Il massaggio aiuta il corpo a guarire e ringiovanire. Tuttavia, potrebbe non essere utile in tutti i casi.

A cosa serve il massaggio

Il massaggio si riferisce a tecniche manuali finalizzate a risultati terapeutici e preventivi. Può essere complesso (generale) o progettato per singole zone (locale). Gli effetti meccanici e riflessi sotto forma di pressione, carezze, sfregamenti, vibrazioni e carezze (più di 300 variazioni in totale) sono mirati ai tessuti e persino agli organi interni.

Uno specialista può eseguire manipolazioni di massaggio non solo con le mani, ma anche con l’ausilio di strumenti e dispositivi progettati per questo, che aumentano l’efficienza della procedura e semplificano il processo in una certa misura. Vengono utilizzati anche vari unguenti, gel e oli, con e senza profumo, compresi quelli ipoallergenici.

Il massaggio curativo può essere considerato una forma passiva di esercizio. È strettamente interconnesso con gli esercizi di fisioterapia. È prescritto esclusivamente da un medico. Tuttavia, per qualsiasi tipo di massaggio, è necessario ricordare la presenza di controindicazioni e restrizioni individuali (età, suscettibilità, malattie croniche, ecc.), che un vero specialista chiarirà sicuramente prima di iniziare la procedura.

Controindicazioni assolute al massaggio

Le controindicazioni assolute sono la presenza di patologie in cui il massaggio è impossibile in linea di principio, poiché porterà molte volte più danni che benefici e può comportare conseguenze irreversibili. Gli esperti includono:

• grave condizione generale;

• malattie oncologiche di qualsiasi tipo – sia maligne che benigne, con tendenza all’aumento;

• Infezione da HIV;

• tubercolosi attiva;

• varie emorragie, gravi patologie dei vasi sanguigni, tromboflebiti;

• frequenti attacchi di angina;

• colelitiasi e urolitiasi, se i calcoli superano 1 cm;

• un gran numero di nei grandi e sporgenti che non possono essere aggirati durante il massaggio.

Se la pelle è danneggiata, viene diagnosticata una malattia della pelle o si osserva un’intolleranza meccanica, massaggiare dovrà anche rifiutare. Assicurati di informare il massaggiatore sulla disponibilità di tale.

Controindicazioni relative

Le controindicazioni relative sono meno categoriche. Sono considerati:

• neoplasie benigne (a discrezione dello specialista curante) o oncologia preesistente senza recidiva da lungo tempo, mentre lo specialista deve familiarizzare il cliente con il rischi;

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• gravidanza (a seconda dello stato di salute, periodo, indicazioni o controindicazioni);

• febbre, processi infiammatori e malattie infettive nel corpo;

• dolore addominale acuto;

• patologie cutanee croniche come psoriasi e sclerodermia, nonché infezioni allergiche o fungine;

• disturbi nel funzionamento di vari organi e sistemi e malattie correlate: diabete mellito, malattia coronarica, asma bronchiale e altri.

Se li hai, prima di pensare al massaggio, consulta il tuo medico: determinerà quanto il il beneficio supera il pericolo, che tipo di massaggio e in quale periodo è possibile.

Controindicazioni temporanee al massaggio

Alcune controindicazioni possono essere temporanee. Ma dovresti anche ricordartene:

• pressione alta o bassa;

• temperatura alta, febbre, varie malattie infettive;

• processi infiammatori interni, inclusa l’infiammazione dei linfonodi e dei vasi;

• malattie della pelle di qualsiasi tipo (fungine, virali, batteriche, allergiche, autoimmuni), ferite purulente (foruncolosi, rash pustoloso);< / span>

• insufficienza cardiaca acuta, crisi ipertensive o ipotensive, ictus, infarto;

• crisi cerebrale;

• sindrome dolorosa acuta di eziologia sconosciuta;

• insufficienza renale o epatica acuta;

• intossicazione alimentare, nausea, vomito, diarrea;

• assunzione di sostanze intossicanti e psicotrope.

Dopo aver eliminato questi problemi, senza avere rigide controindicazioni e aver ricevuto il permesso del medico, puoi tranquillamente andare a fare un massaggio.

Controindicazioni locali per il massaggio

Le controindicazioni locali non vietano del tutto il massaggio, ma suggeriscono che lo specialista dovrà evitare l’esposizione di alcune zone. Questi includono:

• varie lesioni della pelle: abrasioni, graffi, ferite dopo interventi chirurgici o traumi, eruzioni allergiche, tatuaggi freschi, punture;

• ulcere trofiche;

• psoriasi;

• endoarterite (è vietato massaggiare i piedi, la zona sotto il ginocchio);

• nevi, verruche locali sporgenti;

• periodo delle mestruazioni (è necessario evitare l’addome e la parte bassa della schiena);

• mastopatia e altre malattie del seno;

• gravidanza, postpartum entro i primi due mesi o aborto recente precludono il massaggio addominale;

• ernia ombelicale negli adulti (nei neonati, la correzione con massaggio è accettabile);

• calcoli nella cistifellea, nel fegato e nei reni inferiori a 1 cm (il massaggio nell’addome è vietato).

Anche i tumori benigni rientrano nella categoria delle controindicazioni relative. In caso di ottenimento dell’autorizzazione da parte del medico curante, è necessario tenere presente che dopo l’asportazione della neoplasia durante il massaggio, si evita l’area in cui si trovava. In caso di carcinoma dell’adenoma prostatico, mioma uterino e cisti ovarica, è impossibile massaggiare l’addome e la zona lombare.

Controindicazioni al massaggio cosmetico

Le controindicazioni per il massaggio cosmetico dovrebbero essere incluse in un blocco separato. Recentemente è stato molto popolare e richiesto, e non solo tra le donne. Questo massaggio comporta un impatto locale sul viso. Il suo obiettivo principale è prendersi cura della pelle normale, prevenire l’invecchiamento e le rughe, nonché altre imperfezioni estetiche.

Il massaggio cosmetico può essere di tre tipi:

• igienico, detto anche profilattico;

• medico o medico;

• plastica, ovvero modellazione scultorea o buccale.

Il massaggio igienico mantiene la giovinezza e la salute della pelle, la sua freschezza, compattezza ed elasticità, e previene anche la comparsa di rughe premature. Il massaggio facciale terapeutico ha già lo scopo di risolvere alcuni problemi, ad esempio migliora il deflusso linfatico, allevia la tensione muscolare e così via. Il massaggio plastico agisce più in profondità, scolpisce il viso, crea belle linee, rimuove gonfiori, rughe in eccesso, rughe e volume, rendendolo visivamente più attraente.

Tuttavia, anche il massaggio cosmetico ha le sue controindicazioni:

• rosacea;

• ferite aperte, lesioni cutanee, abrasioni;

• recenti interventi chirurgici e iniezioni su viso, collo e décolleté;

• allergico a determinati cosmetici.

In altri casi, è meglio consultare il proprio medico.

Controindicazioni al massaggio nei bambini

Il massaggio è utile non solo per gli adulti, ma anche per i bambini fin dall’infanzia. Aiuta a risolvere molti problemi, migliorare la salute e contribuire allo sviluppo armonioso del bambino. Nonostante questo, ci sono controindicazioni per il massaggio del bambino.

Vale la pena annullare la sessione se il bambino ha:

• la temperatura è aumentata per qualsiasi motivo;

• sensazione di malessere generale;

• una malattia della pelle o del tessuto sottocutaneo (etimologia infettiva o fungina);

• linfonodi infiammati;

• malattie muscolari o articolari, nonché malattie accompagnate da ossa fragili;

• qualsiasi malattia cronica aggravata;

• sono presenti eventuali tumori e neoplasie.

Se p Tu e i tuoi figli non avete controindicazioni di questa natura, scegliete uno specialista professionale e competente e godetevi il risultato del suo effetto benefico sull’organismo.

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