A chi è venuta l’idea di dipingere di bianco un bastone per i ciechi? Gli oggetti che sono diventati chiari possono distinguere? Cos’è la vista cieca ed è possibile navigare con l’eco? In onore della Giornata internazionale dei ciechi, abbiamo raccolto 10 fatti su persone che hanno imparato a vivere senza vista.

La Prima Scuola per Ciechi

235 anni fa, l’educatore francese Valentin Gayuy aprì a Parigi la prima scuola al mondo per bambini ciechi, chiamata Workshop of the Working Blind. Fino al 1784 i ciechi non avevano possibilità di ottenere un’istruzione, imparare a leggere e scrivere, erano esclusi dalla vita sociale e si accontentavano del ruolo di mendicanti nelle chiese. Hayuy è stato in grado di trovare un modo per trasferire la conoscenza per i non vedenti: ha sviluppato uno speciale carattere lineare in rilievo per i non vedenti – “uncial”, e ha anche stampato i primi libri.

All’inizio del XIX secolo, l’imperatore russo Alessandro I venne a conoscenza della scuola Haüy e invitò un insegnante di francese a San Pietroburgo per aprire una scuola russa per ciechi. L’Istituto dei lavoratori ciechi di San Pietroburgo fu aperto nel 1807 e l’anno successivo i funzionari riferirono del successo. “Agli alunni non vedenti viene insegnata la lettura, la scrittura, la geografia, la storia, le lingue, la musica, la stampa, il canto e vari mestieri: intrecciare cesti e sedie, lavorare a maglia, ricamare, comporre”, si legge nel rapporto del 1808. Con questo istituto è iniziata l’educazione dei non vedenti nel nostro Paese. In tutto il mondo, la Giornata internazionale dei ciechi viene celebrata nel giorno del compleanno di Valentin Gajuy, il 13 novembre.

Metodo Braille

210 anni fa nasceva Louis Braille, l’inventore del carattere per non vedenti. Ha perso la vista nella prima infanzia a causa di essere stato ferito da un coltello da selleria che ha trovato nella bottega di suo padre. A causa dell’infiammazione degli occhi, all’età di cinque anni non riusciva a vedere nulla. Tuttavia, i genitori mandarono il ragazzo a studiare all’Istituto per bambini ciechi di Parigi, e lui conobbe i libri realizzati con caratteri lineari in rilievo, e poi inventò il suo tipo. La base era l ‘”alfabeto notturno” militare – il carattere dell’ufficiale di artiglieria Charles Barbier, che inventò su ordine di Napoleone per trasmettere informazioni nella completa oscurità, senza suono e luce. Questo “alfabeto” non è stato utilizzato dai militari a causa della sua complessità e il Braille è stato in grado di semplificarlo e distribuirlo tra i ciechi di tutto il mondo.

Bastone bianco

55 anni fa in America si teneva il White Cane Day e da allora è diventato un evento annuale. La storia di questa data è molto più antica: nel 1921, cieco dopo un incidente, il fotografo britannico James Biggs ridipinse il suo bastone da nero a bianco. Ha notato cambiamenti significativi: se prima i passanti e gli automobilisti non gli prestavano attenzione, ora, grazie al colore bianco del bastone, è diventato più visibile agli altri. Muoversi in città è diventato più facile. Il giovane ha raccontato la sua scoperta ad altri ciechi: ha fatto del suo meglio per diffondere informazioni attraverso i media e, nel tempo, i ciechi hanno apprezzato i vantaggi della sua innovazione. Oggi il bastone bianco è comune in tutto il mondo.

Nel Regno Unito viene utilizzato anche un bastone bianco con l’aggiunta di strisce rosse: questo è un segno che il proprietario è sordo-cieco-muto. In Argentina, i non vedenti usano un bastone verde, mentre i non vedenti ne usano uno bianco.

Ecolocalizzazione umana

È noto che i pipistrelli possono volare liberamente in una stanza completamente buia e non subire “incidenti”. Ciò è possibile grazie all’ecolocalizzazione: gli animali si orientano nello spazio a orecchio, determinando la posizione di un oggetto in base al tempo di ritardo del ritorno dell’onda riflessa. La stessa ecolocalizzazione aiuta anche i non vedenti. Toccando con un bastone, battendo i piedi, schioccando la lingua, ascoltano l’eco e possono mappare l’area, determinare la distanza dagli oggetti e farsi un’idea del loro movimento. Daniel Kish, che da bambino ha perso la vista a causa di un cancro alla retina, insegna i principi dell’ecolocalizzazione da più di 20 anni negli Stati Uniti. I bambini da lui insegnati possono fare molto: andare in bicicletta e sui pattini a rotelle, correre giù per le scale e lanciare la palla sul ring (se non mi credi, guarda il video).

Rumore artificiale dell’auto

Il suono è molto importante per chi è cieco. Nel mondo moderno, le auto elettriche e le auto ibride quasi silenziose rappresentano un grande pericolo per i non vedenti. Dopo una serie di studi nell’Unione Europea e in Giappone, sono state approvate leggi che obbligano i produttori a dotare le auto di sistemi di rumore artificiale. Dal 2019, la stessa legge è stata introdotta negli Stati Uniti: quando le auto sono in movimento, il rumore deve essere attivato automaticamente in modo che una persona non vedente possa sentire i veicoli in avvicinamento.

