Sostanze sporche che vengono aggiunte al cibo per scopi tecnici o per migliorare il gusto, può avere conseguenze negative deboacheate Per il corpo. Abbiamo raccolto ricerche sui pericoli degli additivi alimentari pubblicati negli ultimi anni per aiutarti a mantenere la salute.

The Sweetener-Operator

Slapster Aspartem, noto sotto la marcatura E951, quasi 200 volte più dolce dello zucchero. È usato in bevande gassate e migliaia di prodotti in tutto il mondo. È curioso che lo scopritore di Aspartam, il chimico americano James Schlatter ha appreso per il suo dolce gusto per caso: ha sviluppato una cura per l’ulcera dello stomaco nel 1965 e, avendo ricevuto un prodotto intermedio, si è leccato il dito. La sostanza divenne un prodotto alimentare solo nel 1981: le aziende americane e britanniche iniziarono a venderlo come alternativa più utile allo zucchero, che consente di non aumentare di peso. Tuttavia, le controversie sul suo effetto sulla salute umana non sono ancora diminuite nonostante il fatto che l’Agenzia europea per la sicurezza alimentare (EFSA) nel 2013 abbia annunciato la sua sicurezza. Quest’anno, il professore della British University of Sussex si è rivolto all’EFSA chiedendo di riconsiderare la propria opinione sul dolcificante più popolare al mondo. Ci sono più di 70 studi a disposizione degli scienziati che avvertono i rischi di danni al cancro al cervello, al fegato e ai polmoni, al danno cerebrale e ai disturbi neuroendocrini associati all’uso di aspartam. Nel 2008, gli scienziati sudafricani hanno scoperto che Aspartam colpisce la chimica del cervello, riducendo la quantità di serotonina, a causa della quale l’umore, il comportamento, il sonno e l’appetito possono essere disturbati e anche per rifiutare la libido.

propionato – non tuo fratello

 

Questa sostanza viene aggiunta ai prodotti da forno per prevenire la formazione di muffe. Gli scienziati della Harvard University School of Public Health hanno trovato un legame tra l’assunzione di cibo con propianato e il rischio di sviluppare obesità e diabete. Il loro studio ha avuto luogo su topi e umani. Entrambi avevano un contenuto maggiore di glucagone e norepinefrina, così come la proteina FABP4, che lega gli acidi grassi. Questo fa sì che le cellule del fegato secernono più glucosio nel tempo, con conseguente iperglicemia, uno dei sintomi del diabete. Quando gli scienziati hanno somministrato ai roditori una dose “umana” di propionato, sono diventati sovrappeso e hanno sviluppato insulino-resistenza.

Forse è questo tipo di integratori la causa del fatto che la percentuale di diabetici nel mondo sta crescendo rapidamente? Oggi più di 400 milioni di persone soffrono di diabete, mentre 40 anni fa erano solo circa 100 milioni.

Bianco come la neve, ma non delicato

Il biossido di titanio E171 conferisce un colore bianco a dentifrici, gomme da masticare, frappè, latte condensato e altri prodotti. Tuttavia, più recentemente, questo additivo è stato riconosciuto come pericoloso in Francia e sarà bandito dal 1° gennaio 2020. Scienziati francesi hanno concluso che il biossido di titanio può causare condizioni precancerose poiché le particelle di questa sostanza penetrano nelle pareti degli organi e si accumulano nel corpo.

«Abbiamo dato agli animali da laboratorio biossido di titanio nella proporzione in cui una persona lo riceve dal cibo. Dopo 10 giorni, i ratti hanno mostrato segni di tumori maligni, si è verificato un blocco dei vasi sanguigni ed è iniziato il collasso del sistema immunitario “, ha affermato Nicolas Odino, ricercatore presso l’Istituto lussemburghese di scienza e tecnologia

Lo scienziato ha aggiunto che l’E171 ci circonda ovunque, sia nei prodotti che nei cosmetici. Secondo i suoi calcoli, circa 700 ml di biossido di titanio entrano ogni giorno nel corpo di una persona comune, il che è potenzialmente pericoloso per la salute.

