Il vaccino MMR può essere somministrato durante la gravidanza

Il vaccino combinato contro parotite, morbillo e rosolia (MPR) è raccomandato non solo per i bambini, ma anche per le giovani donne che non hanno ricevuto un ciclo completo di vaccinazione durante l'infanzia. Questo è importante soprattutto a causa del pericolo di rosolia per il nascituro. Ma il vaccino MMR può essere somministrato direttamente durante la gravidanza o durante l'allattamento?

Perché la rosolia è pericolosa durante la gravidanza

La rosolia (rosolia) è una malattia infettiva causata dal virus della rosolia. I sintomi includono una piccola eruzione cutanea rossa su tutto il corpo, malessere e febbre. La buona notizia è che essendo stata malata, una persona acquisisce una forte immunità alla malattia per il resto della sua vita. Tuttavia, durante la gravidanza, la rosolia è estremamente pericolosa per le sue conseguenze sul feto. L'infezione intrauterina porta a:

• Nel 30% dei casi - a un aborto spontaneo precoce;
• Nel 20% dei casi - alla morte del neonato;
• Nel 10% dei casi - a cataratta congenita, sordità e difetti cardiaci (sindrome da rosolia congenita classica).

La malattia rappresenta la più grande minaccia durante il primo trimestre, poiché si avvicina alle ultime fasi della gravidanza, si riduce a zero. Ecco perché in Russia la vaccinazione combinata contro morbillo, parotite e rosolia viene somministrata all'età di 12 mesi. La rivaccinazione viene effettuata a 6 anni. È inoltre obbligatorio per tutte le donne di età inferiore ai 25 anni che, per qualche motivo, non sono state completamente vaccinate o non hanno registrazioni di questa vaccinazione nella loro cartella clinica.

Perché il morbillo e la parotite sono pericolosi durante la gravidanza?

Non ci sono prove evidenti che il morbillo o la parotite durante la gravidanza aumentino il rischio di difetti alla nascita in un bambino. Tuttavia, esiste la possibilità di un parto prematuro (prima delle 37 settimane) o di una prematurità significativa nel neonato.

Cos'è il vaccino M-M-R II

Il vaccino complesso MMP (MMR) è un preparato vivo attenuato basato su colture attenuate di virus della parotite, della rosolia e del morbillo. Attualmente, sul mercato viene utilizzato il farmaco americano M-M-R II. Tutte e tre le colture virali si presentano come polvere sterile (liofilizzato), che deve essere diluita con una soluzione sterile prima dell'uso.

Eccipienti nel vaccino M-M-R II:

1. neomicina (25 mcg per dose);
2. saccarosio;
3. albumina umana;
4. siero di vitello fetale;
5. gelatina idrolizzata;
6. cloruro di sodio;
7. fosfato di sodio.

Devo fare il vaccino MMR quando pianifico una gravidanza?

Se non sai se hai completato le vaccinazioni contro morbillo, rosolia e parotite e non hai una cartella clinica, dovresti assolutamente vaccinarti. Questo deve essere fatto prima del concepimento.

Ho ricevuto il vaccino MMP durante la gravidanza. Qual è la probabilità di effetti collaterali?

Non ci sono prove che la vaccinazione immediatamente prima del concepimento aumenti il rischio per il feto. Tuttavia, la somministrazione del vaccino MMP durante la gravidanza stessa non è ancora raccomandata. C'è un rischio molto piccolo che la rosolia si sviluppi direttamente da un virus indebolito. Questo è probabile nelle donne con un sistema immunitario indebolito e malattie croniche. Ecco perché tutti i ginecologi raccomandano di somministrare il vaccino MMP almeno 28 giorni prima dell'inizio della gravidanza.

Il vaccino MMP può essere somministrato durante l'allattamento?

SÌ. Il vaccino è completamente sicuro durante l'allattamento. Le voci secondo cui il bambino avrà l'autismo a causa della vaccinazione non sono altro che un mito.

Se un uomo ha avuto il morbillo, la parotite o la rosolia, è pericoloso per un bambino?

Questi virus non sono stati adeguatamente studiati per il loro effetto sulla fertilità. Ma è noto che il padre non può trasmettere queste infezioni al nascituro direttamente al momento del concepimento. Tuttavia, un uomo infetto dovrebbe essere tenuto lontano dalla moglie incinta o che allatta fino al completo recupero.