La polmonite è una delle malattie più comuni. Secondo statistiche, nel 2020 sono stati diagnosticati più di 2,5 milioni di casi di questa malattia. Se non si consulta un medico in tempo e non si inizia il trattamento ambulatoriale, questa malattia può portare a gravi conseguenze. Ecco perché è importante sapere come si manifesta la polmonite e come si differenzia da un comune raffreddore o influenza.

Cos’è la polmonite e come sorge

Un altro nome per la polmonite è polmonite. È caratterizzato da danni al tratto respiratorio inferiore e dallo sviluppo di infiammazioni nei polmoni e nei bronchi.

La polmonite è una malattia infettiva acuta prevalentemente di origine batterica. Il pneumococco è un batterio che, se entra nel corpo, può causare meningite, polmonite e persino sepsi. L’infezione da pneumococco si verifica quando una persona malata starnutisce o tossisce vicino a te.

Oltre alla polmonite pneumococcica, può essere causata anche dal batterio della legionella (quindi la malattia si chiama “legionella polmonite?”?) o micoplasmi (rispettivamente, “polmonite da micoplasma”).

Perché la polmonite può avere sintomi diversi< / h2>

Le manifestazioni della polmonite possono variare a seconda di diversi fattori individuali nel corso della malattia in un paziente:

• diverso volume di lesioni polmonari e bronchiali;

• localizzazione di varie lesioni;

• tipo di patogeno;

• grado di risposta del corpo ai batteri.

A causa del fatto che le manifestazioni della polmonite possono variare nei diversi pazienti, questa malattia può essere abbastanza difficile da identificare da solo. Allo stesso tempo, è caratterizzato dai sintomi principali, la cui comparsa dovrebbe essere la ragione per una visita dal medico.

Quali sono i principali sintomi della polmonite< /h2>

• Tosse acuta;

• produzione di espettorato durante la tosse;

• dolore al petto durante la respirazione;

• mancanza di respiro;

• debolezza;

• fatica;

• rilassati.

Allo stesso tempo, i sintomi della polmonite possono variare leggermente nei diversi pazienti. Ad esempio, per le persone anziane, sonnolenza, confusione, nausea e un aumento delle malattie croniche esistenti possono diventare le principali.

I sintomi della polmonite variano a seconda dei batteri che causano la malattia. Se si tratta di pneumococco, la malattia sarà caratterizzata da esordio acuto, febbre grave e dolore al petto. Per la polmonite da legionella, oltre ai sintomi principali, è caratteristica la diarrea e per la polmonite da micoplasma – muscoli e mal di testa.

Indipendentemente dal tipo di polmonite, il Ministero della Salute della Federazione Russa raccomanda Tutti i pazienti con una diagnosi di polmonite approvata dal medico? iniziare a prendere gli antibiotici il prima possibile. Naturalmente, come prescritto da un medico.

In che modo la polmonite è diversa da un raffreddore

La polmonite e il comune raffreddore hanno entrambi molti sintomi simili, quindi è facile confondere le malattie se ti autodiagnosi. Entrambe le malattie sono caratterizzate da intossicazione del corpo (debolezza, letargia, mal di testa), febbre e tosse.

Nella polmonite, questi sintomi sono accompagnati da dolore toracico e mancanza di respiro. Un altro sintomo specifico della polmonite è una tosse pronunciata, difficile da trattare e che persiste a lungo.

Quando consultare un medico

Ogni anno una persona soffre da uno a quattro raffreddori, che è la norma. Se hai sintomi del raffreddore che persistono a lungo e sono gravi, dovresti consultare immediatamente un medico.

Il medico sospetterà che il paziente abbia la polmonite durante l’auscultazione – questo è un metodo diagnostico medico quando, usando un fonendoscopio, il medico ascolta i suoni che si formano nel corpo durante il lavoro degli organi.

Solo i raggi X o la tomografia computerizzata del torace possono finalmente confermare la diagnosi dopo l’auscultazione. Le scansioni del torace di un paziente con polmonite saranno caratterizzate da opacità specifiche nei polmoni.

La differenza principale tra SARS e polmonite è che il corpo può combattere la SARS da solo. E una settimana dopo l’inizio della malattia, i sintomi scompaiono completamente se la persona ha una forte immunità e nessuna complicazione. Lo stesso non si può dire per la polmonite, che deve essere trattata il prima possibile dopo la diagnosi. I casi avanzati di polmonite possono portare a gravi conseguenze per il corpo e la morte.

La polmonite può svilupparsi sia sullo sfondo della SARS che come conseguenza di un raffreddore. Secondo i sintomi, la polmonite sullo sfondo della SARS non può essere distinta dal comune raffreddore. Pertanto, se una persona malata ha almeno qualche dubbio che l’ARVI sia atipico, dovresti consultare immediatamente un medico e non cercare di autodiagnosi e autotrattamento?.