato a pompare con movimenti veloci e profondi la grotta del piacere di Zozzapanna: dall’impegno che ci metteva sembrava volerla trapassare da parte a parte mentre con le mani fermamente ancorate ai suoi fianchi la tirava a sé a ogni affondo. La ragazza coniglia almeno poteva respirare facilmente perché, venendo tirata indietro, si trovava con la testa ben sopra la superficie dell’acqua sebbene incastrata sotto l’inguine della dottoressa.

Devo fare qualcosa ora! Non può venire prima di averla inculata! pensò la dottoressa Ruth Raden che, presa dal panico, non trovò di meglio che cercare di afferrare il pistone di carne fungina mentre era quasi del tutto fuori per spostarlo all’altro ingresso. Un piano disperato ma che avrebbe anche potuto avere successo se Zozzapanna che, aveva intuito cosa stava per accadere, non avesse avuto da obiettare.

«Aahhiiaaah!!!» – urlò d’improvviso dolore la dottoressa: Zozzapanna infatti, girando la testa verso l’alto, le aveva morsicato l’interno della coscia affondando i denti nella carne. Per questo la dottoressa Lily Saltenberger perse la coordinazione e, invece di afferrare il pilone virile di Strabuccinator, le sue manine gli strizzarono forte le possenti gonadi ripiene di succo maschile.

45. Obiezione incisiva e mordenteultima modifica: 2024-09-25T11:20:11+02:00da IpostasiRiflessa

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