Voci in metropolitana

Se guidi in senso orario lungo la linea circolare della metropolitana di Mosca, i nomi delle stazioni vengono annunciati da una voce maschile, se in senso antiorario – da una femminile. Inoltre, una voce maschile suona quando ci si sposta verso il centro di Mosca e una voce femminile quando ci si sposta dal centro. Pochi sanno che questo è fatto per i passeggeri non vedenti e ipovedenti. La Society for the Blind lo ha chiesto nel 1984 e la metropolitana soddisfa questa richiesta da 35 anni.

La vista cieca

In effetti, non vediamo con i nostri occhi, ma con il nostro cervello. Se la corteccia visiva è danneggiata, come accade con lesioni o ictus, la capacità di vedere scompare. Tuttavia, come dimostrano gli esperimenti degli scienziati, la vista cieca rimane in queste persone. Le persone che, a tutti gli effetti, non hanno la vista a causa di un danno cerebrale, possono determinare correttamente la posizione degli oggetti nello spazio, nominare la forma, il colore, la direzione del movimento con una probabilità superiore al caso. Allo stesso tempo, loro stessi dicono di non vedere nulla, e questo è confermato dagli esami. Durante uno degli esperimenti, al paziente è stato chiesto di camminare per la stanza. Non sapeva che c’erano degli ostacoli, ma è stato in grado di aggirarli lungo la strada, seguendo la voce. Il fenomeno della vista cieca, o blindsight, è di grande interesse per la scienza e continua ad essere esplorato.

Approfondimento

330 anni fa, il filosofo William Moligne era perplesso dalla domanda: come fa la persona che vede i trasparenti? Più precisamente, era interessato a quanto segue: “ Se una persona nata dal cieco può distinguere tra le forme di oggetti, come una palla e un cubo, se può, avendo ricevuto la capacità di Vedi (ma senza l’aiuto di un tocco), determinare questi oggetti solo con l’aiuto della visione, correlandoli con la sua performance tattile? ” Molne e i suoi sostenitori credevano che la risposta fosse negativa. Questo mistero filosofico è stato formulato da lui nel “saggio sulla comprensione umana” nel 1689, ed è stato testato sperimentato solo dieci anni fa. Gli scienziati, guidati da Pavan Sinho, hanno condotto un esperimento con cinque bambini indiani di età compresa tra 8 e 17 anni, che hanno condotto un’operazione per ripristinare la visione. Sono stati mostrati oggetti e, come suggerito dal filosofo, non potevano distinguerli con l’aspetto senza toccare. Tuttavia, pochi giorni dopo, i bambini, ciechi dalla nascita e dall’intuizione, hanno già distinto con successo oggetti nella forma.

lavora per il cieco

Qualsiasi lavoro non è adatto per i ciechi. Questo è ben compreso, ad esempio, in Corea del Sud. Dal 1913, la professione di un massaggiatore è stata assegnata legislativamente alla licenza per assegnare legalmente l’assegnazione legalmente. Le multe alte si affidano al massaggio senza patente. Quando nel 2008 questa restrizione per gli avvistati ha cercato di annullare, i ciechi masseurs coreani saltarono nel fiume per protesta. Possono essere compresi, perché questo è quasi l’unico modo per guadagnare denaro garantito dai ciechi. E presto la Corte costituzionale della Corea del Sud ha confermato la legge esistente nel paese, secondo la quale solo i ciechi possono fornire servizi di massaggi.

A Parigi, hanno inventato la loro attività per i non vedenti: nel 2004, il primo ristorante al mondo, dove tutti i dipendenti erano privati della visione, Dans Le Noir si aprì lì. I visitatori sono invitati a provare i piatti nell’oscurità del passo per sentire meglio il loro gusto. I camerieri ciechi portano piatti e i visitatori devono indovinare cosa mangiano esattamente. Si dice che questo sia un ottimo posto per le date e le riunioni sul timbiling. Ora questo ristorante ha filiali in molte città: tra cui a Londra, Barcellona, San Pietroburgo e Mosca.

Il grande buio

I ciechi sono capaci di molte cose e perdere la vista non è una condanna a morte. Ad esempio, l’eroe nazionale ceco Jan Zizka, che ha perso entrambi gli occhi in battaglia, ha comandato un esercito per tre anni e non ha perso una sola battaglia. L’americana Helen Keller, che ha perso la vista e l’udito durante l’infanzia, ha imparato a capire il discorso dalle vibrazioni delle labbra del suo interlocutore. Sapeva leggere cinque lingue in Braille, si è laureata, ha scritto una dozzina di libri ed è stata un’assistente sociale per tutta la vita a difesa dei diritti delle persone con disabilità. Lo scalatore cieco Erik Weienmeier ha scalato le sette vette più alte in tutte le parti del mondo. I suoi hobby includono le immersioni, lo sci e la maratona.