amante dell’estate… Per scoprire se è così ci siamo rivolti allo psicologo Mikhail Khors, autore e conduttore di il programma “All’appuntamento dello psicologo” sul canale Doctor TV.

Mikhail Khors, psicologo e presentatore televisivo:

Vediamo se il periodo della mezza età condizionale porta davvero shock così gravi nella vita di un uomo, e quindi nella vita della sua donna. Diamo un’occhiata a diversi aspetti legati alla crisi di mezza età e sviluppiamo una strategia efficace nel caso in cui il tuo uomo mostri segni di trovarsi in questo stato.

In generale, una crisi di mezza età (mezza età) è uno stato negativo cronico di una persona di età superiore ai 40 anni. È associato a un cambiamento nel sistema di valori umani, che è una conseguenza della consapevolezza che molte delle opportunità inerenti a un’età più giovane sono irrimediabilmente perse (o sembrano esserlo). Allo stesso tempo, l’inizio della vecchiaia è una prospettiva reale, e non un evento astratto, come in età precedente.

Ecco alcuni segni diagnostici che possono aiutarti a capire che il tuo uomo sta entrando in una crisi di mezza età:

– cerca di circondarsi di giovani, di essere più spesso in una festa, di parlare con loro la stessa lingua;

– al contrario, si sente a disagio con i giovani e cerca di nascondersi dalla società dei giovani;

– cambia drasticamente lo stile dell’abbigliamento, le preferenze musicali;

– inizia improvvisamente a dedicarsi allo sport, alla cosmetologia, ha un desiderio ossessivo di avere un aspetto migliore;

– pensa che sarebbe bello delimitare un posto nel cimitero, perché il terreno non diventa più economico nel tempo;

– intriso di inaspettata preoccupazione per i genitori, inizia a essere geloso dei loro interessi o della loro memoria.

In questi segni si possono facilmente notare due vettori: un tentativo di aggrapparsi alla giovinezza che passa e un desiderio di organizzarsi una vecchiaia confortevole

Ma gli shock cardinali, come lasciare la famiglia, cambiare un lavoro prestigioso per una startup dubbia, trasferirsi in un altro paese, sono indicatori che nessuno ha affrontato la crisi ed è entrata in una fase trascurata e distruttiva. È come non prestare attenzione ai sintomi di un raffreddore e non curarlo, e poi sorprendersi che una persona sia caduta in ospedale con una temperatura di 39°.

Cosa fare se hai diagnosticato al tuo uomo i primi segni di una crisi di mezza età? Quali errori comuni possono essere evitati?

Non preoccuparti

La crisi non è horror-horror! Qualsiasi crisi rende una persona migliore e più forte se ti comporti correttamente. Durante la vita di ogni persona più volte attraversa varie crisi, cambiamenti e sconvolgimenti. Non c’è niente di terribile in questo. La crisi adolescenziale, ad esempio, è molto più traumatica per una persona. Tuttavia, niente, tutti lo attraversano e continuano a vivere. Con la tua eccitazione e le tue esperienze, non cambierai la situazione in meglio! Al contrario, le emozioni negative logoreranno il tuo sistema nervoso e ti impediranno di prendere le decisioni giuste. Accetta che una crisi di mezza età sia la norma. Quindi forse. E più lo tratti con calma e razionalità, meno perderai in lui. Se vivi in riva al mare, preparati non solo al dolce sole, ma anche alla tempesta!

Non andare agli estremi

Parla con il tuo uomo, aiutalo, accettalo così com’è – con difficoltà e problemi. Ma cerca di rimanere te stesso: una donna: comprensiva, gentile e premurosa. Moderatamente utile, ma anche moderatamente esigente. A volte puoi fare uno scandalo, a volte puoi piangere in modo manipolativo.

Ma ricorda, esagerare con ciascuna di queste strategie peggiorerà le cose. Cerca di usare armoniosamente i tuoi strumenti di influenza su un uomo, altrimenti rischi di cadere in una delle posizioni estreme, che porterà a un deterioramento dell’atmosfera all’interno della famiglia

Ecco le posizioni pericolose.

— Madre Salvatore. Una donna che ha deciso che il suo uomo si è improvvisamente trasformato in un bambino piccolo che deve essere protetto da tutte le difficoltà della vita. Ha iniziato a prendere tutte le decisioni per lui e ad essere responsabile della sua vita. In generale, ricorda che una moglie non è una madre per suo marito.

— Il capo è un tiranno. Una donna critica, prepotente, esigente, non capisce e non accetta che qualsiasi uomo possa avere difficoltà nella vita. Entra nel suo spazio personale, lo confronta con i mariti delle sue amiche e crede che se il coniuge viene adeguatamente umiliato, allora cambierà in meglio.

—Ragazza vittima. Una donna che si è completamente assolta dalla responsabilità della propria vita, ha rinunciato a cercare di influenzare la situazione e ha lasciato il suo destino alla discrezione di un uomo. Porta nella vita del marito un senso di colpa e il peso della piena responsabilità per la vita di un altro adulto. È da queste donne che puoi sentire la frase che “ti ho dato i miei anni migliori e tu …”.

Fai prevenzione

Bene, alla fine, voglio sottolineare che molte donne subiscono gravi danni e perdite dalla crisi di mezza età perché durante la loro vita insieme si svalutano, si dissolvono completamente nel loro uomo e non si preparano alla possibilità di tali crisi. Al contrario, le donne che si prendono cura di se stesse, hanno una propria cerchia sociale e interessi, mantengono la socializzazione, hanno molte meno probabilità di finire con un trogolo rotto.

Questo accade perché con il nostro comportamento ciascuno di noi mostra agli altri come dovrebbe essere trattato. Se trascuriamo sistematicamente i nostri interessi, coloro che ci circondano imparano gradualmente a fare lo stesso nei nostri confronti. Mostra ai tuoi uomini un esempio di come devi essere trattato, sull’immagine del tuo stesso comportamento, e vedrai che un uomo inizierà a mostrare molta più cura e tenerezza nei tuoi confronti, non solo durante una crisi, ma anche nella quotidianità vita!

Fonte: edizione online “WomansDay.ru”

Perché una persona che non ha acquistato un’auto, un appartamento, un cottage entro i 40 anni è considerata un perdente? Scopri di più sulla crisi di mezza età nel programma “All’appuntamento dello psicologo” con lo psicologo clinico Mikhail Khors sul canale televisivo “Dottore”: