Le macchie bianche sulla pelle relativamente scura non sono altro che un sintomo della vitiligine. È abbastanza comune negli esseri umani e colpisce dallo 0,5 al 2% della popolazione a seconda della regione.
Informazioni di base sulla vitiligine
- La malattia può colpire una persona di qualsiasi età, sesso o etnia;
- Non esiste una cura per la vitiligine, è una condizione che dura tutta la vita;
- La causa esatta della vitiligine non è nota, tuttavia, è stata collegata a malattie autoimmuni o virus;
- La vitiligine non è contagiosa;
- Tutti i sintomi sono limitati a macchie bianche sulla pelle, ma la vitiligine può essere associata ad altre malattie croniche;
- Le opzioni di trattamento sintomatico includono una combinazione di terapia PUVA, corticosteroidi e fotosensibilizzatori. Tuttavia, nel 25% dei casi non si osserva alcun effetto.
Sintomi della vitiligine
La vitiligine è un disturbo della pigmentazione della pelle che fa diventare bianche alcune aree. Ciò è dovuto al fatto che, per qualche motivo, i melanociti, cellule epiteliali specializzate che contengono il pigmento di melanina e sono responsabili del colore della pelle, iniziano a funzionare male in una persona malata.
Significativamente meno spesso, i pazienti con vitiligine scoloriscono i capelli, la retina, la cavità orale interna e le meningi.
Allo stesso tempo, è abbastanza difficile prevedere quanto si diffonderà lo spot e quale sarà la sua dimensione. La diffusione può richiedere settimane, le macchie possono rimanere stabili per mesi o addirittura anni.
Cause della vitiligine
Come accennato all’inizio, le cause della vitiligine non sono completamente comprese. Tuttavia, ci sono sicuramente dei fattori predisponenti. Metabolico, neurologico o disfunzione delle ghiandole interne: tutto ciò può fungere da fattore scatenante per l’insorgenza della malattia.
Attualmente è noto che:
- Le violazioni sono ereditate e fissate geneticamente, quindi la vitiligine può comparire nei discendenti del portatore;
- Le malattie della ghiandola tiroidea, delle ghiandole surrenali, la disfunzione ovarica possono diventare fattori predisponenti;
- Anche l’esposizione prolungata a sostanze chimiche aggressive (fenolo, formaldeide, detergenti aggressivi), l’uso di indumenti sintetici e cosmetici aumentano il rischio di vitiligine;
- Anche infezioni pregresse che compromettono il funzionamento degli organi interni, invasioni intestinali, ustioni cutanee (soprattutto solari), stati depressivi possono diventare un fattore scatenante della malattia.
È possibile rimuovere la vitiligine?
Accademia americana di dermatologia (AAD)
caratterizza la vitiligine come “più di un semplice problema estetico”. In altre parole, è un disturbo endocrino complesso.
C’è solo un problema: nessun trattamento per la vitiligine non è ancora stato efficace per il semplice motivo che non sappiamo cosa lo causa. Fondamentalmente, tutta la terapia si riduce all’esposizione mirata ai raggi UV e all’uso di corticosteroidi. La prognosi del trattamento è sempre sfavorevole.
Crema solare
Questo non è un modo per rimuovere la vitiligine, ma una forte raccomandazione. AAD consiglia di applicare un SPF di almeno 50 ai punti esposti ogni volta che esci. Questo è particolarmente vero in estate.
Fototerapia
La cosiddetta terapia PUVA e la fototerapia selettiva con raggi UV-B possono avere qualche effetto per stimolare le macchie a produrre meglio il pigmento. Tuttavia, in primo luogo, sono necessarie almeno 2-3 visite a settimana e, in secondo luogo, il corso del trattamento può richiedere sei mesi o addirittura un anno e il risultato è imprevedibile.
Inoltre, le radiazioni UV, indipendentemente dal dosaggio, sono un importante fattore di rischio per il cancro della pelle. Pertanto, si sconsiglia di eseguire la terapia PUVA troppo spesso e per lungo tempo.
Depigmentazione
Quando l’area interessata copre più del 50% della pelle, ricorrono al metodo della depigmentazione delle aree sane in modo che le macchie bianche diventino meno evidenti. Di solito vengono utilizzate forti preparazioni locali a base di monobenzone, mekinol o idrochinone.
Corticosteroidi topici
La terapia più comune è costituita da unguenti a base di corticosteroidi moderatamente attivi. Secondo alcuni studi, aiutano a fermare la diffusione delle macchie bianche. Altri hanno addirittura riportato il ripristino del colore originale della pelle.
Tuttavia, c’è un problema: non dovresti mai spalmarti il viso con i corticosteroidi. Inoltre, tali farmaci vengono utilizzati in cicli da una a due settimane, dopodiché è necessaria una pausa.
Se compaiono effetti collaterali, ma non vi è alcun effetto terapeutico, il farmaco deve essere completamente interrotto.
Calcipotriolo (Dyvonex)
Questa è una forma di vitamina D sotto forma di un unguento. È spesso usato nella psoriasi per alleviare le riacutizzazioni.
Il farmaco ha un effetto fotosensibilizzante, cioè aumenta la sensibilità della pelle alla luce solare, utile per la vitiligine. Di norma, è prescritto in combinazione con corticosteroidi.
Possibili effetti collaterali: eruzione cutanea, secchezza e desquamazione della pelle.
Inibitori della calcineurina (tacrolimus e pimecrolimus)
Un gruppo relativamente nuovo di farmaci che appartengono ai farmaci antinfiammatori non steroidei. Hanno anche un effetto immunosoppressivo, cioè inibiscono l’attività della propria immunità. Sono stati sviluppati per il trattamento della dermatite atopica.
Psoraleni
Un farmaco fotosensibilizzante che viene spesso prescritto in combinazione con la terapia PUVA e i corticosteroidi. Allo stesso tempo, aumenta il rischio di scottature e danni alla pelle, a lungo termine – cancro. Vietato per l’uso da parte di bambini sotto i 10 anni di età.
Innesti cutanei
In un innesto cutaneo, il chirurgo rimuove con cura le macchie sane di pelle pigmentata e le utilizza per coprire le aree interessate.
Questa procedura non è molto comune, poiché richiede molto tempo per guarire e lascia anche cicatrici su aree sane della pelle.
Come mascherare la vitiligine sul viso?
Per nascondere le macchie depigmentate sulle zone visibili della pelle, soprattutto sul viso, dovrai ricorrere all’autoabbronzante. È vero, è più adatto alle persone dalla pelle scura e non sempre uniforma bene il tono. Per questo:
- Pulisci bene la pelle con uno scrub o una salvietta, idratala;
- Quindi applicare lozione o crema autoabbronzante;
- La lozione può essere miscelata con latte idratante per rendere il colore più uniforme e trasparente;
- Attendere che il prodotto si asciughi per evitare segni sui vestiti;
- L’autoabbronzante può essere riapplicato ogni due giorni per mantenere il colore.
Tipi di vitiligine
Esistono due forme della malattia: non segmentata e segmentata.
Vitiligine non segmentata
Se i primi punti bianchi sono simmetrici, ciò indica il primo tipo non segmentato. La diffusione delle macchie sarà più lenta. Questo tipo rappresenta circa il 90% di tutti i casi di vitiligine.
Spesso le macchie compaiono simultaneamente su entrambe le parti del corpo con un certo grado di simmetria. Di solito si verifica su parti esposte del corpo che sono spesso esposte al sole, come viso, collo, dorso delle mani e delle dita, ginocchia e cosce, ecc.
La vitiligine non segmentata è divisa in sottotipi
Nome
|
Caratteristiche |
Generalizzato | Non ha una chiara localizzazione o dimensione dei punti. Il tipo più comune |
acrofacciale | Colpisce principalmente le dita delle mani e dei piedi |
Mucoso | Le macchie compaiono principalmente intorno alle mucose e alle labbra |
universale | La depigmentazione copre la maggior parte del corpo. Molto rara |
Focale | Uno o più punti sono sparsi su un’area discreta. Più comune nei bambini piccoli |
Vitiligine segmentata
Questo tipo di malattia si diffonde più velocemente ma è considerato più stabile. Relativamente raro, colpisce solo il 10% circa delle persone. Una caratteristica caratteristica è la mancanza di simmetria.
Le prime macchie compaiono in tenera età, interessando circa il 30% dei bambini con questa diagnosi. Colpisce quelle aree associate alle terminazioni nervose delle radici dorsali della colonna vertebrale. Risponde bene ai trattamenti topici.
Complicanze della vitiligine
Attualmente non sono note malattie che possono verificarsi a causa della vitiligine. Tuttavia, le persone con depigmentazione cutanea spesso soffrono di:
- scottature dolorose;
- Disturbi dell’udito;
- Cambiamenti nella vista e aumento della lacrimazione.
La conseguenza sociale più spiacevole è la stigmatizzazione delle persone con macchie bianche sulla pelle. La maggior parte dei pazienti affronta questa sfida sociale, che spesso porta a depressione e problemi di autostima, soprattutto nell’adolescenza. Tuttavia, questo non è tanto un medico quanto un problema sociale.
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