Il dentifricio al biossido di titanio è stato precedentemente segnalato da esperti dell’Università del Texas che hanno trovato un legame tra l’esposizione costante alla sostanza e il rischio di diabete di tipo 2.

Colla per carne – non versarne troppa

 

Un enzima che consente alle molecole proteiche di “reticolare” è stato utilizzato nell’industria della carne per più di un decennio. Con l’aiuto di questo additivo magico, i produttori possono mescolare materie prime costose con materie prime economiche, carne con pesce e trasformare la carne macinata in un filetto naturale o in una bistecca intera. Di solito la presenza di “colla di carne” nella composizione non è indicata sull’etichetta, quindi non noterai un falso. I gastroenterologi considerano questo integratore una bomba a orologeria. È completamente controindicato nei pazienti celiaci che soffrono di intolleranza al glutine, così come in chi ha problemi intestinali o dermatite atopica. Per le persone sane, può anche essere un fattore di rischio: gli esperti ritengono che nel tempo questo integratore alimentare possa contribuire allo sviluppo di una malattia autoimmune, causando intolleranza al glutine.

“Esiste una correlazione positiva diretta tra l’aumento dell’uso di enzimi industriali nei prodotti da forno e l’aumento dell’incidenza della celiachia negli ultimi quattro decenni”, hanno affermato gli scienziati in un recente studio.

Quest’anno, gli scienziati di San Pietroburgo hanno sviluppato una tecnica per rilevare la “colla di carne” nascosta nei prodotti. Durante il test, la transglutaminasi è stata trovata in fiocchi di latte, salsicce, salsicce e bastoncini di granchio.

Tè verde – addio fegato

Anche un prodotto così salutare come il tè verde contiene una sostanza potenzialmente pericolosa per l’uomo: l’epigallocatechina gallato. Di recente, un uomo del Texas ha scoperto di aver bisogno di un trapianto di fegato dopo aver assunto l’estratto di tè verde per tre mesi. I suoi occhi e il suo viso sono diventati gialli e il suo fegato è diventato disfunzionale. Il dottore disse che l’elemento tossico del tè, l’epigallocatechina gallato, aveva un effetto distruttivo. 10-16 tazze di tè verde al giorno è il limite per una persona, più provoca un effetto epatotossico.

Cannella assassina

 

Se hai un debole per i prodotti con la cannella e la aggiungi generosamente a cappuccini, crostate e pan di zenzero, allora c’è una brutta notizia per te. La cannella in grandi quantità può anche danneggiare il fegato e portare all’epatite, poiché contiene la sostanza tossica cumarina. La sua alta concentrazione nel corpo può non solo danneggiare il fegato, ma anche contribuire alla comparsa di tumori oncologici.

La cannella dovrebbe essere evitata dalle donne incinte, poiché questa spezia può causare problemi con i livelli di zucchero nel sangue, nonché aumentare il sanguinamento durante il parto, poiché fluidifica il sangue.

Riso rosso: non farti ingannare

Il riso rosso fermentato è amato da coloro che controllano la propria salute, poiché la sua proprietà utile – la capacità di abbassare i livelli di colesterolo – è ampiamente pubblicizzata. Contiene una sostanza monacolina K, identica alla lovastatina, che fa parte dei farmaci per abbassare il colesterolo. Tuttavia, questo integratore naturale, utilizzato da secoli nella medicina tradizionale cinese, è potenzialmente dannoso per il fegato. Nella primavera di quest’anno è stato segnalato in America un caso di epatotossicità: danno al fegato che si è verificato a seguito di sei settimane di consumo di riso rosso fermentato da parte di un residente del Michigan (USA). La donna è stata portata in ospedale, ci sono voluti diversi mesi per ripristinare la sua salute.

Questo tipo di riso viene prodotto utilizzando uno specifico tipo di stampo. Altri effetti collaterali del suo utilizzo possono essere problemi ai reni, debolezza muscolare, bruciore di stomaco, complicanze degli attacchi di asma. Durante la gravidanza, la monacolina K può influenzare negativamente lo sviluppo del feto e causare disturbi nel suo sistema nervoso centrale. Anche gli alimenti pubblicizzati come alimenti salutari possono avere intolleranze individuali.