nell’ombra dell’amore

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Gertrude Lawrence | La Petite Mélancolie

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
Da dove sei venuto per accendere da solo la fiamma
sulla neve? Da dove sono
saliti i morbidi baci sulla tua pelle smarrita,
nell’ombra dell’amore di pochi giorni lontani?

Quando siamo saliti ieri, è caduto il tuo silenzio
della neve e dei fiumi. Non avevamo nient’altro
che un passato appena disegnato sui nostri corpi
e un incontro di stelle addormentate sulle nostre mani.

Il vento trema di notte, la notte trema di nuovo
sotto l’ansia che ritorna. Stavi tremando di nostalgia.
Amore, fino alla morte la notte è diventata tenue, una
lunga carezza è stata fatta sui tuoi capelli amari.

Il lontano è ciò che è appena passato.
Ecco perché ora chiamo la sorgente lenta
che hai scalato cantando, senza nient’altro, con il vento
sull’amorevole distanza dei campi.

Non lo so, non so fino a che punto ripeterò il
tuo nome, lo sguardo dei tuoi occhi lontani,
fugaci tra la dura catena montuosa di neve, l’
assenza presente a malapena versata sul mio braccio.

Non lo so, non so quanto durerà la distanza
e quello spazio di addio addormentato in gola.
Non lo so, non so in che ora diventerà cenere e fumo,
amore, sotto la notte, tutto quello che mettiamo insieme.

nell’ombra dell’amoreultima modifica: 2021-03-27T09:36:43+01:00da liberadacupido
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