Forse vuoi organizzarti subito una vacanza, mangiare, diciamo, salsicce o prosciutti, che sembravano essere lunghe notti di digiuno. Ma un desiderio così zelante di compiacere se stessi si trasformerà facilmente in indigestione, stimolerà la formazione di calcoli biliari e causerà molti altri problemi di salute. Ed ecco perché.

Mentre una persona digiuna, l’organismo economico smette di produrre alcuni degli enzimi necessari per abbattere il cibo “proibito”. Beh, non devi, quindi non devi. Se ti carichi immediatamente di carne, grasso, ricco, tutta questa ricchezza il corpo semplicemente non avrà nulla da elaborare. Pertanto, agiremo in modo ragionevole e attento.

I primi 2 giorni. È meglio, per quanto sfortunato possa sembrare, rimanere senza carne. Mangiamo ricotta, latte, yogurt, uova, ci concediamo un panino con burro e formaggio.

Dopo un paio di giorni ci si può permettere un pezzo di pesce, meglio se al vapore .Anche più tardi – carne. Ma non grondante di grasso
tritare e qualcosa di delicato, ad esempio le cotolette al vapore. O un pezzo di petto di pollo bollito. A proposito, si consiglia di mangiare carne con patate o pane bianco. In effetti, questa combinazione di prodotti è generalmente considerata malsana. Ma in condizioni di carenza di enzimi digestivi, i carboidrati semplici aiutano il corpo ad assorbire le proteine animali.

A questo ritmo, entrerai nella tua routine abituale in 10-12 giorni, e giustamente. Un’altra cosa è che dopo una lunga pausa “per il digiuno” potresti non voler ravvivare le vecchie abitudini alimentari. Potresti voler mangiare carne non tutti i giorni, ma due volte a settimana. Rifiuterai salsicce e salsicce inutili e grasse. Non trascurerai cereali e verdure, amerai la frutta con tutto il cuore. Quindi il post diventerà un trampolino di lancio per la tua nuova bella vita, almeno in termini di alimentazione sana.