La macchina viene posizionata sopra l’area da trattare, provocando l’aspirazione di pelle e grasso nell’area di la piastra di raffreddamento. Ciò consente alla macchina di congelare le cellule adipose, provocandone la morte.

Le cellule adipose sono particolarmente sensibili agli effetti del freddo, a differenza di altri tipi di cellule. Le temperature ottimali per le cellule adipose vanno tipicamente da 0 a -8°C. Ciò consente di modellare il corpo riducendo il volume di grasso in un’area specifica. Mentre le cellule adipose sono congelate, la pelle e le altre strutture sono protette dalle lesioni.

I risultati possono essere osservati già nei primi mesi: il paziente perde circa il 10-20% del volume di grasso. Il tempo di trattamento varia dai 30 ai 60 minuti a seconda della zona: mento, cosce, addome e fianchi, schiena, glutei e spalle. Durante la procedura, il paziente può semplicemente leggere un libro, sedersi davanti a un computer portatile o parlare al telefono.

La criolipolisi è una delle procedure di riduzione del grasso non chirurgiche più popolari. La procedura influisce sul grasso sottocutaneo, che aiuta a sbarazzarsi di depositi di grasso indesiderati e correggere la figura. Le cellule adipose muoiono naturalmente (apoptosi), questo processo è considerato sicuro per il corpo.

Per migliorare l’effetto vengono utilizzati speciali applicatori sottovuoto. Il vuoto “risucchia” la piega grassa nello spazio e si allontana dai tessuti, dai muscoli e dagli organi vicini. Il metodo è stato proposto per la prima volta da Rox Anderson e Dieter Manstein nel 2010. Più di 1 milione di tali procedure sono già state eseguite nel mondo.

Questa procedura viene eseguita con successo presso la Clinica di Medicina Estetica Medica dell’Aquila.