Cosa fare in caso di arresto cardiaco

Agli inizi di febbraio è morto il 35enne Kirill Tolmatsky, il famoso rapper Decl. La causa preliminare della morte è stata data dai media come arresto cardiaco. Potete aiutare in un caso del genere? Risposta: sì.

L’arresto cardiaco (CA) è una cessazione improvvisa e completa dell’attività effettiva del cuore con o senza attività bioelettrica. Il cuore inizia improvvisamente a contrarsi così rapidamente che non ha il tempo di aspirare il sangue e di espellerlo, nutrendo il cervello e gli organi. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, in tutto il mondo, 7 milioni di persone muoiono di OS ogni anno, in Russia, circa 300.000 persone. Questa pericolosa aritmia si verifica spesso senza sintomi precedenti e può uccidere una persona in pochi minuti se non trattata. Puoi salvare una persona con arresto cardiaco se inizi immediatamente a eseguire le compressioni toraciche.

Ricorda cosa devi fare: è facile.

1. Controlla il respiro

Se la persona ha perso i sensi, controlla se respira avvicinando l’orecchio alla bocca o al naso. Se non senti il respiro, allora non c’è e il cuore non batte. Guarda se il torace si muove: se non c’è movimento su e giù, devi agire con urgenza!

2. Chiama un’ambulanza⠀

Componi il 112 e chiama il pronto soccorso. Se qualcuno è nelle vicinanze, lascia che chiami la brigata e procedi a salvare la persona.

3. Fai un massaggio cardiaco

Inizia a fare un massaggio cardiaco indiretto: le mani sono piegate in una serratura, posizionate al centro del petto, i gomiti sono dritti, facciamo 100-120 compressioni al minuto – devi spingere forte il petto, 5-6 profondo cm. È importante che la superficie su cui giace la persona sia solida. Devi continuare fino all’arrivo dell’ambulanza.

Se una persona il cui cuore si è fermato non viene curata entro 7-10 minuti, morirà.

Vedi anche: “Rianimazione cardiopolmonare (RCP): tutti dovrebbero saperlo”

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Cosa fare in caso di arresto cardiacoultima modifica: 2023-07-28T06:05:50+02:00da lorenzaday

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