Il carcinoma polmonare a piccole cellule (SCLC) si sviluppa, come suggerisce il nome, da piccole cellule. La malattia progredisce rapidamente e in modo aggressivo, rendendo difficile il trattamento.
Tumore polmonare a piccole cellule – sintomi
Spesso i sintomi compaiono solo dopo la diffusione e la crescita del tumore. Inoltre, la tosse o il dolore toracico possono essere associati ad altre malattie.
Entrambi questi fattori ostacolano la diagnosi.
I seguenti segnali di avvertimento sono comunemente visti:
- voce rauca;
- tosse persistente;
- sangue nell’espettorato;
- respiro sibilante e difficoltà respiratorie;
- fatica;
- infezioni frequenti o croniche come bronchite o polmonite;
- dolore toracico o dolore durante la respirazione, la tosse o la risata;
- perdita di appetito e peso;
- problemi con la deglutizione;
- gonfiore delle vene del viso o del collo.
Se uno qualsiasi di questi sintomi persiste o è fastidioso, è importante consultare un medico.
Cause della malattia
Il cancro si verifica quando i cambiamenti genetici portano alla divisione incontrollata e alla crescita delle cellule. In tal modo, formano un tumore.
I principali fattori che possono portare al cancro del polmone sono:
- fumo (circa l’80% dei casi);
- fumo passivo;
- radiazioni, polvere industriale e altri prodotti chimici;
- alti livelli di inquinamento atmosferico;
- età, poiché l’età media alla diagnosi è di 70 anni.
Diagnosi del cancro del polmone
I test di screening, come i raggi X o le scansioni TC, possono mostrare se vi sono danni ai polmoni o ad altre parti del corpo.
Se il medico sospetta la presenza di cellule tumorali, raccomanderà una biopsia.
Una biopsia polmonare è la rimozione di un campione di cellule dai polmoni per l’esame al microscopio.
Successivamente, è necessario determinare fino a che punto si è diffuso. Potrebbero essere necessarie ulteriori scansioni per vedere se il tumore si è diffuso al fegato, al cervello o ad altre aree del corpo.
Palco limitato
Nel SCLC in stadio limitato, i tumori sono presenti in un polmone. Se il cancro ha raggiunto i linfonodi, saranno dalla stessa parte del polmone interessato.
Stadio maggiore
Nella fase avanzata, le cellule tumorali colpiscono entrambi i polmoni, altre parti del torace e possibilmente il resto del corpo. Un medico può dire che la malattia è estesa quando il cancro si è diffuso al fluido che circonda i polmoni.
2 su 3 casi di diagnosi mostrano questa fase.
Trattamento del carcinoma polmonare a piccole cellule
Poiché SCLC viene spesso diagnosticato in una fase successiva, il trattamento intensivo viene spesso prescritto.
Può includere una combinazione di:
- chemioterapia – che può prolungare la vita di una persona, ma è improbabile che curi il cancro.
- radioterapia – che aumenta le possibilità di sopravvivenza sia nella fase limitata che in quella estesa. Aiuta anche ad alleviare i sintomi nelle fasi successive.
A volte è necessario un intervento chirurgico se il tumore è piccolo e in una fase limitata.
Cure palliative
Se il cancro non può essere curato, la persona potrebbe aver bisogno di cure palliative. Ciò include fornire il massimo comfort. Ad esempio, prendendo antidolorifici.
Per aiutare ad alleviare il dolore e il disagio:
- integratori alimentari e frutta/verdura fresca;
- massaggio;
- meditazione;
- attività fisica leggera;
- yoga;
- agopuntura.
Con il carcinoma polmonare a piccole cellule, le probabilità medie di vivere per 5 anni o più sono:
- 29% – con un tumore locale;
- 15% – se le cellule si sono diffuse ai linfonodi vicini;
- 3% – se il tumore ha raggiunto parti distanti del corpo;
- 6% – in generale.